Una mattina ci si alza dal letto, si avvia il computer e… sorpresa!
Il disco rigido sembra proprio non rispondere: ma cosa è successo?
Foto, video, documenti di lavoro e programmi… è possibile che è andato tutto perso?
State tranquilli, non fatevi prendere dal panico, abbiamo qui la soluzione!
Sapevate che è possibile recuperare i dati da un hard disk rotto in maniera rapida e veloce?
In questo articoli, vi spiegheremo step-by-step come recuperare i file da un disco rigido danneggiato tramite appositi software specializzati.
Ecco quali sono!
Prima di cominciare
Prima di spiegarvi come recuperare i file da un hard disk danneggiato, è innanzitutto importante chiarire che le soluzioni di cui vi parleremo potranno aiutarvi soltanto se la gravità del danno non è eccessiva. In caso di cosiddetta “morte totale”, dovrete necessariamente rivolgervi a un tecnico specializzato.
Tuttavia, non è detta l’ultima parola: prima di parlare con uno specialista, provate prima uno dei programmi di cui vi parleremo qui sotto. D’altronde, alcuni di essi sono gratis, non vi costa nulla!
Cause comuni del danneggiamento di un hard disk
Sapere come recuperare i file da un disco rigido esterno danneggiato non serve a nulla, se prima non si identifica la causa del problema. Secondo i nostri esperti, i motivi più comuni sono:
- Surriscaldamento a causa dell’esecuzione di troppe attività o software pesanti in contemporanea.
- Cortocircuiti e sbalzi di corrente elettrica.
- Urti di qualsiasi genere.
- Obsolescenza programmata.
- Virus o malware che infettano l’unità.
- Errori di fabbrica o di sistema.
Come recuperare file da hard disk danneggiato tramite programmi
Avete capito perché il vostro hard disk non funziona più? Ottimo, adesso possiamo allora passare alla fase successiva della nostra guida, quella in cui vi spiegheremo come recuperar i dati da un disco rigido esterno rotto.
La soluzione migliore, secondo le nostre opinioni, è utilizzare un software dedicato. Non avrete problemi a trovarne uno gratuito o, quantomeno, una versione che vi dà la possibilità di provarlo gratis per un po’ di tempo.
Ecco quali sono i migliori!
Opzione 1: EaseUS Data Recovery (Windows/Mac)
Recuperare i dati da un disco rigido rotto è un gioco da ragazzi con EaseUS Data Recovery. Questo software è uno dei più popolari in assoluto, innanzitutto perché è semplicissimo da usare, nonché versatile. Il programma, infatti, vi dà la possibilità di recuperare ogni tipo di file, dalle immagini a quelli audio. Inoltre, funziona anche con chiavette USB, schede SD e altri dispositivi di memoria simili.
La versione gratuita vi permette di recuperare fino a 2 GB di date. Se, però, doveste aver bisogno di maggiori prestazioni, è possibile optare per quella a pagamento che costa 66,69 euro.
Per scaricare e utilizzare questo programma, ecco cosa fare:
- Recatevi sul sito web ufficiale.
- Fate clic su “Prova Gratuita”.
- Scaricate il software ed eseguitelo.
- Nella schermata principale, selezionate l’unità da scansionare e premete su “Scansiona”.
- Aspettate che la procedura venga completata.
- Dall’elenco, selezionate i file da recuperare facendo clic su “Recupera”.
- Selezionate la cartella di destinazione ed il gioco è fatto.
Opzione 2: Datarescue DD (Windows/Mac)
Volete un’altra riposta alla domanda “Come recuperare dati da un hard disk gratis?”. Eccovi accontentati! Utilizzando la demo di Datarescue DD, riuscirete a farlo in un attimo. Una delle funzionalità più utili di questo software è quella che vi permette di clonare i dati a seconda delle vostre esigenze, così da averne sempre una copia di backup a disposizione su altri dispositivi di archiviazione.
Per utilizzare il programma, fate così:
- Andate sul sito ufficiale e scaricate la versione relativa al vostro sistema operativo.
- Eseguite il file scaricato, installate e il programma e fatelo partire.
- Avviate il software e fate clic su “Start Recovering Files”.
