L’asciugatrice si rivela essere un’ottima soluzione contro fastidi comuni come, ad esempio, il mal tempo e il freddo invernale che lasciano i vestiti maleodoranti perché non asciugati in modo ottimale nelle ore di sole.
Questo è uno tra i fattori che porta sempre più persone a ricorrere all’acquisto di un’asciugatrice e imparare ad usarla è un passo importante per sfruttarne al meglio tutte le potenzialità.
Questo articolo ti aiuterà non solo a capire come si usa l’asciugatrice, ma anche a scoprire consigli e trucchetti per avere risultati ottimali evitando anche eccessivi consumi di energia.
Capire i diversi programmi
Molte persone pensano che l’asciugatrice sia poco delicata sul bucato, ma non è così. Se si comincia scegliendo correttamente come separare fra loro i capi da inserire all’interno del cestello e selezionando il programma adatto, verranno garantiti dei risultati ottimali.
Bisogna stare attenti a non inserire contemporaneamente capi con tempi di asciugatura diversi fra loro: materiali diversi richiedono tempistiche diverse. Per questo motivo è fondamentale suddividere i panni a seconda della loro tessuto e spessore. È consigliabile suddividere i capi nel seguente modo:
- Sintetici
- Cotoni leggeri
- Cotoni pesanti
In base al gruppo di capi inseriti bisognerà selezionare il programma più idoneo. È necessario quindi leggere l’etichetta dei capi per capire come procedere alla sua asciugatura. I diversi programmi permettono di regolare il grado di umidità del capo di abbigliamento e di avere dei capi non solo ben asciutti ma anche pronti per riporli nuovamente nel guardaroba, senza doverli stirare.
Come si usa l’asciugatrice per evitare di stirare?
La possibilità di risparmiare il tempo e la seccatura di stirare è davvero allettante e l’utilizzo dell’asciugatrice rende questo sogno realtà. Se usata in modo corretto, infatti, si avranno meno capi da stirare purché si adottino però degli accorgimenti per evitare che i capi si stropiccino durante l’asciugatura:
- Utilizzare il giusto programma di centrifuga: per poter ottenere risultati ottimali dall’asciugatrice è necessario agire d’anticipo. È consigliato infatti selezionare un programma di centrifuga nella lavatrice che sia adatto ai vostri capi e non troppo aggressivo;
- Non riempire troppo il cestello: il cestello non dev’essere caricato troppo per permettere un’asciugatura completa ed evitare di dover azionare nuovamente l’asciugatrice;
- Suddividere i capi per tipo di tessuto: questo permetterà di avere un’asciugatura omogenea, adatta per tutti i capi allo stesso modo;
- Seleziona il programma antipiega: alcune asciugatrici consentono di selezionare programmi antipiega che permettono di avere dei capi morbidi e senza pieghe.
Consigli per tipologia di capi
Alcuni capi richiedono un trattamento particolare. Ecco come si usa l’asciugatrice con alcuni di questi capi:
- Lenzuola: è indispensabile che le lenzuola vengano inserite da sole, senza unirle ad altri capi, e che vengano asciugate poche per volta. Così si eviterà di tirare fuori lenzuola ancora umide e appallottolate;
- Piumini: anche il piumino può essere asciugato in asciugatrice, ma è necessario selezionare un programma delicato con temperature non troppo elevate per evitare che si rovini. Inoltre, un accorgimento utile sarebbe quello di estrarlo ogni 20/30 minuti per farlo un po’ raffreddare e quindi evitare che l’eccessivo calore possa danneggiarlo. Alcune asciugatrici sono dotate di speciali programmi per l’asciugatura dei piumini.
- Scarpe: anche le scarpe possono essere inserite nell’asciugatrice ma è necessario che vengano inserite in un sacchetto salva-biancheria.
- Capi in lana: per evitare che i capi in lana si infeltriscono, un consiglio sarebbe quello di lasciarli all’interno solo pochi minuti giusto il tempo di riscaldarli e poi stenderli senza problemi.
