Negli ultimi anni, gli speaker intelligenti stanno spopolando sul mercato: leggono ricette, ci danno consigli personali per la giornata, raccontano storie, riproducono le nostre playlist preferite o video di YouTube sulla TV e sono addirittura in grado di controllare i nostri elettrodomestici.
Tuttavia, che si tratti di acquistare uno speaker intelligente con fini interattivi o di gettare le basi per una casa del tutto intelligente, gli utenti si trovano di fronte una fatidica domanda: meglio Google Home o Alexa?
E che differenza c’è tra Google Home, Google Home Mini, Google Nest, Google Nest Hub, Alexa, Echo Dot, Echo Studio ed Echo Show?
Continua a leggere e ti spiegheremo tutte le funzionalità dei due speaker, i loro punti di forza e le loro differenze.
Alle fine scegliere se sia meglio Google Home o Alexa dipenderà interamente da te!
Cos’è uno speaker intelligente
Prima di buttarci a capofitto nella diatriba Amazon – Google e di definire quale speaker sia meglio, riteniamo necessario chiarire alcune nozioni fondamentali. Cos’è uno speaker intelligente? E quali possono essere le caratteristiche fondamentali alla base di un buon dispositivo?
Uno speaker intelligente può essere definito come un dispositivo indipendente e principalmente progettato per rendere la vita domestica più tecnologica e intuitiva, mettono in qualche modo in comunicazione la vita digitale del proprietario con la sua casa. Grazie al sistema di riconoscimento vocale integrato, è possibile comunicare in tempo reale con l’assistente, chiedere le ultime novità, riprodurre musica, controllare da remoto gli elettrodomestici o semplicemente fare quattro chiacchiere.
La caratteristica principale degli assistenti vocali è, quindi, il tentativo di raccogliere un gran numero di informazioni personali, servizi digitali e dispositivi domestici in un unico sistema di controllo, facendo della parola “la chiave” tra umani e tecnologia. In poche parole, la funzione vocale rende i dispositivi più “umani”, la tecnologia dell’IA li rende più intelligenti e la rete Smart-Home li rende più pratici e convenienti.
La strada verso gli speaker intelligenti è stata spianata da Amazon, ma negli ultimi anni Google sta raggiungendo il colosso dello Shopping online a passi da gigante. Quindi è meglio Google Home o Alexa? Continua a leggere e lo scoprirai!
Caratteristiche di uno buono speaker
Quindi, quali sono le caratteristiche principali di un buon assistente vocale? Quali caratteristiche sarebbe meglio ricercare per assicurarsi di acquistare il miglior assistente vocale per te?
Quando si sceglie un buon assistente vocale, le prime cose che sarebbe meglio tenere in considerazione onde evitare di rimanere delusi, sono sicuramente qualità audio, tecnologia vocale avanzata, design e collaborazioni con servizi terzi.
1. Ottima qualità del suono
Sembrerà scontato, ma la prima cosa considerare è sicuramente la qualità audio delle casse integrate nello speaker intelligente. Questi sono, infatti, progettati come dispositivi domestici e, di conseguenza, è fondamentale che offrano un’ottima qualità del suono e un volume adeguato. Non vorrai mica rischiare di acquistare un dispositivo che ti permetta di ascoltare la tua musica preferita soltanto in soggiorno, no?
2. Potente tecnologia di riconoscimento vocale
Indipendentemente dell’uso che ne si voglia fare, la capacità di riconoscere i comandi vocali e di rispondere alle domande di tutti i giorni sono prerequisiti fondamentali per qualsiasi speaker intelligente: quanto è affidabile la risposta dell’assistente vocale alle domande sul meteo, sulla situazione del traffico o sulla conoscenza generale dei fatti quotidiani? Quanto accuratamente riesce lo speaker a riconoscere la tua voce?
L’assistente vocale deve, quindi, essere sempre in ascolto, pronto ad eseguire comandi o a rispondere alle domande più disparate senza esitazione. Per questo motivo, sarebbe meglio scegliere dispositivi dotati di una buona implementazione dei database di conoscenza e di un software di riconoscimento vocale affidabile.
3. Design accattivante
Sembrerà banale, ma considera che il tuo speaker farà parte integrante dell’arredamento, quindi, è fondamentale che sia estetico e compatto e che ti permetta di nasconderlo al meglio anche negli angoli più remoti della casa, dando il meglio di sé senza essere visto, come per magia!
