I servizi di cloud storage stanno diventando sempre più popolari e necessari.
Ci permettono di risparmiare spazio sul nostro disco rigido consentendoci di continuare a lavorare in modo ottimale.
Inoltre, sono anche un modo semplice per condividere file tra i nostri dispositivi e anche con altre persone nel nostro team di lavoro.
In questo senso, OneDrive è un’ottima alternativa che soddisfa questi requisiti e molti altri.
In questa guida ti spiegheremo esattamente cos’è OneDrive, i suoi principali vantaggi e come usarlo.
Cos’è OneDrive?
OneDrive è un servizio di cloud storage offerto da Microsoft. Fondamentalmente, quando si salva un file su OneDrive, viene memorizzato su una rete di server interconnessi. O, come si dice più semplicemente, viene caricato in rete.
In questo modo, possiamo accedere ai nostri file da qualsiasi dispositivo soltanto con una connessione internet. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è un account Microsoft.
I vantaggi di OneDrive
Se questa è la prima volta che senti parlare di OneDrive, forse ti starai chiedendo quali sono i vantaggi dell’utilizzo di un servizio del genere. Ecco i principali:
- Grande capacità di archiviazione: la versione gratuita permette di memorizzare 5 GB di dati che possono essere espansi fino a 1 TB per gli abbonamenti a pagamento.
- File on demand: i tuoi documenti sono sempre accessibili, ma senza occupare spazio sul disco rigido.
- Supporto di file multipli: è possibile memorizzare file di testo, foto, video, ipertesti e persino modelli 3D. Quasi tutto ciò di cui si può aver bisogno può essere memorizzato, condiviso e persino visualizzato in anteprima.
- Accesso da qualsiasi luogo: puoi accedere ai tuoi file da qualsiasi dispositivo, come il tuo PC, telefono o tablet. Se hai l’applicazione installata, puoi anche aprire i file senza una connessione internet.
- Backup: memorizzando i file nel cloud, non perderai l’accesso se il tuo dispositivo è stato danneggiato o perso.
- Condivisione: puoi condividere i file con altri utenti, in modo che possano vederli e modificarli. Grazie alla sincronizzazione, puoi anche vedere le modifiche che hanno apportato gli altri.
- Sicurezza: OneDrive offre la possibilità di proteggere i file con una password. Inoltre, per gli account a uso personale, c’è un ulteriore livello di sicurezza sotto forma di Personal Vault. Si tratta di una cartella speciale, che richiede una verifica in due fasi per consentire l’accesso.
- Aggiornamenti costanti: Microsoft lavora continuamente per migliorare i suoi prodotti, aggiungendo funzioni e correggendo falle di sicurezza.
- Soluzioni aziendali: se hai bisogno di un cloud storage per la tua azienda, OneDrive offre piani su misura per il tuo flusso di lavoro.
- Supporto tecnico: l’azienda offre diverse opzioni di supporto tecnico, tra cui la possibilità di contattare un operatore online. Pertanto, se incontri qualche problema, sarai in grado di ottenere consigli su come risolverlo.
Come funziona OneDrive
Per utilizzare OneDrive, è necessario quanto segue:
- Un account Microsoft: può essere un account personale, di lavoro o scolastico.
- Un computer compatibile: questo significa che il tuo sistema operativo ti permette di installare l’applicazione OneDrive. Oppure hai un browser che supporta la versione web.
Dopo aver effettuato l’accesso a OneDrive, potrai copiare i documenti dal tuo dispositivo o attivare la sincronizzazione automatica.
Quando desideri accedervi, dovrai solo cliccare sull’icona della nuvola nel menu, o andare al sito https://onedrive.live.com/about/it-it/signin/.
Se hai ancora dei dubbi su OneDrive, cos’è e come funziona, nella sezione seguente ti spiegheremo passo dopo passo come installare e utilizzare OneDrive su ciascuno dei tuoi dispositivi.
Come usare OneDrive
Per iniziare a usare OneDrive, tutto ciò che serve è un account Microsoft. Se hai un’email di Hotmail, Outlook o Live, allora ne hai già uno. Altrimenti, puoi accedere a questo link https://account.microsoft.com/account/ per crearlo.
