Cos’è un codice PUK, volete sapere? Si tratta di una serie numerica unica che serve come ultima spiaggia per sbloccare la vostra scheda SIM, nel caso abbiate esaurito i tentativi disponibili con il PIN.
Può accadere, però, che per un motivo o per l’altro lo perdiate e, di conseguenza, vi troviate improvvisamente a non poter più usare la vostra SIM.
Cosa fare in questo caso?
Dovete sapere come recuperare il codice PUK, ovviamente!
Che cos’è un codice PUK?
Un codice PUK, chiamato anche Personal Unblocking Key, è un sistema di difesa per le SIM composto da una serie di otto cifre numeriche. Con esso è possibile riattivare la scheda telefonica dopo essere stata bloccata in seguito a diversi tentativi falliti di inserimento del PIN.
La sua funzione principale è quella di impedire a terzi di accedere ai vostri dati e alle informazioni memorizzate sul telefono dopo il suo reset. Pertanto, vi consigliamo di tenere il PUK sempre al sicuro e a portata di mano per ogni evenienza.
A differenza del PIN, che è un semplice codice di accesso impostato dall’utente, il codice PUK viene assegnato direttamente dall’operatore di rete e condiviso al momento della stipula del contratto. Proprio per questo, potrebbe non essere così facile da ricordare per la maggior parte delle persone e di solito viene salvato in forma scritta da qualche parte.
Come recuperare il codice PUK
Se vi state chiedendo “Inserisco il codice PUK, ma il telefono non si sblocca, perché?”, la risposta è una: molto probabilmente il numero che state inserendo non è corretto, per cui dovrete provvedere a riottenerlo.
Come vi abbiamo già detto, questa serie di numeri viene assegnata dall’operatore di rete, quindi, recuperare il PUK non è così facile e immediato, ma ciò non significa che sia impossibile. A tal fine, è sufficiente procedere con uno dei metodi che vi consigliamo qui di seguito.
Metodo 1: Controllo della scheda SIM
Quando avete firmato il contratto con il vostro operatore di rete, probabilmente vi è sarà stato fornito il codice PUK su un documento fisico o su un foglio con informazioni generali sulla linea telefonica.
Teoricamente, dovreste aver conservato questo documento da qualche parte, ma se non ricordate dove lo avete messo, avete un’altra possibilità. Il codice PUK è stampato anche sulla confezione o sulla scheda in cui era incastrata la SIM.
Tutto ciò che dovete fare è girare la carta sul retro e, solitamente, si trova accanto al codice a barre con il numero di telefono della SIM e il PIN di base assegnato dalla compagnia, che potrete cambiare quando volete.
Metodo 2: Contattare il servizio clienti
Avete perso anche la confezione della scheda SIM o magari, è troppo danneggiata affinché le cifre impresse siano visibili? Nessun problema! In questo caso potete mettervi in contatto con l’assistenza clienti del vostro operatore di telefonia mobile e risolvere la questione in pochissimo tempo.
Non è nulla di complicato ed è sicuramente uno dei metodi più validi per recuperare il PUK della SIM in pochi minuti. Tuttavia, molto può dipende dalla capacità del servizio clienti e dalla fluidità del processo di ciascuna società di telefonia mobile:
Vodafone: avete stipulato un contratto telefonico con Vodafone? Questo operatore vi dà la possibilità di accedere al servizio clienti tramite il sito ufficiale di Vodafone o attraverso i suoi vari social network. Scegliendo una di queste due opzioni, riuscirete ad essere guidate facilmente nel processo di recupero del codice PUK via SMS.
Tenete presente comunque, che per far sì che il tutto vada per il verso giusto, gli operatori dovranno confermare che il PUK della SIM che state cercando di recuperare vi appartiene davvero. Pertanto, è possibile che vi vengano poste alcune domande personali a cui dovrete necessariamente rispondere per procedere.
WindTre: anche questa compagnia telefonica ha diverse opzioni per l’accesso al servizio clienti, tra le quali una delle più apprezzate è la chat disponibile sui social network. State tranquilli, l’operatore di turno vi tratterà benissimo proprio come se foste al telefono!
Ovviamente, potete decidere di contattare l’assistenza clienti recandovi sul sito Web di WindTre, dove tra le altre cose troverete anche un servizio di FAQ dove è possibile trovare tutte le informazioni necessarie su questo problema.
Fastweb: se volete mettervi in contatto con il servizio clienti FASTWEB, anche in questo caso optare per i canali social network è un’ottima soluzione. In particolare, vi consigliamo Facebook e Twitter, dai quali è possibile chattare in diretta tramite chat con gli operatori qualificati.
Seguendo questo link al sito ufficiale di Fastweb, vi collegherete al portale della compagnia dove troverete anche informazioni pertinenti circa il recupero del PUK e ulteriori modalità per contattare il servizio clienti dell’azienda.
Iliad: vi state chiedendo come recuperare il codice PUK di Iliad attraverso il suo servizio clienti? Allora dovete sapere che anche questa compagnia telefonica, proprio come le precedenti, mette a disposizione dei suoi clienti una chat personalizzata sui social network come Twitter e Facebook.
