Oggi ci occupiamo di un problema che coinvolge davvero tutti, ossia quello scarico della doccia otturato.
Se i vostri capelli sono lunghi, si tratta di una difficoltà che affrontate circa una volta a settimana. Ma anche chi ha i capelli corti si trova prima o poi con la doccia in panne chiedendosi come fare.
Già, come sturare la doccia?
Per rispondere a questa domanda e garantirvi una doccia sempre al massimo delle sue performances – ossia: che non vi allaghi il bagno mentre risciacquate il balsamo – i nostri esperti hanno preparato per voi una mini-guida.
Oggi quindi imparerete come sturare la doccia e anche qualche trucco per far sì che il problema non si ripeta più.
Pronti? Cominciamo!
Perché lo scarico della doccia si ostruisce così facilmente?
Beh, anzitutto non è così. Se avete la sensazione che lo scarico della doccia sia in assoluto la cosa che dovete sturare più spesso, non è perché si tratta di una tubatura particolarmente delicata o stretta, o magari perché ha un difetto di fabbricazione.
Il fatto è che la doccia – sia che viviate da soli, sia che si tratti del bagno di famiglia – raccoglie quotidianamente una gran quantità di materiale. Dalle cellule epiteliali morte che non vi rendete conto di perdere ai capelli, passando per i peli (si, cadono anche loro) e per i residui di lanuggine lasciati addosso dai vestiti. Insomma, lo scarico sopporta ogni giorno un grande stress.
Se però avete la sensazione che la vostra doccia sia da sturare con un po’ troppa frequenza, come ad esempio nel caso in cui si “tappi” ogni volta che vi lavate, potrebbe in effetti esserci qualche problema. In quel caso, allora, è meglio farla spurgare con un prodotto che pulisca bene anche le tubature. Come? Lo vedremo nei paragrafi che seguono.
Come sturare la doccia: le tecniche infallibili
L’esperienza ci insegna che ci sono dei metodi davvero efficaci per spurgare la doccia e, per la felicità di chi ama i metodi naturali, non tutti richiedono il ricorso a prodotti chimici a base di soda caustica. Per la felicità di chi vuole risparmiare, poi, diciamo anche che non richiedono l’intervento di un professionista, ma si tratta di qualcosa che potete fare tranquillamente da soli in poco tempo.
Ve li elencheremo secondo un ordine preciso, cominciando da quelli efficaci per le occlusioni più superficiali per passare poi ai metodi più strong. Con una precisazione: non sempre è necessario agire in modo “forte”. Anzi, più cercate di spurgare la doccia delicatamente, meno rischierete di rovinare le tubature. Cominciate quindi sempre dal metodo più delicato.
1. Acqua bollente (e magari aceto)
Incredibile a dirsi, sono davvero poche oggigiorno le persone che sanno che, per sturare la doccia – ma anche le tubature dei lavandini e del wc – a volte basta un po’ di acqua bollente. Beh: più di un po’ a dire il vero, ma il risultato non cambia. Questo metodo è il più gettonato per le occlusioni superficiali, come uno scarico della doccia intasato da un piccolo grumo di capelli e sapone.
Prendete la pentola che usate per cucinare gli spaghetti e fate bollire l’acqua. Poi, avvicinatevi allo scarico e versatela molto lentamente. Se volete anche un effetto disinfettante, potete usare una mistura di bicarbonato e aceto, così che le tubature risulteranno non solo spurgate, ma anche pulitissime. Attendete cinque minuti e poi aprite l’acqua. Se non ha funzionato, passate al metodo successivo.
2. Rimuovere l’ostruzione con il filo di ferro (o altro)
Se l’acqua bollente non ha funzionato, potete provare a rimuovere manualmente quello che sta ostruendo il vostro scarico. La prima cosa da fare è armarsi di cacciavite e togliere la griglia. Attenzione: le viti sono o sulla parte superiore, o sul lato (nel caso di tappi a pressione). È un lavoro facile, quindi non scoraggiatevi. Prendete poi una torcia – anche il flash dello smartphone – e controllate il problema.
Ora è il momento di intervenire, e gli strumenti che userete dipendono da quanto in profondità si trova l’occlusione. Se superficiale, potete servirvi di oggetti di uso comune come le pinzette per le sopracciglia o la pinza per gli spaghetti.
Se invece si trova in profondità, prendete una gruccia di metallo, di quelle che vi danno le lavanderie, e apritela lasciando curvata la parte superiore (ma premetela a formare un uncino). A questo punto inseritela delicatamente nello scarico e cominciate a tirare cercando di afferrare quello che viene fuori. Quando sarete sicuri di aver preso tutto, procedete con l’acqua bollente per gli ultimi residui.
3. Usare un tubo flessibile
Eccoci a un metodo praticamente professionale. Il tubo flessibile è uno strumento particolare utilizzato dagli idraulici proprio per sturare e spurgare lo scarico di qualsiasi sanitario. Si trova facilmente dal ferramenta, è quasi sempre efficace, e non rovina le tubature. Insomma, vale proprio la pena averne uno in casa. In più, anche se è un oggetto professionale, è facile da usare.
Tutto ciò che dovete fare è inserirlo nello scarico finché non si ferma. Quando si sarà fermato vorrà dire che ha incontrato quello che blocca le tubature. A questo punto dovete girare la manovella che si trova alla sua estremità, e continuare a girare finché il tubo non torna in superficie. La sua punta “arpiona” le ostruzioni e le riporta indietro con sé, liberando così le tubature. Anche in questo caso, pulite con acqua calda.
4. L’idraulico liquido
Veniamo ora alla soluzione “estrema” ossia l’idraulico liquido. Anche se lo trovate comodamente al supermercato, sappiate che si tratta di un prodotto davvero aggressivo, composto di agenti corrosivi come la soda caustica. Usatelo quindi solo in caso di estrema necessità.
Leggete le istruzioni prima di cominciare. Alcuni hanno bisogno che l’area sia parzialmente asciutta, per altri non fa niente. Inoltre, alcuni agiscono in cinque minuti e altri richiedono mezz’ora. Seguite quindi quello che vi dice la confezione, e naturalmente alla fine risciacquate benissimo prima di usare la doccia.
Qualche consiglio finale: come evitare che la doccia si tappi sempre
Ve lo abbiamo detto nell’introduzione: non è certo colpa vostra se lo scarico si intasa. Se, però, lo fa un po’ troppo spesso, potete prendere degli accorgimenti. Ad esempio, spazzolate i capelli prima di lavarli, così che quelli caduti rimangano nella spazzola e non vadano nello scarico.
Inoltre, anche se a fine doccia vedete che sulla griglia sono rimasti solo pochi capelli, raccoglieteli e buttateli nel wc. Doccia dopo doccia, infatti, potrebbero andare a creare un grande grumo. Infine, sciacquate sempre la doccia facendo scorrere acqua calda. Fa bene sia alla sua base che alle tubature. E ora, buon lavaggio!