4. Cooperazione con servizi terzi
Coloro che vogliono ottenere il miglior assistente vocale farebbero meglio a prestare anche particolare attenzione al numero di cooperazioni con fornitori terzi: quali servizi di streaming musicale sono supportati? Ci sono cooperazioni con servizi di consegna a domicilio o portali di shopping?
Esiste una lunga lista di fornitori di servizi che hanno già fatto accordi con Google e Amazon per sfruttare a pieno le potenzialità dei dispositivi e, allo stesso tempo, rendere le proprie applicazioni più popolari. Per il consumatore finale tali partnership significano, quindi, più competenze per il proprio dispositivo.
Per molti potrebbe sembrare ancora surreale o troppo futuristico, ma a tutti sarà capitato di sentire parlare almeno una volta di “casa intelligente” o semplicemente “smart home”. Prodotti come Amazon Echo o Google Home sono finalizzati proprio a questo sviluppo tecnologico della nostra vita privata e del nostro stile di vita.
Ecco perché Google e Amazon stanno collaborando con diversi fornitori operanti nel settore della casa intelligente, rendendo i propri dispositivi, dal riscaldamento, alle lampadine, al frigo, al televisore, alla lavastoviglie, alla macchina del caffè, in grado di connettersi con gli speaker intelligenti e di essere quindi controllati da remoto per rendere più “smart” la vita di tutti i giorni.
Amazon Alexa
Prima di andare nello specifico e iniziare a parlare dei dispositivi offerti da Amazon per poi rispondere finalmente alla domanda “è meglio Google Home o Alexa”, sarebbe meglio fare chiarezza sulla terminologia onde evitare incomprensioni e fraintendimenti.
Alexa o Echo?
Ti sarà sicuramente già capitato di farti questa domanda: qual è la differenza tra Alexa e Echo? E che cos’è un Echo Dot? Tranquillo, ci pensiamo noi a chiarire il tutto!
Alexa è un assistente vocale sviluppato da Amazon e utilizzato negli speaker intelligenti del colosso dello shopping online, ma non solo! Alexa funge quindi come cuore, o meglio, come centro di controllo di Amazon per la casa intelligente.
Echo, d’altro canto, non è altro che il nome con il quale Amazon commercializza i propri speaker intelligenti. I dispositivi sono disponibili in svariate forme, dimensioni e modelli, dal piccolo Echo Dot, compatto e circolare, al Boxy Echo Show dotato di display. Tutti gli speaker intelligenti marcati Amazon sfruttano, però, un unico assistente vocale, ovvero Alexa.
Modelli
Molto spesso, quando si parla di Amazon Echo ci si riferisce spesso all’Echo di terza o quarta generazione, un prodotto di fascia media, caratterizzato da un’elevata qualità audio e dalla tradizionale forma cilindrica e allungata o dalla più elegante forma sferica. Tuttavia, il catalogo di Amazon è particolarmente ricco e offre una soluzione per ogni tasca ed esigenza:
- Amazon Echo Dot: questa linea offre dispositivi piccoli, eleganti e compatti. Sono intuitivi, a buon mercato e perfetti per tutta la famiglia pur offrendo tutte le funzionalità principali.
- Amazon Echo Sudio: questa linea offre speaker intelligenti dotati di ben cinque altoparlanti molto potenti in grado di offrire una qualità audio elevatissima.
- Amazon Echo Show: questa linea offre, infine, dispositivi intelligenti dotati di display. A differenza dei modelli sopraelencati, i modelli Alexa Echo Show permettono di fruire sul dispositivo stesso di contenuti multimediali e di effettuare videochiamate.
Google Home
Google commercializza i suoi speaker intelligenti con il nome di “Google Home” o “Google Nest” per i modelli più recenti, in diretta concorrenza con Amazon. Google Home è dotato di un’app tramite la quale è possibile controllare i dispositivi di Google per la casa intelligente e di un assistente vocale integrato negli altoparlanti che si chiama “Google Assistant”. Esistono diverse tipologie di Google Assistent: Google Home, Google Nest Hub, Google Nest mini, Google Home Mini e tutti hanno funzionalità e caratteristiche molto simili.
A differenza di Alexa, Google Home ha un focus completamente diverso: se il primo è focalizzato sul mondo del consumo e dello shopping online, in linea con la mission del suo fondatore, Google Home è più centrato sulle domande di cultura generale e di attualità.
