I servizi di streaming hanno guadagnato un’enorme popolarità grazie all’ampia varietà di contenuti disponibili su computer e smartphone.
Tuttavia, se vogliamo goderci ancora di più i nostri convenuti video preferiti, l’opzione migliore è quella di riprodurli sul nostro televisore.
Sapevate che grazie all’ampia varietà di dongle HDMI è possibile collegarsi a Internet sul televisore anche se non si dispone di una Smart TV?
Ecco perché, in questo articolo, proponiamo una sfida tra le due opzioni più popolari, ovvero Google Chromecast e Amazon Fire TV Stick.
Continuate a leggere per scoprire quale delle due opzioni scegliere in base alle vostre esigenze.
Informazioni su Google Chromecast
Chromecast è il dongle creato da Google per lo streaming di contenuti da dispositivi mobili alla TV. Si collega al televisore tramite una porta HDMI e si collega allo smartphone tramite la rete Wi-Fi.
Attualmente sono disponibili sul mercato tre modelli di Google Chromecast:
- Google Chromecast: il modello classico offre una risoluzione HD. In termini di funzionamento, è compatibile con centinaia di applicazioni e consente la condivisione dello schermo. Tuttavia, è in grado di trasmettere solo i contenuti riprodotti sul telefono cellulare.
- Chromecast ultra: ha le stesse caratteristiche del precedente, ma può raggiungere la risoluzione 4K (sui televisori compatibili).
- Chromecast con Google TV: questo modello è caratterizzato da una maggiore indipendenza, in quanto può memorizzare le app. Inoltre, include un telecomando.
Nei paragrafi successivi ne analizzeremo i vantaggi e gli svantaggi, confrontandoli con i dispositivi Amazon Fire TV Stick.
Informazioni su Amazon Fire TV Stick
Tanto per cominciare, si tratta di un dongle di Amazon che ci permette di trasformare il nostro televisore in una Smart TV. Funziona attraverso una porta HDMI ed è compatibile con diverse applicazioni.
In questo caso, abbiamo quattro opzioni disponibili sul mercato tra cui scegliere:
- Fire TV Stick Lite: l’alternativa più economica che consente di riprodurre video fino a 1080p e 60 fotogrammi al secondo. Viene fornito anche un telecomando per l’utilizzo, anche se non verrà utilizzato per controllare il televisore.
- Fire TV Stick: ha un telecomando che ci permette di controllare la TV. Inoltre, è in grado di fornire un suono surround, poiché è compatibile con la tecnologia Dolby Atmos.
- Fire TV Stick 4K: ha le stesse caratteristiche dei precedenti, ma, in più, può riprodurre contenuti UHD e 4K.
- Fire TV Cube: questa è l’opzione più potente e completa, in quanto, oltre alle caratteristiche elencate sopra, include anche l’assistente virtuale Alexa.
Non c’è dubbio che i dispositivi di Amazon ci offrano un’ampia varietà tra cui scegliere, rendendoli un concorrente importante.
Google Chromecast vs Amazon Fire TV Stick
Adesso che conoscete le informazioni di base riguardo entrambi i dongle, passiamo al cuore del nostro articolo, ovvero qual è il migliore?
Per cercare di trovare una risposta a questa domanda, abbiamo preso in considerazione 7 caratteristiche fondamentali. Così facendo sarà possibile mettere direttamente a confronto i due contendenti al podio e avere un’ottima panoramica dei loro vantaggi e svantaggi.
Funzionamento
Entrambe le linee di dongle HDMI in questione sono molto facili da installare e utilizzare. Inoltre, tutti i modelli contenuti in questa guida sono estremamente intuitivi, quindi sarà possibile capirne il funzionamento senza alcuna difficoltà.
Per cominciare, l’installazione è abbastanza simile per tutti i dispositivi: basterà collegare il dongle alla porta HDMI e il cavo USB alla fonte di alimentazione (o a una porta libera del televisore). Quindi, inserire le batterie al telecomando, se in dotazione.
I dispositivi di controllo da remoto (tutti i Fire TV Stick e Chromecast con Google TV) possono essere impostati direttamente. Sarà poi sufficiente accendere il televisore, spostare la sorgente su HDMI e seguire le istruzioni che appaiono sullo schermo.