Una volta sulla pagina, basta cliccare sul pulsante Crea un account Microsoft e seguire le istruzioni. Microsoft ti dà la possibilità di registrarti con un indirizzo e-mail esistente, un numero di telefono o un nuovo indirizzo e-mail. In questo modo, potrai scegliere quello che ti conviene di più.
Una volta fatto questo, dovrai accedere a OneDrive. Ecco le alternative disponibili: puoi usarne solo una o combinarle secondo le tue esigenze: tutte offrono risultati eccellenti!
Sui computer Windows
Se hai un computer Windows 10 o Windows 8.1, abbiamo buone notizie: OneDrive è già installato, quindi puoi iniziare a usarlo quando vuoi.
Sui computer con Windows 7 o 8 dovrai installarlo tu stesso. Bisogna notare che OneDrive non è compatibile con Windows XP, quindi non potrai usarlo se possiedi questo sistema operativo.
Dopo aver verificato di avere un PC compatibile, potrai procedere con l’installazione. Per procedere, hai due opzioni:
- Microsoft Store: il modo più semplice e veloce per ottenere OneDrive, anche se non offre la possibilità di sincronizzare i dati. Per installarlo, dovrai accedere al Microsoft Store dal tuo computer e cercare OneDrive. Poi, clicca sul pulsante
- Sito ufficiale: vai su https://www.microsoft.com/es-es/microsoft-365/onedrive/download e clicca sul pulsante Download. Dopo aver completato il download, esegui il file .exe e concedi i permessi necessari per l’installazione.
Una volta fatto questo, potrai iniziare a configurare il programma utilizzando l’icona della nuvola sulla barra delle applicazioni, vicino all’orologio oppure effettuando l’accesso tramite il menu Start. Quando si apre la nuova finestra, la prima cosa da fare è accedere al tuo account. Basta inserire l’indirizzo e-mail e la password del tuo account Microsoft.
Successivamente, OneDrive ti spiegherà alcune delle sue caratteristiche offrendo anche la possibilità di scaricare l’applicazione mobile. Durante questi passaggi, clicca semplicemente sul pulsante Next.
Ora che OneDrive ha i permessi necessari e le impostazioni di base, potrai aprire la tua cartella. È possibile accedervi dall’icona della nuvola nella barra delle applicazioni o attraverso File Explorer. In quest’ultimo caso, troverai una cartella chiamata OneDrive nel pannello di navigazione.
Quindi, quando vuoi caricare un file su OneDrive, ti basta salvarlo o copiarlo in questa cartella. Puoi anche creare diverse sottocartelle, per mantenere il tuo spazio organizzato.
Esiste anche la possibilità di condividere i file. Per farlo, basta seguire questi passaggi:
- Apri File Explorer e clicca sulla cartella OneDrive.
- Individua il file che vuoi condividere.
- Clicca con il tasto destro del mouse.
- Seleziona l’opzione Condividi.
- Inserisci l’indirizzo e-mail del destinatario e premi Invia.
Una seconda alternativa è quella di ottenere un link, che può essere condiviso con chiunque per offrirgli l’accesso. In questo caso, è importante controllare le opzioni di modifica, poiché ci sono tre alternative:
- Chiunque abbia il link può vedere
- Chiunque abbia il link può modificare
- È necessaria una password per modificare (disponibile solo nei piani a pagamento).
A questo punto ti basta cliccare sull’opzione Copia collegamento in basso per inviarlo a chi vuoi.
Infine, un’ultima funzione interessante è quella di creare una copia di sicurezza dei file sul tuo PC, per la quale dovrai seguire queste istruzioni:
- Clicca sull’icona della nuvola nella barra delle applicazioni.
- Seleziona Impostazioni.
- Vai alla scheda Backup.
- Fai clic su Gestisci backup.
- Seleziona le cartelle di cui vuoi fare il backup.
- Clicca sul pulsante Start Backup.
In questo modo, avrai un backup di tutti i tuoi file, e potrai migrare facilmente da un dispositivo all’altro.
Sui computer Mac
Anche se hai un computer MacOS 11.0 o successivo, puoi installare OneDrive. Hai due opzioni per farlo:
- Apple Store: vai allo Store e cerca l’app OneDrive. Clicca su Installa e aspetta che il download sia completato.
- Sito ufficiale: Vai a https://www.microsoft.com/es-es/microsoft-365/onedrive/download e clicca sul pulsante Scarica. Esegui il file .exe e concedi i permessi necessari per l’installazione.