- Selezionare l’unità da scansionare e se preferite una scansione rapida o approfondita.
- Al termine dell’operazione, scegliete quali file volete recuperare.
- Selezionate la posizione in cui desiderate salvarli.
Opzione 3: Disk Drill (Windows/Mac)
Per coloro che si stanno chiedendo come recuperare foto da un hard disk danneggiato, Disk Drill è una delle migliori soluzione. Il programma utilizza una serie di algoritmi che vanno a ripristinare file di vario tipo, tra cui anche le immagini. Tra le altre cose, è molto utile anche per le partizioni o le unità non formattate.
Disk Drill è un software che possiede una versione gratuita e una a pagamento. La prima, vi consente di recuperare fino a 500 MB di dati. Per usarlo liberamente, dovrete acquistarlo per circa 91 euro.
Ecco la procedura da seguire per scaricare Disk Drill e usarlo sul vostro PC:
- Visitate il sito ufficiale.
- Fate clic su “Scarica gratis”.
- Aprite il programma e cliccate su “Recupero dati”.
- Selezionate il disco da scansionare dall’elenco.
- Attendete che la scansione venga portata a termine.
- Spuntate le caselle dei file che desiderate recuperare e, infine, premete su “Recupera”.
Altri programmi per recuperare file da un hard disk danneggiato
Oltre alle opzioni sopra menzionate, che risultano essere quelle più affidabili in assoluto, ci sono anche altri programmi utili per recuperare dati da un disco rigido rotto, interno o esterno che sia.
Quelli di cui vi parleremo, sono, a detta dei nostri esperti, i migliori da aggiungere alla lista sopracitata.
1. Ontrack EasyRecovery (Windows/Mac)
Recuperare i dati da un hard disk rotto oggi, fortunatamente è molto semplice. Utilizzando software come Ontrack EasyRecovery, ci metterete davvero un attimo. Per cominciare, ci teniamo a sottolineare che il programma è considerato uno dei migliori del suo genere, in quanto il tasso di riuscita del ripristino è mediamente molto alto.
Un’altra ottima caratteristica di questo software è che è compatibile con oltre 2000 dispositivi, tra cui PC Windows e Mac, hard disk interni ed esterni, schede SD, pen drive, fotocamere digitali e altro ancora.
Ontrack EasyRecover si distingue anche perché supporta la maggior parte dei formati di file in circolazione, tra cui: TXT, MP3, MP4, WMA, ZIP, DOCX e altri ancora.
2. HDD Regenerator (Windows)
Un buon programma per coloro che vogliono sapere come recuperare dati da un hard disk rotto su Windows è HDD Regenerator. Questo software non solo vi consente di ripristinare i file persi, ma, come dice il nome, anche di riparare eventuali danni dell’unità di archiviazione.
Uno dei vantaggi di HDD Regenerator è la modalità pre-scansione, particolarmente utile per individuare le partizioni danneggiate sul disco rigido, così da non dover effettuare scansioni molto lunghe. Se siete incuriositi, potrete scaricare la versione gratuita (con alcune limitazioni), oppure quella completa per 59 euro.
3. PhotoRec (Windows/Mac)
PhotoRec è uno dei migliori programmi per recuperare foto dagli hard disk danneggiati. La versione gratuita è di per sé già molto completa, e vi consente di ripristinare file da schede SD, dischi rigidi, CD, chiavette USB e altro ancora. Inoltre, è compatibile sia con Windows che con Mac (sia a 32 che a 64 bit).
Dopo esservi recati sul sito ufficiale e aver scaricato e installato il programma, vi basteranno un paio di minuti per capire come funziona. In pratica, non dovete far altro che selezionare la partizione dove si trovavano i file in precedenza e avviare il processo di ripristino. Ecco fatto! Facilissimo, non è vero?
Come verificare lo stato dell’hard disk rotto o danneggiato
Se non volete scaricare o acquistare nessun programma, vi farà piacere sapere che esistono soluzioni alternative per sapere come recuperare in sicurezza da un hard disk rotto o danneggiato. Tuttavia, la cosa più importante da fare, in caso di insuccesso, è verificare lo stato del disco rigido in questione.