Il modello classico di Chromecast, invece, non dispone di un telecomando, quindi è necessario impostarlo tramite il dispositivo mobile. Per farlo, dobbiamo scaricare l’applicazione Google Home. Una volta fatto ciò, sarà sufficiente effettuare il login e collegare tutti i dispositivi disponibili.
Non disponendo di un telecomando, il Chromecast standard funziona in modo leggermente diverso dalle altre opzioni. Per cominciare, non ci permette di scaricare applicazioni, ma solo di effettuare lo streaming dal nostro smartphone, tablet o computer.
Quindi, per avviare la riproduzione, dobbiamo accedere a un’applicazione compatibile sul nostro dispositivo e cercare il contenuto desiderato (ad esempio un video o un brano). Quindi, premere il simbolo che riporta una schermata con tre onde.
Sul Chromecast con Google TV e sull’intera linea Fire TV, invece, possiamo accedere allo store online per scaricare le app direttamente dal telecomando. Una volta fatto questo, basterà scaricare l’app e impostarla sul televisore. Una volta terminata la procedura, l’app verrà memorizzata sul dispositivo e sarà pronta per essere utilizzato in qualsiasi momento.
Qualità dell’immagine
Un altro aspetto essenziale nella scelta del nostro dongle è la qualità dell’immagine. In questo caso, entrambe le linee offrono opzioni in linea con il loro prezzo.
A questo proposito, Google Chromecast Classic, Fire TV Stick e Fire TV Stick Lite offrono una risoluzione fino a 1080p. Tuttavia, va notato che i dispositivi di Amazon supportano i formati HDR, HDR10+ e HLG.
Allo stesso modo, se vogliamo una risoluzione 4K, abbiamo a disposizione le seguenti opzioni: Chromecast Ultra, Chromecast con Google TV, Fire TV Stick 4K e Fire TV Cube. Tutti questi dispositivi supportano le tecnologie HDR10, HDR10 e Dolby Vision.
NOTA: i contenuti in 4K possono essere riprodotti solo su televisori compatibili, quindi verificate le specifiche dei vostri televisori prima di acquistare uno di questi dispositivi.
Design ed estetica
Molti considerano le caratteristiche estetiche semplicemente un plus. Questo aspetto però non dovrebbe essere sottovalutato, poiché può significare che è molto facile o, al contrario, molto complesso collegare la chiavetta al televisore.
Cominciamo con Google Chromecast. Il dispositivo ha una forma circolare o ovale, con un cavo che si collega alla porta HDMI e un altro a una porta USB. È stato progettato proprio per rimanere appeso, quindi non è un problema se dietro il televisore c’è poco spazio. Tuttavia, può essere molto visibile se la porta HDMI si trova sulla parte laterale del dispositivo.
Il modello standard è molto piccolo, 51,9 x 51,9 x 13,8 mm, mentre il Chromecast con Google TV misura 162 x 61 x 12,5 mm. I dongle prodotti da Amazon sono inoltre disponibili in tre colori, in modo da poter scegliere quello che meglio si adatta al vostro arredamento.
Passiamo adesso alla controparte. La maggior parte delle chiavette Fire TV ha una forma rettangolare, come una grande unità USB flash. Le dimensioni variano da 86 x 30 x 13 mm a 99 x 30 x 14 mm. Di conseguenza, sebbene non occupino molto spazio, la loro struttura rigida può renderne difficile il posizionamento se lo spazio tra il televisore e la parete è ridotto. Inoltre, sono disponibili solo in nero.
Va notato che il Fire TV Cube è un caso particolare. Come suggerisce il nome, ha una forma cubica e misura 86,1 x 86,1 x 76,9 mm. In questo caso, per collegare il dispositivo tramite un cavo HDMI, bisognerà posizionarlo su un tavolo o una mensola vicino al televisore e collegarlo a una presa di corrente.
In conclusione, qual è il design migliore? Se avete poco spazio, probabilmente Chromecast farà al caso vostro. Qualora voleste un dispositivo meno appariscente, il Fire TV Stick potrebbe essere una buona opzione. Per il resto, non c’è un vero vincitore, tutto dipende dalle vostre preferenze.
Contenuto e interfaccia
Cosa si può guardare con Google Chromecast e Amazon Fire TV Stick? Esistono centinaia di applicazioni compatibili che possiamo visualizzare sul nostro televisore.
In entrambi i casi abbiamo i dongle hanno a disposizione servizi di streaming video e musicali come, ad esempio:
- Netflix
- Disney+
- Hulu
- HBO Max
- Amazon Prime Video
- Paramount Plus
- Pluto TV
- YouTube
- Spotify
Inoltre, sulle piattaforme sono disponibili diversi giochi.
