Hai una sensazione di persistente fastidio in gola e non sai come liberartene? La prima cosa da fare è capire a cosa è dovuto.
Le possibilità possono essere principalmente due: potrebbe trattarsi di muco retronasale oppure della classica sensazione di nodo in gola.
Ma come capire esattamente di cosa si tratta e come eliminarlo?
Ti basterà leggere questo articolo dove ti spiegheremo cosa si intende quando si parla di muco retronasale e di nodo in gola, quali sono le cause e i sintomi e, infine, quali sono le rispettive terapie.
Muco retronasale: cos’è?
Quando si parla di muco retronasale, o catarro retronasale, si intende la sensazione di muco eccessivo nel retro del naso e della gola, causata dalle ghiandole presenti in questa zona. Qui, infatti, viene prodotto muco, una sostanza densa e umida che aiuta ad idratare le mucose delle vie respiratorie e a filtrare l’aria che entra nel nostro corpo, evitando che particelle tossiche causino problemi al nostro organismo.
Solitamente non percepiamo la presenza di muco perché si mescola alla saliva e viene ingerito automaticamente oppure soffiato via dal naso. Ma se il muco viene prodotto in quantità eccessiva percepiamo un fastidioso groppo nella zona retronasale. Per capire se è questa la causa del tuo fastidio, quindi, sentirai la necessità di liberare la gola e di deglutire più spesso del solito.
Quali sono i sintomi?
Per aiutarti meglio a individuare la causa del tuo fastidio ti elenchiamo qui di seguito i sintomi del muco retronasale:
- Sensazione di gocciolamento
- Gola dolorante o raschiata
- Sensazione di nausea a causa dell’eccesso di muco nello stomaco
- Eccessiva deglutizione
- Alitosi
- Tosse che peggiora durante la notte
Cause del muco retronasale
Le cause del muco retronasale possono essere svariate. Qui di seguito ti elenchiamo le principali:
- Allergia. Le allergie stagionali, per esempio, portano a un’eccessiva produzione di muco da parte del nostro organismo per eliminare o portare via le spore dei pollini;
- Freddo o aria secca. Quando si respira aria fredda o asciutta naso e gola possono irritarsi. Per umidificare le vie respiratorie e alleviare l’irritazione, allora, il nostro organismo produce muco in eccesso;
- Influenza, sinusite o comune raffreddore. Queste infezioni virali portano il nostro corpo a reagire ai germi producendo muco in eccesso per proteggerci. La reazione è sì fastidiosa, ma è una reazione spontanea per combattere i germi che, altrimenti, nuocerebbero alla nostra salute.
Queste sono le cause principali. Ma ne esistono anche altre che è bene considerare:
- Alimentazione a base di alimenti troppo piccanti o speziati
- Fumo
- Gravidanza
- Malattie respiratorie croniche
- Oggetti estranei nel naso
- Sostanze chimiche irritanti
- Farmaci come le pillole anticoncezionali o per la regolazione della pressione sanguigna
- Deviazione del setto nasale: il setto nasale deviato può rendere più difficile il drenaggio dei muchi in modo corretto
Come sbarazzarsi del muco retronasale
Quasi tutti i problemi che portano alla creazione di muco retronasale si risolvono da soli. A volte, però, possono nascere delle complicanze come un’infezione da eccesso di muco nei seni paranasali o nelle tube di Eustachio.
Se, infatti, il muco retronasale persiste ti consigliamo di consultare un medico o di rivolgerti al farmacista che saprà indicarti che farmaci prendere per eliminare l’eccesso di muco. Esistono, però, anche soluzioni non farmaceutiche che possono aiutarti a ridurre il muco in eccesso. Continua a leggere e ti spiegheremo come eliminarlo grazie a piccoli accorgimenti:
- Umidifica l’aria. Aumentando l’umidità dell’aria puoi ridurre il gocciolamento retronasale: il muco, infatti, scorrerà più facilmente attraverso le vie respiratorie. Ti consigliamo, quindi, ti usare un umidificatore per ambiente o un vaporizzatore;
- Utilizzare gli spray e le irrigazioni nasali. Un altro consiglio utile è quello di usare gli spray nasali o il lavaggio nasale a base di soluzione salina per espellere il muco in eccesso.
- Solleva la testa durante la notte. Se dormi con la testa un po’ sollevata rispetto al corpo evitare l’eccessivo accumulo di muco che solitamente peggiora durante la notte.
- Bevi molto. Il gocciolamento nasale porta a una significativa perdita di liquidi. Per questo motivo ti suggeriamo ti bere molto per ridurre i muchi e prevenire la disidratazione.
Nodo in gola: cos’è?
Il nodo in gola, o bolo isterico, è la sensazione di avere qualcosa bloccato in gola che però non c’è. È una sensazione molto reale che viene descritta in modo molto vario da chi lo percepisce: come una massa, come catarro retronasale o come un semplice fastidio localizzato. Raramente, però esiste davvero una massa in gola.
Se la sensazione di fastidio che provi non è dovuta a tutte le cause che ti abbiamo elencato sopra e non è legata alla necessità di deglutire spesso e di espellere il muco in eccesso probabilmente è dovuto al nodo in gola. Di seguito ti spiegheremo quali sono i sintomi e le cause per capire meglio di cosa si tratta.
Quali sono i sintomi?
Il sintomo comune del classico nodo in gola è la sensazione di un corpo estraneo nella gola o nella parte anteriore del torace, quando, invece non c’è nulla. A volte, però, alcuni pazienti hanno accusato dei sintomi collaterali che ti elenchiamo qui di seguito:
- Male al collo o mal di gola
- Massa palpabile o visibile
- Dimagrimento inspiegabile e improvviso
- Rigurgito
- Debolezza muscolare
In questi casi ti consigliamo di rivolgerti immediatamente al medico perché potrebbe trattarsi di qualcosa di più grave.
Cause del nodo in gola
Non esistono cause sicure della sensazione di nodo in gola. Secondo alcune ricerche è dovuto a un’elevata pressione cricofaringea (della muscolatura presente in gola), secondo altre a una motilità ipofaringea anomale (movimenti anomali della gola).
Ma potrebbe anche essere causata da:
- Reflusso gastroesofageo
- Eccessiva deglutizione e secchezza della gola
- Ansia e stress
- Spasmi esofagei
- Disturbi neuromuscolari
- Lesioni nel collo
- Fumo: può causare l’infiammazione dell’esofago
- Sofferenza cardiaca
Come sbarazzarsi del nodo in gola?
Non esiste una terapia specifica per il nodo in gola. Come eliminarlo quindi? Il primo consiglio che ci sentiamo di darti è quello di evitare di pensarci per evitare che l’ansia aumenti e, con essa, anche il fastidio. Una terapia utile sarebbe quella di imparare a gestire ansia e depressione che sono le cause principali della formazione del fastidioso nodo in gola.
Se soffrite solitamente di reflusso sarebbe utile curarlo per cercare di eliminare il fastidio in gola. Se la sensazione è molto fastidiosa potresti provare ad alleviarla bevendo qualcosa di caldo o a tenere in bocca una caramella per idratare il cavo orale.
Muco retronasale o nodo in gola? A ogni fastidio la sua soluzione
Come hai avuto modo di capire, distinguere il fastidio da muco retronasale o da nodo in gola è abbastanza semplice così come è semplice trovare una terapia che sia in grado di farti stare finalmente meglio.
Ricorda, però, che se i sintomi dovessero persistere e aggravarsi la prima cosa da fare è sempre quella di rivolgersi al medico, solo lui saprà indicarti cosa fare ed evitare qualsiasi sviluppo negativo del problema.