Pulire il piano cottura dopo aver cucinato è per molti una delle faccende domestiche più fastidiose.
Il piano cottura a induzione, una delle ultime evoluzioni in cucina, è l’ideale per i più pigri.
Tuttavia, il rischio di rovinarlo è sempre dietro l’angolo! Ecco alcuni consigli utili su come pulire il piano a induzione e mantenerlo come nuovo.
Che cos’è il piano cottura a induzione?
Il piano a induzione è da molto tempo noto e utilizzato in tutta Europa, e da qualche tempo si sta facendo strada anche in Italia. Si tratta di un piano cottura in vetroceramica, liscio, piatto e lucido, senza tasti e senza fessure.
Uno dei suoi primi vantaggi è infatti la mancanza dei comunissimi fornelli a gas tradizionali, che rendono solitamente noiosa la fase di pulizia del piano. Sotto il vetro le bobine, che funzionano grazie all’energia elettrica, diffondono il calore in modo uniforme e la superficie non diventa mai rovente.
Queste sue caratteristiche lo rendono sicuramente più semplice da pulire e, se sei fra coloro che odiano le faccende domestiche, sicuramente il piano cottura a induzione fa al caso tuo. Nonostante la sua straordinaria praticità, sono necessarie alcune accortezze per evitare graffi e abrasioni. Vediamo quali!
Pulizia quotidiana
Una prima buona abitudine per mantenere il piano cottura sempre lucido è eliminare la polvere, lo sporco secco e le incrostazioni leggere. Per farlo basta un semplice panno in microfibra inumidito, da utilizzare sul piano spento e freddo. Basterà passare il panno delicatamente sul piano e la polvere e i micro-residui di sporco secco andranno via in un attimo.
Successivamente il piano va asciugato con un po’ di carta o un canovaccio da cucina. Ulteriore consiglio: se possibile, usa l’acqua distillata. Questa, infatti, non lascerà alcuna traccia di calcare sul tuo piano cottura!
Come pulire il piano a induzione in caso di incrostazioni
Se il tuo piano si è sporcato di grasso o olio potrebbe non bastare solo l’acqua.
- Utilizzando sempre un morbido panno in microfibra, aggiungi un detersivo delicato, come il detersivo per i piatti o il sapone di Marsiglia.
- Lascia ammorbidire le incrostazioni e strofina gentilmente col panno, risciacqua il piano e asciugalo.
- Se le incrostazioni resistono a questa operazione, puoi optare per un raschietto (che puoi trovare in kit appositi per la pulizia della vetroceramica) facendo molta attenzione a non graffiare il piano.
- Evita di usare spugne abrasive o lana d’acciaio e detergenti troppo aggressivi che rovineranno subito il tuo piano. In ogni caso, prova a pulire il piano cottura a induzione non appena finisci di cucinare in modo tale da non lasciare che lo sporco o i liquidi fuoriusciti dalla pentola si secchino e si incrostino.
Macchie e aloni: qualche soluzione fatta in casa
A volte, nonostante tutte le accortezze e le attenzioni, il piano a induzione può macchiarsi e dei fastidiosissimi aloni possono fare fatica ad andarsene. Come ti ho già detto, l’acqua distillata è già un’ottima alleata contro le macchie da calcare. Se ti stai chiedendo come pulire il piano a induzione con rimedi casalinghi continua a leggere. Abbiamo la soluzione giusta per te.
Per sbarazzarti di macchie e aloni potresti ricorrere ai seguenti rimedi fai-da-te:
- Una soluzione d’aceto e bicarbonato, utile anche per le incrostazioni.
- Una soluzione fatta per il 50% di acqua e per il restante 50% d’aceto bianco distillato. È consigliabile utilizzare quest’ultima soluzione almeno una volta a settimana. L’aceto infatti è un fantastico alleato grazie alle proprietà disinfettanti e sgrassanti naturali. Usarlo sarà efficace anche per eliminare qualche odore sgradevole e soprattutto dopo l’utilizzo il tuo piano brillerà come uno specchio!
- Succo di limone. A qualcuno può dare fastidio l’odore un po’ pungente dell’aceto: in tal caso prova il succo di limone appena spremuto. Anche una miscela di acqua e limone è ottima per pulire elettrodomestici come frigorifero, forno o, appunto, il piano di cottura a induzione, e direte addio anche ai cattivi odori.
Qualche ulteriore accorgimento per un piano a induzione splendente
- Per impedire ulteriormente di rovinare la superficie del tuo piano a induzione, evita di trascinare le pentole! Inoltre, prova a mettere sotto alle tue pentole e tegami un foglio di carta assorbente da cucina, oppure una pezza in cotone. Prepara i tuoi piatti e, una volta terminato, butta via il foglio. Così le pentole non appoggeranno direttamente sul piano che eviterà di essere graffiato.
- Passa sempre un panno sotto alle tue pentole prima di utilizzarle e appoggiarle sul piano: così rimuoverai residui o granelli di sporco e polvere. Con le giuste attenzioni sarà impossibile graffiare il tuo piano a induzione.
- Scegli le pentole giuste: in commercio trovi già delle pentole specifiche per cucinare a induzione, oppure opta per pentole che abbiano il fondo in acciaio inox. Non sono adatte pentole con il fondo in rame, vetro, terracotta o ceramica.
- Se sul tuo piano ci sono segni di zucchero, di alimenti che possono contenerlo o di plastica fusa, rimuovili immediatamente o danneggeranno il piano.