Il riso rosso fermentato viene spesso consumato in molti piatti orientali ed è l’ingrediente principale di alcuni farmaci.
Oltre a essere gustoso, questo ingrediente è anche benefico per la salute, anche se forse non tutti lo sanno.
In questa guida vogliamo parlarti delle sue proprietà, dei suoi vantaggi e di quanto tempo dovresti assumerlo per notare un impatto positivo sul tuo organismo.
Ci auguriamo quindi che questa guida risponda alla domanda principale sul riso rosso fermentato: per quanto tempo assumerlo e altre curiosità.
Ti auguriamo buona lettura!
Cos’è il riso rosso fermentato?
Prima di dirti per quanto tempo dovresti assumere il riso rosso fermentato, è importante che tu sappia di cosa si tratta e come si utilizza.
Il riso rosso fermentato, noto anche come lievito di riso rosso, è un tipo di riso prodotto con le muffe Monascus ruber o Monascus purpureus, che gli conferiscono il caratteristico colore rossastro.
Questo ingrediente è stato utilizzato fin dall’antichità nella cultura cinese per le sue proprietà medicinali. Al giorno d’oggi, tuttavia, si può trovare in qualsiasi farmacia o negozio specializzato come integratore da banco.
Benefici del riso rosso fermentato
Da tempo immemorabile, il riso rosso fermentato viene utilizzato come alimento medicinale nella cultura asiatica, ma quali sono esattamente i suoi benefici?
Questo ingrediente è ricco di monacolina K, un composto presente in molti farmaci ipocolesterolemizzanti. Per questo motivo, si ritiene che sia un’alternativa salutare per mantenere il cuore in buone condizioni. Inoltre, la ricerca ha dimostrato che il suo consumo aiuta a ridurre il rischio di malattie croniche, riduce l’infiammazione e aiuta persino a dimagrire. Di seguito illustriamo in dettaglio questi vantaggi.
- Salute del cuore: grazie al suo contenuto di monacolina K, il riso rosso fermentato è utilizzato come alternativa più sana ai farmaci per promuovere la salute del cuore. Recenti ricerche hanno dimostrato che aiuta a ridurre i livelli di colesterolo cattivo (LDL) e di trigliceridi. Inoltre, migliora la funzione endoteliale, rendendola un ottimo alleato per il mantenimento di una buona salute cardiaca e vascolare.
- Riduce il rischio di malattie croniche: gli integratori di riso rosso fermentato sono utilizzati anche nei trattamenti preventivi contro la sindrome metabolica, una condizione che aumenta il rischio di soffrire di qualsiasi malattia cronica. È stato dimostrato che questo ingrediente aiuta a trattare condizioni come l’ipertensione e l’eccesso di zuccheri, riducendo il rischio di malattie croniche in futuro.
- Riduce l’infiammazione: studi scientifici hanno inoltre dimostrato che gli integratori di riso rosso fermentato riducono i livelli di stress ossidativo, una delle principali cause di infiammazione cronica. A sua volta, la riduzione dell’infiammazione nell’organismo riduce anche il rischio di malattie più gravi, come il diabete e le malattie cardiache.
- Aiuta a dimagrire: se stai cercando di perdere peso, abbiamo buone notizie per te! Grazie all’elevato contenuto di fibre e al basso indice glicemico, il riso rosso fermentato in chicchi è una scelta eccellente per dimagrire.
- Può prevenire il cancro: sebbene non vi siano ancora prove scientifiche sufficienti a sostegno di questa affermazione, è stato dimostrato che il riso rosso fermentato riduce significativamente i tumori del cancro nei ratti. Tuttavia, sono necessarie molte più prove nell’uomo.
Come assumere il riso rosso fermentato
Esistono due modi principali per consumare il riso rosso fermentato: in chicchi e in compresse. Naturalmente, ogni forma offrirà vantaggi diversi. Nel caso del riso in chicchi, è possibile integrarlo nella dieta e combinarlo con altri ingredienti per preparare una miriade di ricette salutari. Le forme in compresse, invece, contengono più monacolina K e devono essere consumate secondo le istruzioni del produttore.
Dosaggio giornaliero di riso rosso fermentato
Per quanto riguarda la quantità di riso rosso fermentato da assumere, il dosaggio giornaliero può variare da 50 a 600 mg, a seconda della condizione da trattare e della concentrazione di monacolina K nell’integratore. È importante notare che le compresse consigliate per ridurre il colesterolo cattivo devono sempre avere una concentrazione di almeno 10 mg di monacolina K.
Per quanto riguarda la quantità di chicchi di riso, questa dipende esclusivamente dalle tue preferenze personali e dal numero di chili che ti sei prefissato di perdere.
Per quanto tempo assumere il riso rosso fermentato
Non esiste un periodo di tempo specifico per l’assunzione, poiché il suo consumo è strettamente legato alla condizione da trattare. Se si intende assumere questo integratore per ridurre il colesterolo LDL nell’organismo, il trattamento potrebbe durare mesi o addirittura anni.
D’altra parte, se si intende utilizzare i chicchi di riso per dimagrire, il trattamento può durare fino a quando non si nota un cambiamento positivo nel corpo. Questo periodo di tempo può tradursi in settimane o mesi, a seconda dei propri obiettivi.
In ogni caso, la decisione migliore è quella di consultare uno specialista per conoscere il tempo di assunzione consigliato in base alle proprie condizioni fisiche. Inoltre, il medico ti saprà dare chiare istruzioni sulla dose giornaliera più adatta alle tue esigenze, in modo da evitare possibili effetti avversi.
Quali sono le controindicazioni del riso rosso fermentato?
Dopo averti chiarito le idee sul riso rosso fermentato, per quanto tempo assumerlo e altre curiosità su questo straordinario ingrediente naturale, vogliamo salutarti offrendoti qualche ulteriore consiglio. Parliamo delle sue controindicazioni e precauzioni di consumo. Solo così potrai utilizzarlo nel modo migliore
- Non deve essere assunto in combinazione con altri farmaci per ridurre il colesterolo cattivo. Consulta sempre uno specialista prima di includerlo nella dieta.
- Non deve essere assunto da donne in gravidanza o in allattamento e da bambini di età inferiore ai 12 anni.
- Questo integratore interagisce con altri composti come la niacina e le statine, quindi non va assunto in contemporanea a questi farmaci.