Il sito web di Iliad dispone di una sezione interamente dedicata all’assistenza per gli utenti, dove è possibile segnalare qualsiasi problema e attendere una pronta risposta da parte di uno degli operatori incaricati.
Metodo 3: Accedere all’area personale (anche tramite app)
Oggi, la stragrande maggioranza delle società di telefonia mobile dispone di aree personali sui portali web o sulle applicazioni scaricabili gratuitamente. In queste sezioni, è possibile gestire senza troppe difficoltà tutto ciò che è relativo al proprio contratto telefonico, come il saldo disponibile, le date di interruzione del servizio e altro ancora.
Queste soluzioni possono rivelarsi strumenti efficaci per ritrovare il codice PUK in caso di smarrimento e riottenere così l’accesso alla vostra scheda SIM e dunque, al vostro smartphone.
Tutto ciò che dovete fare per utilizzare uno di questi servizi è registrarsi e avere a portata di mano le credenziali necessarie per accedervi come il numero di telefono, l’indirizzo e-mail e la password.
Accedendo alla vostra area personale tramite web o app, avrete a disposizione una gran varietà di funzionalità tra cui scegliere, anche se molto dipende da ciascuna azienda. Tuttavia, quello che possiamo dirvi è che troverete quantomeno tutto ciò che può servirvi per risolvere i principali problemi legati alla gestione del vostro contratto.
Metodo 4: Chiamare l’operatore telefonico
L’ultimo metodo che vi consigliamo per tentare di recuperare il codice PUK della vostra scheda SIM è quello di effettuare una chiamata diretta all’operatore telefonico a cui si è associati. Questa opzione è considerata una delle più efficaci, poiché in pochi minuti sarete in contatto con una persona qualificata e preposta a risolvere ogni problematica.
Per farlo, sarà sufficiente comporre il numero dedicato all’assistenza clienti del vostro operatore telefonico. Ecco quali sono:
- Vodafone: per scoprire come recuperare il codice PUK Vodafone tramite SMS o non chiamando l’operatore, la prima cosa bisogna fare è chiamare il numero 190 da telefono fisso o da uno smartphone con SIM Vodafone.
Una volta composto il numero, sarete innanzitutto reindirizzati ad una procedura automatizzata guidata da un operatore non umano. Da qui, dovrete seguire i passaggi indicati dal personale del servizio clienti che, sicuramente, vi chiederà alcuni dati personali per confermare la vostra identità.
- WindTre: come nel caso precedente, per comunicare direttamente con gli operatori del servizio clienti e recuperare così il codice PUK della vostra SIM, è necessario digitare il numero dedicato. Per WindTre è 155, ed è possibile chiamare tramite telefono fisso o cellulare WindTre.
- Fastweb: anche questo gestore telefonico ha un proprio numero dedicato all’assistenza clienti, ed è 192193. Vi basterà attendere pochissimi minuti per essere messo in contatto con un operatore che vi guiderà nel processo di recupero.
- PosteMobile: avete dubbi su come recuperare il codice PUK PosteMobile? Per utilizzare il servizio che vi interessa è sufficiente comporre il 160 e attendere pochi istanti per il collegamento.
- Iliad: la compagnia Iliad, una delle più diffuse sul suolo nazionale oggi, mette a vostra disposizione il servizio di recupero PUK chiamando il numero 177. Seguite le indicazioni dell’operatore per recuperare il codice della vostra SIM in un attimo.
Cosa fare se non si riesce a recuperare il codice PUK
I metodi sopra descritti sono i migliori per capire come trovare il PUK della SIM una volta perso quello fornito dalla vostra compagnia telefonica. Se avete provato di tutto, ma non ci siete riusciti, potrebbe esserci qualche problema… ma nulla di irrisolvibile, in ogni caso!
Purtroppo, una sicurezza così elevata per le schede SIM è necessaria per mantenere al sicuro i vostri dati: non a caso dopo l’inserimento sbagliato di svariati codici PIN e PUK, ci sarà un blocco completo della rete.
In altre parole, se inserite il codice PUK ma il vostro dispositivo non viene sbloccato, significa che l’operatore ha già reso inutilizzabile la linea telefonica. Se non dovrete a riottenere l’accesso, l’unica soluzione possibile sarà richiedere una nuova SIM.
Ma non allarmatevi: anche se dovreste trovarvi costretti a cambiare scheda SIM, il numero di telefono può restare lo stesso. Inoltre, se avete un backup dei vostri contatti nel cloud, nella memoria del telefono o sulla vostra mail, non avrete bisogno di reinserirli manualmente.
Conclusioni
A questo punto avrete capito che il codice PUK è essenziale per la sicurezza della vostra SIM, e dovete conservarlo rigorosamente al momento della stipula del contratto con l’operatore telefonico.
Comunque, sbagliare è umano e può succedere di perdere la confezione della SIM dove è impresso il codice PUK oppure, così come è possibile dimenticare quali sono le cifre che lo compongono.
Recuperare il codice PUK è possibile se avete a vostra disposizione tutti i dati che avete fornito al gestore quando avete stipulato il vostro contratto. Dimostrate che siete i proprietari della SIM e in pochissimo tempo, con il supporto necessario da parte dell’assistenza clienti, risolverete il problema!