Inoltre, l’assistente di Google riesce a comprendere meglio e mira più a rendere la comunicazione tra speaker e utenti la più fluida, naturale e personalizzata possibile. Google Assistant è in grado, infatti, di memorizzare le preferenze dei suoi utenti e di offrire loro un’esperienza del tutto individuale e meno meccanica.
Un altro punto a favore di Google Home è sicuramente un’intelligenza artificiale molto evoluta che, oltretutto, ha a disposizione il know-how di Google Search per effettuare ricerche accurate e approfondite ed è in grado di fornire risposte più complete ed esaurienti.
Modelli
Attualmente sul mercato sono disponibili quattro assistenti virtuali intelligenti differenti della linea Google:
- Google Home: modello standard più venduto. Assicura, anche grazie ad altoparlanti più grandi, una maggiore qualità audio;
- Google Home Mini: simile al fratello Google Home ma dalle dimensioni più compatte;
- Google Nest Mini: Nest Mini è un modello caratterizzato dalle stesse dimensioni del fratellino Google Home Mini ma da una migliore qualità audio, più nitida e potente. A differenza degli altri due, inoltre, ha un microfono aggiuntivo che permette all’assistente di capire meglio le richieste degli utenti;
- Google Nest Hub: Nest Hub: alto 12 cm e largo 18, Google Nest Hub si differenzia dai modelli precedenti grazie a un display integrato che permette di riprodurre i propri contenuti multimediali preferiti.
Meglio Google Home o Alexa? Due dispositivi a confronto
Alexa e Google Home sono i due leader indiscussi sul mercato degli assistenti vocali intelligenti e sono in diretta concorrenza tra loro. In quanto primo speaker intelligente ad essere stato messo sul mercato, Amazon Alexa è stato in grado di assicurarsi un enorme seguito. Ma è meglio Google Home o Alexa? Il più recente Google Home è veramente da meno? Continua a leggere e scoprirai cosa accomuna e cosa differenzia i due dispositivi!
Design
Lo avrete visto tutti almeno una volta in foto o in pubblicità: l’assistente vocale Amazon Echo ha una forma cilindrica alto ed è dotato di un grosso altoparlante nella metà inferiore del dispositivo. È possibile scegliere tra bianco e nero e, talvolta, anche tra grigio e rosa.
Inoltre, ogni qualvolta che la funzione vocale è attiva, un anello blu si accende nella parte superiore del dispositivo. Il dispositivo ha, infine, due opzioni di controllo manuale: uno dei due pulsanti può essere usato per spegnere il microfono, l’altro serve invece come pulsante multifunzione.
I dispositivi Google Home non differiscono molto nel design da quelli Amazon Echo. Anche questi hanno spesso una forma cilindrica ma sono più piccolo e leggero e hanno degli altoparlanti meno evidenti. Mentre la parte superiore del dispositivo è sempre in plastica bianca resistente, la parte inferiore è disponibile in diversi colori e materiali (nero, grigio, bianco, rame). L’unico pulsante visibile aziona il microfono, gli altri comandi manuali sono raccolti tramite un’interfaccia touch.
Funzioni vocali
Amazon Echo è dotato di sette sensori sonori che gli permettono di filtrare meglio il rumore in ingresso e, di conseguenza, di riconoscere i comandi vocali in modo affidabile a distanze fino a 15 metri anche in presenza di forti rumori di sottofondo o mescolanza di voci diverse. Il dispositivo, nonostante sembri “dormiente”, rimane in realtà sempre vigile. Per svegliarlo non bisogna fare altro che dire la parola d’ordine “Alexa!” oppure “Echo!”
L’Echo Dot, così come il suo creatore Amazon, si muove nell’impero globale dello shopping ed è quindi orientato a soddisfare le esigenze dei consumatori e alla vendita online di beni di consumo.
A differenza di Amazon Echo, Google Home raccoglie gli input vocali tramite due microfoni in maniera abbastanza affidabile fino a una distanza di 15 metri. Per attivare il dispositivo bisogna semplicemente dire chiaramente “Ok Google!” oppure “Hey Google!” e lo speaker sarà pronto a soddisfare ogni tua esigenza.
