A chi non è mai capitato di aprire il frigorifero e trovarci dentro una lastra di ghiaccio, o peggio l’intera parete ricoperta di stalattiti?
Ebbene, non necessariamente la formazione di ghiaccio all’interno del frigo equivale ad un problema da risolvere, spesso anzi è un fenomeno previsto e del tutto normale.
L’umidità naturalmente contenuta nell’aria si condensa e va ad accumularsi nei punti più freddi del frigo, prima fra tutti la parete posteriore dell’elettrodomestico.
Vediamo le possibili cause e soluzioni di un problema assai frequente: il frigorifero fa ghiaccio all’interno.
Questo può avvenire in tutti i tipi di frigorifero, sia esso statico, ventilato o no frost.
Vedremo di seguito le indicazioni per risolvere il problema del ghiaccio in base ai diversi modelli di elettrodomestico,
Che frigorifero hai?
I frigoriferi statici sono i più diffusi nelle nostre case. In questi modelli, Il sistema di raffreddamento dipende da uno o più motori che raffreddano la cella frigorifera e quella del freezer.
Questo tipo di frigoriferi vanno necessariamente sbrinati almeno un paio di volte l’anno, operazione che va fatta, purtroppo, manualmente e con la giusta dose di pazienza.
Nei frigoriferi statici, infatti, la formazione di brina è perfettamente normale: il raffreddamento senza ricircolo di aria produce condensa, che col tempo raffreddandosi diventa, per l’appunto, ghiaccio.
Diversa la questione per i frigoriferi ventilati, o statico-ventilati: qui una ventola permette la diffusione omogenea dell’aria fredda, motivo per cui una concentrazione di ghiaccio sulle pareti dell’elettrodomestico può significare invece che si ha un problema.
Come nei frigoriferi statici, anche qui andrebbe effettuata un’operazione di sbrinamento almeno ogni sei mesi, in particolare se notiamo che il ghiaccio continua a formarsi.
L’unico tipo di frigorifero che non necessita di una manutenzione del genere è il cosiddetto no frost, che effettua da solo uno sbrinamento regolare delle celle. La formazione di brina al suo interno, grazie alla presenza di evaporatori che annullano completamente l’umidità, sarà dunque solo passeggera.
Vediamo dunque quali sono le principali cause della formazione di ghiaccio all’interno del frigorifero, quando si tratta di un problema e quali sono le soluzioni possibili.
Attenzione a come usate il frigorifero!
Anche se sembra strano pensare di non saper usare un elettrodomestico essenziale come il frigorifero, è bene sapere che esistono dei comportamenti che possono comprometterne o alterarne il corretto funzionamento.
I problemi del frigorifero, molto spesso, dipendono da nostri comportamenti non proprio corretti. Vediamo dunque perchè il frigorifero fa ghiaccio all’interno, iniziando proprio dai problemi causati da un uso scorretto del mezzo.
- La temperatura esterna è troppo elevata: quando installiamo un frigorifero, dovremmo prestare attenzione a specifiche della casa produttrice che troppo spesso ci sembrano scontate. Per esempio, un frigorifero andrebbe installato lontano da fonti di calore come stufe e forni e in una stanza sufficientemente ventilata.
Se l’ambiente esterno è troppo caldo, o non circola aria a sufficienza, il compressore faticherà a raffreddare l’aria, con conseguente affaticamento dei motori e di tutto il resto del meccanismo refrigerante.
Ciò, con il tempo, compromette la funzionalità del frigorifero, e uno dei primi segnali di un problema del genere è proprio nella formazione anomala di ghiaccio sulle pareti del frigo.
- La porta viene aperta troppo spesso: sembrerà sciocco, eppure una delle cause più frequenti del mancato funzionamento del frigo è proprio dovuta a un nostro comportamento piuttosto scorretto.
Ogni volta che apriamo la porta del frigo, la temperatura interna aumenta costringendo il meccanismo a ristabilirla ogni volta. Ciò, col tempo, compromette la funzionalità del frigorifero, che andrebbe aperto il meno possibile, e soltanto per il tempo necessario a rifornirsi.
Insomma, niente più sedute di meditazione di fronte alla porta aperta del frigorifero.
- Vengono introdotti alimenti troppo caldi o umidi: inserire cibi caldi o molto umidi all’interno della cella frigorifera significa provocare un rilascio di grosse quantità di umidità, quindi condensa e relativa formazione di ghiaccio.
Il problema è risolvibile con l’utilizzo di appositi contenitori ermetici che trattengono l’umidità al proprio interno, o con un po’ di attenzione.
Queste sono le cause della formazione di ghiaccio nel frigo provocate essenzialmente da nostri comportamenti sbagliati che influiscono sulla funzionalità e sull’efficienza di un elettrodomestico, a prescindere da tipo e modello.
Vediamo ora le altre possibili cause di un frigorifero che produce una lastra di ghiaccio al suo interno, e come intervenire.
Altre cause della formazione di ghiaccio
Tra le cause più frequenti di un frigo che continua a produrre strati e cumuli di ghiaccio al suo interno, abbiamo visto, vi sono i comportamenti sbagliati. Ma a volte il frigo può effettivamente non funzionare, o presentare problemi di altro tipo. Vediamo quali:
- il termostato non è ben regolato: che sia una semplice rotellina numerata o un complesso display sulla porta del frigorifero, il termostato è l’elemento che regola la temperatura interna del frigorifero. È facile capire quanto sia importante che sia regolato alla giusta temperatura.