Una volta installato, il funzionamento è praticamente identico a quello di Windows, quindi inizierai aprendo il programma, effettuando il login e configurando OneDrive. Poi, sarai pronto a usarlo, come abbiamo spiegato nella sezione precedente.
L’unica differenza è che la versione per Mac non offre l’opzione di sincronizzare automaticamente i file, né la possibilità di fare una copia di backup. In questo caso, dovrai procedere “manualmente”, copiando i file nella cartella OneDrive.
Su smartphone e tablet
Per ottenere il massimo da OneDrive, ti consigliamo di installarlo anche sul tuo dispositivo mobile. In questo modo, potrai accedere ai tuoi file ovunque tu sia.
Cerca l’app nel Google Play Store o nell’App Store, a seconda del sistema operativo del tuo telefono. Poi, premi Installa e aspetta che il download finisca.
Una volta installata, apri l’applicazione e accedi con il tuo account Microsoft. L’applicazione ti offre le seguenti funzioni:
- Accesso e organizzazione dei file
- Backup di foto e altri documenti
- Sincronizzazione dei file dal cloud
- Condivisione di documenti
- Creazione di documenti
- Digitalizzazione dei file
Inoltre, l’interfaccia è abbastanza intuitiva, con i controlli principali in basso:
- Archivio: per sfogliare i documenti
- Recente: per visualizzare i file aperti di recente
- Condivisione: per inviare file e gestire file già condivisi
- Foto: per accedere a una galleria multimediale sul cloud
- Io o le tue iniziali: per accedere alle impostazioni e al cestino
Inoltre, troverai un pulsante galleggiante con il simbolo +, che ti permette di creare nuovi elementi come cartelle, file o scansioni.
Sul sito web
Se non vuoi installare OneDrive sul computer che stai usando attualmente, allora potrai accedere ai tuoi file tramite il sito web. Per farlo, effettua l’accesso a https://onedrive.live.com/about/it-it/signin/
Potrai visualizzare immediatamente tutte le cartelle e i file che hai caricato sul tuo account. Il funzionamento è molto semplice, con una barra laterale che indirizza verso il file explorer, le foto, gli elementi condivisi e il cestino.
Nella barra superiore troverai i pulsanti per creare nuovi file e cartelle, così come per caricarli dai tuoi computer.
Inoltre, se vuoi condividere, eliminare o scaricare un file/cartella, basta selezionarlo cliccando sull’angolo in alto a destra. La barra superiore cambierà per mostrare le azioni disponibili.
Caratteristiche di OneDrive Business
OneDrive offre anche soluzioni aziendali fino a 1 TB di storage per ogni membro del team e funzionalità dedicate al lavoro in team. Oltre alla sua grande capacità di archiviazione, OneDrive Business offre le seguenti caratteristiche:
- Varie opzioni di condivisione: è possibile condividere il file via e-mail o ottenere un link, in modo che nessuno nel tuo team abbia problemi di accesso.
- Possibilità di espandere la capacità di archiviazione: anche se 1 TB per persona è sufficiente in molti casi, è possibile espandere fino a 25 TB contattando Microsoft.
- Funzione di richiesta di file: gli utenti possono inviare un’e-mail per richiedere l’accesso a una certa cartella, senza dover lasciare OneDrive.
- Sincronizzazione dei file: permette agli utenti di modificare i file localmente, mentre le modifiche vengono salvate nel cloud.
- Controllo della velocità di download: gli amministratori possono controllare la larghezza di banda di sincronizzazione di OneDrive. Questo eviterà che i server siano sovraccaricati quando molti utenti caricano file allo stesso tempo.
- Sicurezza: OneDrive Business permette di proteggere con password l’applicazione mobile, in modo che nessuna persona non autorizzata possa accedervi.
Se trovi queste caratteristiche utili, allora dovresti considerare l’acquisto di un piano OneDrive for Business. Nella prossima sezione ti parliamo delle varie opzioni disponibili.
Piani e prezzi di OneDrive
OneDrive si può utilizzare nella sua versione gratuita che offre 5 GB di memoria. Tuttavia, se hai bisogno di più capacità di archiviazione, puoi acquistare un piano a pagamento.
