Vi siete ritrovate con i capelli più corti del previsto e non riuscite a dargli un verso? Oppure avete il solito caschetto da anni e volete dargli una rinnovata con un po’ di volume extra?
Vi farà piacere allora sapere che ci si può divertire anche con i capelli corti.
Per esempio, la maggior parte dei modelli di arricciacapelli può darvi ottimi risultati anche su capelli corti, creando onde, ricci e volumi inaspettati.
L’unica limitazione è nell’effettiva grandezza dello strumento: per essere efficace su una porzione di capelli più corta del previsto, è bene che non superi i 25 millimetri di diametro; in quel caso rischiereste di poter fare soltanto pochi giri attorno al ferro, con un effetto assai distante da quello desiderato.
Se disponete di un ferro arricciacapelli delle giuste dimensioni, dunque, mettetevi comode e leggete come arricciare i capelli corti in poco tempo e comodamente in casa.
Preparare i capelli al trattamento
Prima di ogni trattamento specifico è bene preparare una base adeguata: in particolare quando si tratta di capelli piuttosto corti, quindi per definizione meno inclini ad acconciature e trattamenti intensivi, sarà importante preparare il capello ad accogliere le nostre pratiche con l’arricciacapelli.
Per prima cosa, vanno sciolti tutti gli eventuali piccoli nodi che si possono incontrare sulla lunghezza del capello. I capelli devono essere ben pettinati e puliti, e perfettamente asciutti onde evitare uno shock termico eccessivo che potrebbe rovinarli.
Quando si parla di arricciacapelli, deve essere ben chiaro che stiamo parlando di un ferro cilindrico che scalda i capelli esattamente come una piastra, quindi sarà bene prestare attenzione a non bruciare i propri capelli in particolare sulle punte.
La cosa migliore sarebbe quella di preparare la capigliatura con l’applciazione di un termoprotettore spray, molto usato da chi fa un uso intensivo di arricciacapelli e piastre liscianti.
Iniziate il lavoro dividendo la chioma in piccole ciocche, aiutandovi con delle mollette o delle forcine. Trattandosi di capelli corti, sarà bene disporre di ciocche minute, di al massimo tre centimetri di larghezza, per poter ottenere dei ricci definiti e sufficientemente stretti da dare volume e rotondità al taglio.
Se volete optare per un effetto più naturale, che dia volume senza esaltare i boccoli, potete lavorare con delle ciocche leggermente più larghe.
Allora, come usare l’arricciacapelli sui capelli corti?
Una volta che abbiamo preparato il campo per l’azione, passiamo al procedimento vero e proprio. Accendiamo dunque l’arricciacapelli ed attendiamo che raggiunga la temperatura desiderata.
Si inizia dalle sezioni più vicine alla nuca, e si procede verso quelle più alte, che vanno arricciate per ultime.
Usare l’arricciacapelli su capelli corti non è dissimile dal suo utilizzo in circostanze diverse. Dovrete soltanto avere più cura nel direzionare adeguatamente i ricci: non avendo a disposizione il peso di una lunga chioma per disciplinarli in seguito, è bene che risultino ordinati appena dopo il trattamento, senza spazio per ripensamenti o aggiustamenti successivi.
Arrotolate la ciocca intorno al ferro, in modo che giri verso l’esterno rispetto al vostro viso: ciò donerà un effetto molto migliore dal punto di vista del volume e della piega finale.
Tenete il ferro in posa per circa 10 secondi per ogni ciocca: più scaldiamo i capelli, maggiore sarà la tenuta del riccio; se quindi volete un look naturale o morbido non arrivate a 10 secondi di posa, ma interrompete il riscaldamento leggermente prima.
Le ultime sezioni da trattare saranno quelle frontali: se avete una frangia molto lunga trattatela come il resto della capigliatura, sempre girandola verso l’esterno; se invece avete una frangia corta, il suggerimento è quello di non tentare neanche di arricciarla…visto il concreto rischio di ottenere risultati spaventosi come frangette all’insù o tagliate nel mezzo.
Una volta arricciata tutta la chioma, scuotete i ricci alla base per un look più naturale e voluminoso. Terminate con un po’ di lacca a forte tenuta.