Alcuni capi, infine, non possono essere asciugati nell’asciugatrice tra cui le calze di nylon, che rischiano di smagliarsi, i capi con gli strass e i costumi da bagno, che potrebbero sformarsi.
Usare l’asciugatrice senza spese eccessive
Diciamocelo onestamente, molte persone si mostrano restie davanti all’opzione di acquistare un’asciugatrice perché temono che la loro bolletta della luce possa schizzare alle stelle. Ma, se usata correttamente e in modo intelligente, i consumi possono essere tranquillamente limitati. Partendo dal rispettare i consigli sottoelencati si garantisce sicuramente un utilizzo eco-friendly dell’asciugatrice:
- Centrifugare nel modo corretto i capi all’interno della lavatrice così da eliminare più acqua possibile dai capi;
- Evitare di avviare l’asciugatrice quando il cestello è semivuoto;
- Scegliere il programma in base ai capi così da evitare cicli inutilmente troppo lunghi;
- Evitare temperature o velocità troppo elevate, preferendo invece tempi più lunghi;
- Nel caso in cui si ha un contratto dell’energia elettrica con tariffa bioraria, sarebbe più economico attivare l’asciugatrice dopo le 19 e nel fine settimana;
- Limitare l’utilizzo: è naturalmente preferibile utilizzare l’asciugatrice soprattutto nella stagione invernale optando invece per l’asciugatura all’aria aperta durante la bella stagione;
- Pulire periodicamente l’asciugatrice: lo sporco riduce la velocità e l’efficienza dell’elettrodomestico.
Pulizia dell’asciugatrice
La pulizia quotidiana dell’asciugatrice ne garantisce un funzionamento ideale e duraturo nel tempo, oltre al risparmio di energia elettrica. Bisogna che, dopo ogni utilizzo, vengano puliti sia il serbatoio dell’acqua che il filtro dell’asciugatrice. Il serbatoio dev’essere svuotato dall’acqua alla fine di ogni ciclo di asciugatura.
In alcuni modelli di elettrodomestici è presente una spia che si accende quando è necessario svuotare il serbatoio. Il filtro invece dev’essere pulito dalla polvere dopo ogni utilizzo: dev’essere rimosso manualmente e, dopo averlo pulito, può anche essere igienizzato lavandolo in acqua fredda ed aceto bianco. Questo eviterà la creazione di acari che potrebbero annidarsi nei vestiti.
Ecco come funzionano alcuni modelli di asciugatrice
I modelli di asciugatrice da preferire sono sicuramente quelli con classe energetica A++ per garantire un maggiore risparmio. Indipendentemente dal modello e dalla marca, le asciugatrici si usano pressoché in uguale maniera. Basta inserire i vestiti bagnati all’interno del cestello e impostare il tuo programma di asciugatura preferito. In particolare:
- Le asciugatrici Bosch a pompa di calore garantiscono massimo risparmio energetico e migliori prestazioni. Sono dotate del sistema AutoClean con condensatore autopulente. Puoi usare anche il programma IronAssist che permette di ottenere capi asciutti e senza pieghe;
- I modelli Beko sono altamente tecnologici e silenziosi. Impostando la funzione EcoGentle, ad esempio, otterrai un’asciugatura perfetta senza alterare i colori dei vestiti. Il programma “silenzioso” consente invece di asciugare i vestiti anche di notte, senza il pericolo di svegliare nessuno;
- Infine, i modelli Candy che non solo presentano una vastissima serie di cicli rapidi che consentono di risparmiare tempo ed energia, ma sono anche super tecnologici grazie alla possibilità di controllarli da remoto tramite app.
Ogni modello ha quindi i suoi punti forti che però vengono sfruttati al meglio solo dopo aver compreso davvero come si usa l’asciugatrice. Questo articolo ha cercato di spiegarlo dando anche consigli e trucchetti che, se seguiti in modo corretto, permetteranno di ridurre il tempo che si impiega a fare il bucato, stenderlo e stirarlo e di avere sempre capi freschi, morbidi e profumati.