La differenza principale tra le due alternative è lo store online per scaricare le app: mentre i dispositivi Chromecast utilizzano Google Play Store, gli utenti che scelgono Google Fire TV Stick dovranno collegarsi all’Amazon Play Store per scaricare le loro app preferite.
Tuttavia, Fire TV Stick ha il vantaggio di permetterci di guardare i canali TV in diretta. Vi basterà andare nella sezione Live e scegliere il contenuto desiderato. Per ottenere la stessa funzione su Chromecast, invece, è necessaria un’applicazione speciale, come DTT Channels.
In termini di interfaccia, Chromecast è molto più piacevole e intuitivo. I contenuti sono infatti suddivisi in categorie e appaiono, quindi, più organizzati e facili da navigare. Troverete anche raccomandazioni personalizzate in base alla vostra attività.
Per contro, pur essendo facile da usare, l’interfaccia del Fire TV Stick appare più disordinata. Questo potrebbe rendere difficile raggiungere rapidamente il contenuto che stiamo cercando. Allo stesso tempo, poiché la priorità è data ai contenuti prodotti da Amazon, si ha la sensazione di una minore personalizzazione.
Compatibilità
Per quanto riguarda la compatibilità, riteniamo che il Fire TV Stick sia in vantaggio. Poiché tutti i modelli sono dotati di telecomando, per installarlo è sufficiente un televisore con una porta HDMI. Inoltre, se si desidera riprodurre contenuti in 4K, è necessario un dispositivo con una risoluzione di 3840 x 2160 pixel.
Il Chromecast con Google TV condivide queste caratteristiche e rappresenta una scelta altrettanto valida. Tuttavia, se si acquista il modello classico di Chromecast, è necessario anche un dispositivo mobile compatibile con l’app Google Home. Bisogna avere, quindi, uno smartphone o un tablet con Android 6.0 o successivo. L’applicazione è disponibile anche per iPhone e iPad con versione iOS 14.0 o superiore.
Controllo vocale e da remoto
Iniziamo parlando del telecomando. Si tratta di una differenza importante, poiché tutti i Fire TV ne sono dotati, mentre il Chromecast con Google TV è l’unica opzione della concorrenza datata di un telecomando.
In entrambi i casi, il telecomando ci permette di controllare il dispositivo e può essere utilizzato anche per accendere/spegnere il televisore, regolare il volume o disattivare l’audio. C’è però un’eccezione: Il telecomando di Fire TV Stick Lite ci permette di controllare la riproduzione del file in streaming, ma non può accedere ai controlli del televisore.
Allo stesso tempo, va ricordato che il Chromecast standard non è dotato di un telecomando. Di conseguenza, dovremo utilizzare il nostro telefono o tablet per controllare il dongle. Infatti, questo Chromecast trasmette solo ciò che viene riprodotto sul nostro dispositivo mobile.
Ciò potrebbe essere considerato come un limite durante la riproduzione di contenuti in streaming. Ad esempio, dovremo interrompere la riproduzione del televisore se dobbiamo rispondere a una chiamata o se il cellulare si scarica.
D’altra parte, sappiamo che è sempre più comune interagire con i nostri dispositivi attraverso i comandi vocali. E i dongle per trasformare il nostro televisore in una Smart TV non fanno eccezione.
In questo senso, Chromecast è compatibile con Google Home, lo smart speaker con Google Assistant integrato. Collegando i due dispositivi, possiamo chiedere loro di accendere o spegnere il televisore, ad esempio. Possiamo anche chiedere di riprodurre il nostro programma preferito o di aprire un’applicazione specifica. Basta dire “Ok Google“, seguito dalle istruzioni desiderate.
Inoltre, il Chromecast con Google TV è dotato di un assistente virtuale integrato. Per attivarlo bisognerà schiacciare un pulsante sul telecomando in dotazione.
Il caso del Fire TV Sitck è molto simile, dato che possiamo collegarlo all’altoparlante Amazon Echo. Allo stesso modo, è possibile utilizzare l’assistente sul telecomando con tutte le sue versioni. Così potrete chiedere ad Alexa di avviare lo streaming della vostra serie preferita o di riprodurre una playlist su Spotify.