Per quanto riguarda la qualità audio, qualora si desiderasse riprodurre occasionalmente la musica direttamente sui dispositivi invece che collegarli ad altoparlanti esterni, Google Home è in grado di offrire un suono più pieno e rotondo. Tuttavia, la voce dell’IA di Google suona leggermente più meccanica rispetto a quella di Alexa. Inoltre, il volume di Google Home rimane nel complesso qualche decibel più basso rispetto a quello degli Echo Dot.
Se parliamo di intelligenza vocale, però, bisogna sottolineare il fatto che la IA di Google ha sicuramente un’impronta più orientata al dialogo e alla conversazione con gli utenti: ricorda con facilità gli argomenti della conversazione e non si lascia facilmente portare fuori strada da domande fuorvianti.
Un’altra differenza tra gli speaker Echo Amazon e quelli di Google Home è inoltre l’area tematica delle domande che gli utenti rivolgono loro: mentre, come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, Alexa è molto centrata riguardo domande inerenti allo shopping online e alle richieste di prodotti di ogni tipo, Google Home risponde meglio e in maniera più affidabile alle domande di cultura generale e a quelle di attualità.
Skills e funzionalità
Per quanto riguarda le skills e i servizi che si appoggiano a provider terzi, Amazon Alexa offre una vastissima gamma di funzioni, in gran parte dovute alle partnership in costante crescita che il colosso dello shopping online vanta e all’ esperienza di quest’ultimo nell’ambito dello shopping online. Amazon Echo è infatti orientato verso l’esterno e sta accumulando in fretta un numero sempre crescente di collaborazioni e fornitori terzi che rendono l’assistente molto attraente per i consumatori.
Soprattutto nel settore della casa intelligente, Amazon Echo è riuscito a ritagliarsi un posto molto importante nel corso degli anni e al giorno d’oggi vanta una lunga lista di servizi Smart-Home con cui il dispositivo Amazon attiva o disattiva le luci di casa, regola la temperatura del termostato, comunica con gli elettrodomestici (aspirapolvere robot, frigorifero, forno, lavastoviglie, macchina del caffè…) o con prese smart e interruttori di corrente.
Qui di seguito troverai un elenco delle Skill di Alexa più interessanti e apprezzate dagli utenti.
- News: se fai la domanda “quali sono le ultime notizie?” Alexa risponderà proponendoti un elenco di news, TG e testate giornalistiche. Le più gettonate sono il notiziario Radio Rai e Sky TG24, TG LA7, il Corriere, La Repubblica, il Sole 24 Ore e La Gazzetta.
- Cucina: se chiedi al tuo speaker “Alexa, dimmi la ricetta di…”, questo non esiterà a trovare per te le migliori ricette prese da blog e siti del settore. Il più quotato è “Giallo Zafferano”, ma esistono anche varianti come “Ricette cilentane” e “Frigeria Sotto Zero”.
- Suoni ambientali: una skill molto amata è quella che consente allo speaker di riprodurre i suoni della natura e i suoni dell’ambiente. Prova a chiedere, ad esempio, “Alexa, rumore del mare” e sprofonderai in un’oasi di relax!
- Meteo: chiedi al tuo dispositivo “Alexa, che tempo fa domani” per essere sempre aggiornato sulle condizioni meteo della tua città!
- Giochi: per gli amanti del gioco e dell’intrattenimento, Alexa ha in serbo una vasta gamma di giochi per bambini e per l’intera famiglia: da Trivial Pursuit, ad Akinator, alle Filastrocche per la buonanotte, alle barzellette, all’Escape Room per i più temerari. Insomma, ce n’è per tutti i gusti!
E Google Home non è da meno! Qui di seguito ti elencherò quali sono le skills e i giochi da non perdere sui dispositivi prodotti da Google! Per avviare la skill o iniziare a giocare non dovrai fare altro che dovrai pronunciare nel modo più chiaro possibile la frase “Ehi Google, gioca a nome del gioco” oppure “Ehi Google, avvia nome della skill”.
- Fatti e informazioni: ebbene sì, Google Home è in grado di rispondere a qualsiasi domanda. ti basterà chiedere, ad esempio: “OK Google, quanti anni ha Madonna? oppure “Hey Google, che ora è adesso a Tokyo?”. Il tuo speaker non ti deluderà!
- Notizie: se chiedi “Hey Google, dimmi le ultime notizie” il tuo speaker sarà in grado di aggiornarti su ciò che succede nel mondo usufruendo di servizi come Corriere della Sera, SkySport, SkyTG24, la Repubblica, TGCOM24 e RMC Sport Network.
