Senti un forte dolore dietro i polmoni e ti sei quindi fiondato su Google e hai digitato “Dolore ai polmoni dietro la schiena” con la speranza di capirne il motivo?
Sei nel posto giusto!
In questo articolo ti spiegheremo quale potrebbe essere la causa del tuo dolore e ti daremo dei consigli su come cercare di alleviarlo.
Ti anticipiamo, però, che i nostri consigli non potranno in alcun modo sostituire un parere medico.
Pertanto, il nostro primo suggerimento è sempre quello di rivolgersi ad uno specialista, solo lui potrà indicarti la cura più efficace.
Si può parlare di “dolore ai polmoni”?
Parlare di “dolore ai polmoni” è fuorviante perché i polmoni non hanno una struttura nervosa e, quindi, non presentano nessun ricettore del dolore. Se, quindi, pensi di avere un dolore ai polmoni, la maggior parte delle volte non è collegato direttamente a questi due organi ma alle strutture circostanti. Solitamente, infatti, è proprio la gabbia toracica, che contiene i polmoni, il target prevalente del sistema nervoso periferico che trasmette la sensazione di dolore.
I dolori polmonari possono essere collegati, invece, ad un processo infiammatorio o irritativo in atto nella pleura, una membrana sierosa che si distingue in:
- Pleura parietale, che riveste i polmoni e li protegge dalla gabbia toracica;
- Pleura viscerale, che aderisce alla superficie interna dei polmoni.
Nella maggior parte dei casi, invece, il dolore che si prova “ai polmoni” è dovuto a problemi di natura muscolare. E i muscoli coinvolti sono:
- Muscoli intercostali
- Muscolo piccolo spinato
- Diaframma
Dolore ai polmoni dietro la schiena: cause
Quando senti dolore persistente dietro la schiena a livello dei polmoni i motivi possono essere diversi, da più a meno gravi. Ecco i principali:
1. Tumore ai polmoni
Il dolore alla schiena in corrispondenza della parte posteriore dei polmoni è uno dei sintomi principali del tumore ai polmoni. È stato provato, infatti, che il 25% delle persone con tumore ai polmoni sente un forte dolore alla schiena. La probabilità cresce se, oltre al dolore alla schiena, si avvertono altri sintomi, come:
- Tosse persistente
- Dolore costante al petto
- Emottisi, cioè casi di emorragie con la tosse
- Mancanza di fiato
- Difficoltà respiratoria
- Voce rauca
- Stanchezza
- Mal di testa
- Bronchite cronica
- Gonfiore
- Perdita dell’appetito
- Perdita di peso
In presenza di una combinazione di questi sintomi ti suggeriamo di rivolgerti al più presto ad uno specialista e di fare tutte le analisi necessarie per capire il motivo del tuo dolore.
2. Lesioni o danni
Il tuo dolore alla schiena potrebbe essere collegato anche a dei traumi fisici a seguito di una botta, di una caduta o di un incidente che ha provocato delle lesioni nelle strutture muscolari e scheletriche attorno ai polmoni. In questo caso il dolore dovrebbe diminuire autonomamente con il passare del tempo ma, se la situazione persistesse faresti meglio a consultare un medico e a procedere con una radiografia.
3. Infezioni
La causa del tuo dolore potrebbe essere anche un’infezione. Se, infatti, oltre al dolore alla schiena hai anche difficoltà respiratorie ti consigliamo di fare delle analisi per capire se c’è un fenomeno infiammatorio in corso. Le infiammazioni che potrebbero causare dolore nella parte posteriore dei polmoni sono molteplici. Eccone alcune:
- Pleurite. Come già anticipato, la pleurite è l’infiammazione della pleura, cioè della membrana di rivestimento polmonare. Può essere causata da un’infezione virale o batterica ed è accompagnata da un forte dolore alla schiena e al petto.
- L’asma è un’infezione cronica dei polmoni che causa un dolore costante alla schiena.
- La costocondrite è l’infiammazione del tessuto connettivo tra la gabbia toracica e le costole superiori. Non ha, quindi, nulla a che fare con i polmoni ma, come ti abbiamo spiegato prima, potrebbe essere scambiato con “dolore ai polmoni. Può essere causata da un trauma fisico, un’irritazione o un’infiammazione.
4. Malattie cardiache
Molte malattie cardiache causano un dolore così forte che sembra interessare anche la zona polmonare. Per questo motivo molte volte la causa di un presunto “dolore ai polmoni” è, in realtà, da ricollegare a problemi cardiaci causati da un’insufficiente circolazione di sangue al cuore.
5. Scoliosi
La scoliosi è una curvatura anormale della colonna vertebrale che può influire anche sulla condizione dei polmoni. Se soffri di scoliosi, c’è una buona possibilità che il tuo dolore alla schiena a livello dei polmoni sia dovuto proprio a questo.
6. Atelettasia
L’atelettasia è una patologia che causa il collasso parziale o completo dei polmoni: i due organi si sgonfiano del tutto o non riescono a gonfiarsi come dovrebbero. Se coinvolge una buona parte dei polmoni causa un forte dolore sia al petto che alla schiena.
7. Embolia polmonare
L’embolia polmonare è la formazione di un grumo di sangue nei polmoni e questo causa difficoltà nella respirazione e dolore nel petto e nella parte superiore della schiena. Sappi, però, che, in questi casi, è importantissimo recarsi subito in ospedale perché potrebbe recare gravi danni.
8. Iperinflazione polmonare
L’iperinflazione polmonare è l’accumulo di aria nei polmoni causato dall’incapacità delle vie aeree polmonari espellerla. Se avessi difficoltà a inspirare e a respirare normalmente questa potrebbe essere la causa del tuo dolore alla schiena.
Dolore al polmone sinistro
Può capitare che il dolore ai polmoni si limiti a uno dei due organi. In questo articolo, in particolare, ci dedicheremo al dolore dietro alla schiena in corrispondenza del polmone sinistro. Il dolore al polmone sinistro potrebbe essere causato da:
- Sforzo muscolare
- Pleurite
- Asma
- Pneumonia
- Embolia polmonare
- Ipertensione polmonare
- Pneumotorace
Il polmone sinistro, inoltre, è la parte che viene maggiormente interessata in caso di malattie cardiache, come angina o infarti.
Dolore ai polmoni dietro la schiena? Attenzione a non sottovalutarlo!
Come avrai potuto notare, i motivi del dolore ai polmoni dietro la schiena possono essere davvero moltissimi. Ti invitiamo, quindi, a leggere con attenzione questo articolo e a non sottovalutare tutti i sintomi. Dopodiché faresti meglio a rivolgerti ad un medico e a fare tutte le analisi necessarie per capire qual sia la causa del dolore e per agire di conseguenza. A noi non resta quindi che augurarti una buona guarigione!