Qualche consiglio specifico per i capelli corti
Abbiamo visto come usare l’arricciacapelli sui capelli corti, scoprendo che oltre che possibile è anche piuttosto semplice. In particolare se non si è abituate al taglio corto, però, alcuni accorgimenti sono d’obbligo per evitare risultati diversi da quelli desiderati. Ecco alcuni consigli utili specifici per i capelli corti:
- se i vostri capelli sono molto corti, evitate di arricciare la punta. Per mantenere quel minimo di lunghezza che consentirà di apprezzare il riccio, senza limitare il volume, è meglio tralasciare la punta rispetto alla radice.
- Se avete un caschetto o una lunghezza medio-corta, potete anche giocare con diversi tipi di onde e ricci: iniziare a metà lunghezza e proseguendo verso la punta otterrete un effetto molto naturale e morbido, mentre arricciando porzioni più piccole di capelli intorno al ferro potreste puntare ad un effetto afro estremo, costituzione del capello permettendo!
- Se non vi piace lo stile laccato con i boccoli tutti uguali ed immobili, e prediligete uno stile casual e naturale, la soluzione è semplice: giocate con l’ampiezza delle ciocche, alternandone di molto strette a più larghe. I vostri ricci saranno molto più simili a quelli naturali, specialmente se dopo li spettinerete con le dita, senza usare spazzole.
- Se i vostri capelli sono molto corti, tenderete ad avvicinarvi il più possibile alla cute con il ferro arricciacapelli: è importante fare attenzione a non tirare troppo i capelli e non bruciare la cute. In casi del genere una piastra tondeggiante e stretta, come le ultime novità in casa Babyliss e Ghd, può essere più adatta allo scopo. Si usa nella stessa identica maniera, ma la parte in plastica sul retro della placca metallica proteggerà la nostra cute dal contatto diretto con la piastra rovente!
Come arricciare i capelli corti senza piastre
Se non avete un arricciacapelli, esistono altri metodi per ottenere un bell’effetto ondulato o riccio sui capelli corti.
Potete arrotolare ogni piccola ciocca su se stessa finchè non si ripieghi in lunghezza, assicurarla con una forcina e scaldarla con phon, oppure potete usare dei bigodini fai-da-te perfetti per i capelli corti.
Come? Basterà una semplice t-shirt che non indossate più. I bigodini normali, si sa, non sono adatti a tagli corti: spesso e volentieri sono troppo larghi per poter ottenere più di un volume spropositato dalla loro posa. Come arricciare I capelli corti con quello che certamente abbiamo in casa dunque?
Preparate delle striscioline di circa 3 centimetri di larghezza, e lunghe a volontà. Arrotolate ogni ciocca su una striscia di tessuto, per poi annodarla usando i due capi alle estremità per fissarla.
Una volta scaldati i nostri bigodini con una veloce passata di phon, scioglieteli e ravvivateli usando le dita o un pettine a denti larghi. L’uso della spazzola, che tende a disfare i ricci e creare volume, è fortemente sconsigliato su capelli particolarmente corti.
Anche qui vale il discorso della differenziazione: per un effetto naturale dividete la capigliatura in ciocche più o meno grandi, e avvolgete i capelli intorno al tessuto in entrambi i sensi. L’effetto mosso naturale è garantito!
Completare lo styling
Abbiamo visto come usare l’arricciacapelli sui capelli corti e come arricciarli anche laddove non avessimo strumenti appositi a disposizione.
È pur vero che è difficile sfuggire alla triste realtà per cui tenere una buona piega su un taglio corto può in certi casi essere davvero difficoltoso: se avete capelli fini e delicati rischiate una durata estremamente breve della piega; capigliature con una struttura molto forte sono invece soggette ad effetti afro assolutamente non voluti o risultati troppo esplosivi.
Come evitare che la lunghezza del capello prenda il sopravvento sulle nostre intenzioni? Esistono decine di prodotti disciplinanti, definitori dei ricci e fissatori dell’haistyle. Se abbiamo i capelli corti e vogliamo osare pettinature e stili generalmente più adatti a lunghezze diverse, un buon prodotto che districhi i capelli e definisca i ricci sarà l’alleato perfetto.