Vale la pena notare che il Fire TV Cube è una fusione tra un dongle e uno smart speaker: sarà infatti possibile fare domande ad Alexa senza avere la TV accesa. Comodo no?
Prezzo
Entrambe le linee hanno una gamma di prodotti molto varia, per cui sarà possibile scegliere il prodotto che più si adatta alle proprie tasche, senza però dover rinunciare alla qualità.
I tre modelli di Google Chromecast hanno i seguenti prezzi:
- Chromecast: è il modello più semplice ed economico, acquistabile per 39,00 euro su Google Store.
- Chromecast ultra: al momento non esiste un prezzo ufficiale per questa versione, poiché viene venduta come parte di Google Stadia. In questo senso, è stato progressivamente sostituito dal Chromecast con Google TV.
- Chromecast con Google TV: è un’alternativa con telecomando, memoria interna e alta definizione. È quindi l’opzione più costosa con i suoi 69,99 euro.
I prezzi per i dongle Amazon sono invece i seguenti:
- Fire TV Stick Lite: questo modello può essere acquistato a 29,99 euro, il che lo rende il più economico di tutti i dispositivi elencati in questo articolo.
- Fire TV Stick: il modello standard ha un prezzo di 39,99 euro e include un telecomando in grado di controllare la TV.
- Fire TV Stick 4K: se volete riprodurre contenuti 4K e UHD, potete acquistare questo dispositivo a 59,99 euro.
- Fire TV Cube: con assistente vocale integrato, al prezzo di 119,99 euro.
Dopo aver analizzato tutte le opzioni, dobbiamo dire che il Fire TV Stick è l’alternativa migliore per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo. Da un lato, offre una maggiore varietà di modelli, che ci permette di scegliere quello più adatto al nostro budget. Dall’altro sono disponibili opzioni più economiche con caratteristiche equivalenti. Ad esempio, il Fire TV Stick 4K costa dieci dollari in meno del Chromecast con Google TV.
Riassunto: Quale scegliere?
Non esiste una risposta giusta a questa domanda: entrambe le opzioni sono ottime! Pertanto, sarete in grado di riprodurre i vostri contenuti preferiti in alta definizione con qualsiasi dispositivo scegliate.
Tuttavia, se volete scegliere l’opzione migliore per le vostre esigenze, ecco alcuni punti chiave da tenere a mente:
- Memoria interna: Fire TV Stick è sicuramente l’opzione migliore, in quanto offre 8 GB di memoria, che aumentano a 16 GB nel Fire TV Cube. Questo ci permette di installare le applicazioni direttamente sul dispositivo. Al contrario, il Chromecast con Google TV offre solo 4 GB, mentre il modello standard non dispone di memoria interna.
- RAM: in relazione al suo prezzo, Chromecast con Google TV è l’opzione migliore, dato che ha 2 GB di RAM. I modelli Fire TV Stick hanno 1 o 1,5 GB e solo il Fire TV Cube raggiunge i 2 GB.
- Qualità del suono: in questo caso il punto va ai Fire TV Stick in quanto tutti supportano tutti il Dolby Atmos. Dalla parte della concorrenza, invece, solo il Chromecast con Google TV offre questo suono surround.
- Qualità dell’immagine: si tratta di un pareggio tra le due linee, in quanto presentano una risoluzione sia di 1080p che in 4k.
- Funzione di mirroring dello schermo: scegliete Chromecast se volete condividere l’intero schermo del vostro dispositivo e non solo un’app compatibile. Questi dongle hanno questa funzione preinstallata che funziona con telefoni Android, iPhone e computer. Sui Fire TV stick, invece, il mirroring dello schermo è possibile solo da dispositivi Android, con applicazioni speciali.
- Indipendenza dal telefono: optate per Fire TV Stick o Chromecast con Google TV se avete bisogno di maggiore autonomia dal vostro smartphone. In questo caso, è possibile controllare il dongle con un telecomando, in modo da tenere libero il telefono per altri usi.
- Assistenti vocali: per una migliore esperienza d’uso, vi consigliamo di acquistare Chromecast se possedete già uno speaker intelligente Google Home. D’altra parte, se avete già uno speaker Amazon Echo, l’opzione migliore è un Fire TV Stick.
Infine, quale scegliere? Noi propendiamo per il Fire TV Stick, in quanto ha una maggiore autonomia e dimostra una maggiore varietà di apparecchiature, che permette di adattarsi a diverse esigenze e budget. Tuttavia, se pensate che Google Chromecast soddisfi meglio le vostre esigenze, non esitate ad acquistarlo! Entrambe le linee sono di alta qualità e presentano molte caratteristiche interessanti.