Una delle cause più frequenti della formazione di ghiaccio sulla parete posteriore del frigorifero è nella regolazione sbagliata di questo strumento: soprattutto in estate, con il frigo pieno ed il piacere di avere sempre cibi e bevande freddi, può capitare di impostare il termostato ad una temperatura troppo bassa.
Ciò provoca un grande sforzo per l’elettrodomestico, che si traduce in un primo momento nella formazione di ghiaccio, e conseguentemente in un calo netto delle prestazioni e della capacità refrigerante.
Sembra quasi ovvio, ma in casi del genere è sufficiente abbassare la temperatura del termostato, per eliminare lo strato di ghiaccio che compromette la funzionalità dell’elettrodomestico.
- Il canale di scarico della condensa è ostruito: noterete, sulla parte bassa del frigo in corrispondenza alla parete posteriore dello stesso, una zona di deflusso che va a finire in un’apertura. Quel forellino è l’imbocco del canale di scarico che dovrebbe raccogliere e condurre fuori dalla cella frigorifera tutta l’acqua di condensa che si forma naturalmente all’interno del frigo.
Può capitare, per via dell’accumulo di residui e sporcizia, o perchè ci è finito qualcosa, che la canaletta di scarico si occluda, non consentendo così l’eliminazione dell’umidità in eccesso, che finirà per diventare ghiaccio.
Quando si pulisce il frigo, dunque, è importante fare molta attenzione al meccanismo di deflusso della condensa.
- Le guarnizioni sono difettate: se le guarnizioni dello sportello del frigorifero non serrano perfettamente, allora l’aria esterna penetrerà all’interno della cella frigorifera, provocando una pressochè immediata formazione di ghiaccio.
Le guarnizioni vanno regolarmente pulite con acqua e aceto, e controllate con attenzione. Se si è in cerca di consigli su come verificare un’occorrenza del genere, c’è chi suggerisce di usare una torcia elettrica da inserire all’interno della cella per verificare che non trapeli la luce da dietro la porta, ma una manutenzione ordinaria costante e regolare può essere sufficiente ad escludere tale causa.
Seguendo le indicazioni riportate sopra, è quasi certo che abbiate risolto il problema della formazione di ghiaccio all’interno del frigorifero.
Ma vediamo anche casi meno frequenti, in cui il frigorifero fa ghiaccio in punti particolari delle pareti. Tali casi, vedremo, possono coinvolgere anche gli evolutissimi frigoriferi con tecnologia no frost.
Dove si forma il ghiaccio?
È importante, per una corretta diagnosi del problema, controllare con attenzione dove e come avviene la formazione di ghiaccio.
Se notate che il frigo ghiaccia in un solo punto della parete posteriore, allora è probabile che si tratti di una perdita di gas refrigerante dal circuito che porta aria ghiaccia all’interno della cella.
L’eventuale perdita si congela quasi istantaneamente: per verificare che si tratti di questo, è sufficiente rimuovere la formazione di ghiaccio e controllare dopo qualche ora. La riformazione di ghiaccio nel medesimo punto sarà quasi immediata.
Una perdita di gas si nota anche dall’aumento della rumorosità del frigo, dovuta al surriscaldamento del compressore che è costretto a pompare molta più aria all’interno della cella refrigerata, anche se il termostato è impostato al minimo.
Un problema del genere andrà condiviso con un tecnico specializzato, che saprà come sistemare la questione.
Se poi il punto in cui si forma il ghiaccio è l’angolo più vicino al freezer, ovviamente si parla di frigoriferi combinati con il freezer sopra o sotto il frigorifero, allora il problema potrebbe essere più grave del previsto.
In questo caso, è probabile che il tubo di ritorno, che porta freddo dal freezer al frigo e viceversa, si sia deteriorato a causa delle basse temperature cui è costantemente sottoposto. In questo caso ci sarà ben poco da fare: il frigorifero è praticamente da buttare.
Gli accorgimenti per un frigorifero al top
Abbiamo visto che molti dei difetti che tendiamo ad imputare ad un malfunzionamento del frigorifero dipendono in realtà da nostri comportamenti scorretti, quali una scarsa manutenzione o pulizia dell’interno e delle guarnizioni del frigorifero.
Per evitare di dover cambiare l’elettrodomestico troppo presto, o di convivere con un frigorifero che funziona male o a difficoltà, è bene dunque prestare attenzione all’utilizzo che ne facciamo quotidianamente.
Non bisogna pensare poi che l’acquisto di un frigorifero no frost sia una soluzione definitiva al problema della formazione di ghiaccio. Se il frigo no frost fa ghiaccio in eccesso, ciò avviene quasi esclusivamente nel congelatore, e quasi certamente dipenderà dagli stessi motivi indicati sopra in riferimento ai modelli statici o ventilati.
Stato delle guarnizioni, aperture troppo prolungate dello sportello, inserimento di cibi troppo caldi restano le principali cause della formazione di ghiaccio all’interno dei frigoriferi e dei congelatori.
La buona notizia è che pressochè tutti i difetti sono risolvibili applicando un po’ di attenzione unitamente alle buone regole di manutenzione ed utilizzo dell’elettrodomestico.