- Dizionario: studi lingue o sei semplicemente curioso di sapere come si dice “amore” in giapponese? Chiedi a Google! Avrà sicuramente la risposta.
- Giochi: così come per Alexa, anche Google Assistant ha a disposizione una vasta gamma di giochi divertenti per soddisfare le esigenze di grandi e piccini. Ti basterà dire forte e chiaro: “Ok Google, gioca a nome del gioco” e il divertimento sarà assicurato!
Partner e collaborazioni
Gli Echo Dot di Amazon sono dei box sorprendenti in grado di offrire un’innumerevole quantità di skills e funzionalità oltre che a rendere agevole l’utilizzo delle tue app preferite. Prima di prendere la tua decisione d’acquisto è fondamentale, però, tenere in considerazione i servizi di streaming musicale, di streaming video o Live TV e quelli di “Smart-Home” che sei solito o che desideri usare in quanto non tutti sono compatibili con entrambi gli assistenti vocali.
In particolare, Amazon Echo Dot permette l’uso di servizi di streaming musicale come:
- Spotify
- Deezer
- Apple Music
- Amazon Music
- Prime Music
- TuneIn
- Audible
Inoltre, Alexa è compatibile con servizi di streaming video o Live TV come:
- Amazon Fire-TV
- Tidal
- Prime video
- Netflix
- Youtube
- Zattoo (soltanto attraverso il browser)
e con i seguenti servizi “Smart-Home”:
- Samsung Smart Things
- Insteon
- Ecobee
- Philips Hue
- Termostato intelligente
- August Smart Lock
Inoltre, un grande vantaggio dei dispositivi Echo è sicuramente la possibilità di collegare casse esterne e altri dispositivi mobili tramite Bluetooth, funzione assente negli speaker intelligenti di Amazon.
I dispositivi Google Home, Google Home Mini, Google Nest e Google Nest Hub sono invece compatibili con:
- Google Play Music
- Google Chromecast
- Spotify
- TuneIn
- Deezer
- Youtube
- Apple Music
- Tidal (soltanto tramite Google Cast)
- Prime video (soltanto attraverso Google Cast)
- Netflix
- Disney + (soltanto attraverso Google Cast)
- Youtube
- Zattoo
- tv (soltanto attraverso Google Cast)
- Philips Hue
- Samsung Smart Things
- Termostato intelligente
Tuttavia, un grande svantaggio di Google Home rispetto alla concorrenza è l’assenza della funzione Bluetooth. Di conseguenza, le casse, così come gli altri dispositivi mobili, possono essere collegati soltanto tramite cavo AUX. Se per te la connessione Bluetooth è di vitale importanza e non sai ancora decidere se sia meglio Google Home o Alexa hai appena trovato la risposta che stavi cercando.
Cosa scegliere, quindi, tra Alexa e Google Home?
Google Home, Google Home Mini, Google Nest, Google Nest Hub, Alexa, Echo Dot… quando si parla di speaker intelligenti sembra esserci sempre tanta confusione. Speriamo che il nostro articolo abbia contribuito a fare un po’ di chiarezza in merito e a comprendere meglio la differenza tra i prodotti offerti da Amazon e quelli offerti da Google. In definitiva, quindi, è meglio Google Home o Alexa?
Sfortunatamente non abbiamo una risposta chiara a questa domanda. Devi essere tu stesso in primis a determinare quali siano le funzioni fondamentali che il tuo speaker intelligente dovrebbe avere. Questo è l’unico modo per scoprire quale sia l’assistente vocale più adatto a te e per rispondere finalmente alla fatidica domanda “meglio Google Home o Alexa?”
Come abbiamo avuto modo di vedere, entrambi offrono funzionalità variegate e all’avanguardia e hanno un design facilmente adattabile a qualsiasi ambiente domestico. La differenza principale tra gli assistenti vocali dei due colossi è forse il loro know-how e il loro ambito di competenza nel rispondere alle domande.
Google Home è un assistente di conoscenza intelligente ed è quindi la scelta ideale per chi desidera soprattutto fare domande di cultura generale e approfondire un argomento. Alexa, d’altra parte, è un assistente virtuale incentrato sulle esigenze dei consumatori ed è quindi perfetta per richieste di shopping online.
Sta unicamente a te scegliere quale ti alletta di più. Speriamo che la nostra guida ti abbia aiutato a fare chiarezza in merito! In bocca al lupo!