Domande frequenti
Speriamo che il nostro piccolo confronto tra Google Chromecast e Amazon Fire TV Stick vi aiuti a scegliere l’opzione di cui avete bisogno e che si adatta meglio alle vostre esigenze. Prima di salutarci però, vi lasciamo con le risposte ad alcune delle domande più frequenti sull’argomento.
Qual è la differenza tra Chromecast e Fire TV Stick?
In realtà, entrambi i servizi sono molto simili, in quanto ci permettono di trasmettere contenuti dalle applicazioni mobili al nostro televisore. Tuttavia, esistono alcune differenze in termini di design e funzionalità:
- Il Chromecast di Google ha un design circolare, che resta “appeso” al televisore. Il Fire TV Stick ha un design rigido e rettangolare, molto simile a una chiavetta USB.
- La gamma di prezzi della Fire Stick TV è più ampia e dispone di opzioni più economiche.
- Tutti i dispositivi della linea Fire TV includono un telecomando. Ciò permette al dongle di funzionare in maniera indipendente dallo smartphone. Per contro, solo il Chromecast con Google TV dispone di questa funzione.
- Chromecast ha una funzione preinstallata di screen mirroring, mentre Fire TV richiede l’installazione di un’applicazione speciale.
- Chromecast funziona con l’Assistente Google, mentre Fire TV Sticks utilizza Amazon Alexa.
- I Fire TV Stick possono scaricare applicazioni dall’Amazon Play Store, mentre i dongle Chromecast utilizzano Google Play Store.
Se queste piccole differenze non sono sufficienti a farvi decidere, vi consigliamo di approfondire le caratteristiche dei modelli disponibili analizzandone i principali vantaggi e svantaggi.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di Chromecast?
L’acquisto di un dongle Chromecast di Google offre diversi vantaggi rispetto alla concorrenza. Alcuni dei principali sono:
- Facile installazione: è possibile installare il dongle utilizzando il telefono cellulare, in modo molto intuitivo e senza confondersi con i pulsanti del controller.
- Controllo vocale: è possibile collegarlo a Google Home. Inoltre, sui dispositivi Chromecast con Google TV, è possibile attivare l’Assistente tramite il telecomando.
- Applicazioni disponibili: nel Google Play Store sono disponibili migliaia di applicazioni compatibili con Chromecast.
- Qualità dell’immagine: raggiunge i 1080p su tutti i dispositivi. Nel caso di Chromecast con Google TV, si può anche riprodurre contenuti 4k sui televisori compatibili.
- Mirroring dello schermo: permette di trasmettere lo schermo del telefono, del tablet o del computer senza dover installare alcuna applicazione.
- Aggiornamenti frequenti: sia per il sistema operativo che per l’app Google Home.
Tuttavia, questi dispositivi presentano anche alcuni svantaggi da considerare, tra cui i seguenti:
- Non tutti hanno un telecomando: il Chromecast standard non viene fornito con un telecomando, quindi possiamo controllarlo solo tramite smartphone.
- Non tutti consentono di installare applicazioni: il Chromecast standard non dispone di una memoria interna per memorizzare le applicazioni. Si limita invece a riprodurre i contenuti dal telefono.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di Fire TV Stick?
Anche per quanto riguarda la linea Amazon Fire TV Stick, ci sono molti vantaggi da considerare. Tra i più importanti ci sono:
- Prezzo: Sono disponibili opzioni più economiche e una gamma di prezzi più ampia.
- Autonomia: tutti i dispositivi includono un telecomando, in modo da poterli utilizzare anche se non abbiamo il telefono nelle vicinanze.
- Controllo vocale: può essere collegato all’altoparlante Alexa. Inoltre, tutti i telecomandi includono un pulsante per attivare il controllo vocale.
- Qualità dell’immagine: Fino a 1080p e persino 4K su alcuni dispositivi.
Tra i suoi principali svantaggi, tuttavia, possiamo elencare alcuni piccoli inconvenienti come:
- App Store: Possiamo scaricare le applicazioni solo dal Play Store di Amazon.
- Nessun mirroring dello schermo preinstallato: è possibile utilizzare questa funzione solo installando un’app speciale, ma non funziona bene come con Chromecast.