Il primo modo per farlo è utilizzare il comando “CHKDSK” di Windows. Per farlo, seguite questi passaggi:
- Digitate “cmd” nella barra di ricerca del menu Start.
- Aprite il prompt dei comandi facendo clic su “Esegui come amministratore”.
- Nella finestra del prompt dei comandi, digitate CHKDSK*:/f/r e premete “Invio” sulla tastiera.
Se l’hard disk compare nel prompt dei comandi, significa che è funzionante e che è possibile procedere con il recupero file in maniera alternativa. Il nostro consiglio è quello di provare con più software, in quanto non tutti sono adatti a ogni occasione. Molto dipende dalla tipologia e dall’entità del danno che ha subito il vostro disco rigido.
NOTA: se non riuscite a recuperare i file in nessun modo, non vi resta che portare il PC o l’hard disk esterno presso un esperto. Sicuramente dovrete spendere qualche soldo, ma così facendo, riuscirete a mettere in salvo i vostri dati.
Come prevenire la rottura dell’hard disk
Gli hard disk, interni o esterni che siano, possono danneggiarsi per molte ragioni. La buona notizia è che esistono anche molti modi per prevenire i guasti. Di seguito, troverete alcuni preziosi consigli per evitare spiacevoli incidenti.
- Utilizzate ciabatte di buona qualità, per evitare sbalzi di tensione improvvisi che potrebbero danneggiare l’hard disk.
- Posizionate il PC in un luogo adatto, in particolare nel caso in cui possediate un computer desktop. Metterlo su una superficie piana e al riparo dall’umidità è veramente importante.
- Pulire periodicamente il dispositivo, così da prolungarne la durata. La polvere e le altre microparticelle che viaggiano nell’aria sono particolarmente dannose per gli hard disk.
- Deframmentare il disco, il che vi consente non solo di salvaguardarne lo stato di salute, ma anche di migliorare le prestazioni generali del computer.
- Evitare di accendere e spegnere continuamente il PC, in quanto potreste sovraccaricare l’hard disk. Utilizzate invece l’opzione di ibernazione, è sicuramente una scelta migliore.
Domande frequenti
Come recuperare dati da un hard disk esterno danneggiato?
La prima cosa da fare è scollegare il disco rigido e collegarlo ad un altro PC per verificare che il problema sia dovuto proprio all’hard disk e non al computer. Fatto ciò, vi consigliamo innanzitutto di optare per uno dei programmi che vi abbiamo proposto in questa guida, tra cui:
- EaseUS Data Recovery.
- Datarescue DD.
- Disk Drill.
Se invece volete sapere come recuperare i dati da un hard disk esterno rotto fisicamente, in questo caso vi consigliamo di rivolgervi a un professionista perché la procedura è molto più complicata. Inoltre, il tasso di riuscita non è così elevato.
Quanto costa recuperare i dati da un hard disk esterno?
Tutto dipende dal tipo di danno. Se l’hard disk non è danneggiato in maniera irreversibile, vi basterà optare per un software dedicato. Molto spesso, non dovrete sborsare un centesimo, in quanto questi programmi sono gratuiti oppure mettono a vostra disposizione un periodo di prova a costo zero.
Tuttavia, le opzioni migliori sono spesso a pagamento. I software meglio recensiti in assoluto hanno un prezzo che oscilla tra i 50 e i 100 euro circa. Se questi programmi non dovessero esservi di aiuto, l’unico modo per capire come recuperare i dati da un hard disk rotto sarebbe portarlo da un tecnico specializzato.
Come capire se l’hard disk è rotto?
Esistono diversi modi per capire se un hard disk è rotto. Se si tratta di un disco rigido esterno, vi basterà collegarlo ad un altro PC. Invece, per quelli interni, i guasti potrebbero essere segnalati da un’eccessiva difficoltà del dispositivo ad avviarsi.
Un altro segnale da non sottovalutare è la comparsa di improvvise schermate blu o nere mentre il computer è in funzione. Anche i rumori sono un ottimo indicatore di danni all’hard disk: se sentite qualcosa di sospetto, approfondite la questione, in particolare se i suoni sono particolarmente “strani” o metallici.