A questo proposito, i piani disponibili per uso personale sono:
- Microsoft 365 personal: questa opzione costa 69 euro all’anno e ti offre 1 TB di storage. Include anche la suite completa di Office
- Microsoft 365 family: questa alternativa costa 99 euro all’anno e ha le stesse caratteristiche della precedente. Tuttavia, consente l’utilizzo fino a 6 utenti, ognuno dei quali riceve 1 TB di memoria.
- OneDrive Standalone 100 GB: questo abbonamento ha un prezzo di 2 euro al mese. La sua unica differenza con la versione gratuita è lo storage, che raggiunge i 100 GB.
Inoltre, OneDrive offre le seguenti opzioni per le imprese:
- OneDrive for Business (piano 1): il più economico, a 4,20 euro al mese per utente. Per questo prezzo, si ottiene 1 TB di storage per ogni utente.
- OneDrive for Business (piano 2): questa opzione costa 8,40 euro al mese per utente e offre uno storage illimitato.
- Microsoft 365 Business Basic: per ottenere 1 TB di archiviazione per persona, insieme alla suite Office, si dovrà investire 5,10 euro al mese per utente.
- Microsoft 365 Enterprise Standard: l’ultimo piano costa 10,50 euro al mese per utente. Oltre al software Office e 1 TB di storage per ogni utente, offre una gamma più ampia di strumenti di collaborazione.
Domande frequenti
Speriamo che il nostro articolo su cos’è OneDrive e come funziona ti abbia aiutato a decidere se questo servizio di cloud storage è la scelta giusta per te. Tuttavia, se hai ancora qualche dubbio, ecco le risposte ad alcune domande frequenti.
È meglio OneDrive o Dropbox?
In realtà, entrambe le aziende forniscono un buon servizio, quindi la scelta dipenderà dalle tue esigenze. Ecco i punti chiave da considerare:
- Archiviazione gratuita: questo è un punto a favore di OneDrive e i suoi 5 GB, poiché Dropbox offre solo 2 GB nella sua versione web gratuita.
- Storage a pagamento: Dropbox ha il vantaggio con 2 TB per i piani personali. Le aziende hanno 3TB o 5TB per i piccoli team e spazio illimitato per i grandi team. Come accennato in precedenza, lo storage standard di OneDrive è di 1 TB per utente.
- Prezzo: con più spazio di archiviazione, i servizi Dropbox sono più costosi. Il piano personale ha un prezzo di 99 dollari all’anno. Il piano aziendale più costoso è di 20 dollari al mese per utente.
- Sicurezza: OneDrive cripta i file e rileva i ransomware. Dropbox divide i file in piccoli blocchi e solo i file che sono stati aggiornati vengono sincronizzati.
Come posso gestire il mio abbonamento a OneDrive?
Se vuoi cambiare il tuo piano OneDrive, ti basta accedere al programma. In fondo alla barra laterale sinistra troverai l’opzione Passa a Premium. Se clicchi questa opzione, si aprirà una nuova finestra con i piani disponibili.
Seleziona l’opzione di tua preferenza e segui i passaggi per effettuare il pagamento, dopo di che otterrai il tuo abbonamento.
Qual è la differenza tra OneDrive e Google Drive?
Entrambi i servizi di cloud storage sono molto utili per diversi utenti. Se non sai quale scegliere, ecco alcune delle loro differenze:
- Storage: nella sua versione gratuita, OneDrive offre 5 GB, mentre Google Drive offre 15 GB.
- Prezzo: Google Drive è l’opzione più economica e diversificata, con piani da 100 GB per 1,99 euro al mese, fino a 30 TB per 299,99 euro.
- Facilità d’uso: Google Drive ha un servizio integrato per fogli di calcolo, documenti e presentazioni. Inoltre, ha un potente motore di ricerca, per trovare facilmente i tuoi file.
- Sicurezza: OneDrive è in vantaggio grazie al suo sistema di crittografia e il livello extra di protezione nell’archivio personale. Google offre meno informazioni su questa funzione
Cosa succede se cancello OneDrive dal mio dispositivo?
Se cancelli OneDrive dal tuo computer o dal tuo cellulare, non devi preoccuparti. I tuoi file continueranno a restare memorizzati nel cloud e potrai accedervi da qualsiasi altro dispositivo, con l’app o tramite il sito web.