Anche se può sembrare un compito semplice, la pulizia delle porte non è sempre un gioco da ragazzi, soprattutto se sono fatte di un materiale delicato come il legno.
Spesso senza rendersene conto, la maggior parte delle persone ricorre a metodi di pulizia troppo aggressivi che, lungi dall’avere l’effetto desiderato, causano danni permanenti.
Se vuoi imparare come pulire le porte in legno senza danneggiarle, siamo lieti di informarti che hai cliccato sulla pagina giusta.
In questa guida condivideremo con te alcuni dei migliori metodi e consigli per eseguire la manutenzione regolare delle porte della tua casa in modo facile e veloce, quindi cominciamo subito!
Come pulire le porte in legno in 3 semplici passi
Le porte in legno all’interno e all’esterno della casa devono essere lucidate in modo speciale per mantenere le loro proprietà naturali, ma non preoccuparti! Non è necessario acquistare prodotti costosi o dedicare lunghe ore alla loro manutenzione. Di seguito ti diremo in dettaglio tutti i passaggi che dovrai seguire per ottenere sempre i migliori risultati senza causare danni.
Passaggio 1: elimina la polvere e anche le ragnatele!
Il primo passo nella manutenzione delle porte interne è quello di rimuovere la polvere, gli insetti e le ragnatele che si accumulano sulla superficie. Per farlo, basta usare uno spolverino o un panno per la polvere. Concentrati sui bordi superiori e laterali per ottenere i risultati migliori.
Passaggio 2: rimuovi le macchie
Quando la superficie è libera da polvere e frammenti di impurità, è il momento di mettersi al lavoro e iniziare a pulire. A questo punto, puoi usare un prodotto speciale per la cura del legno o ricorrere a varie miscele o soluzioni fatte in casa. Prendi nota di quelle più conosciute e popolari!
- Acqua calda e sapone neutro: inumidisci un panno in microfibra in una miscela di acqua calda e sapone neutro e pulisci bene la superficie della porta. Non dimenticare di lucidare i bordi e di usare un panno completamente asciutto per rimuovere i residui.
- Acqua e sapone per i piatti: se desideri effettuare una pulizia più profonda, puoi aggiungere del sapone per piatti delicato a un secchio d’acqua. Usa una spugna morbida per la pulizia e non dimenticare di asciugare bene con un asciugamano pulito.
- Acqua con aceto bianco: una delle soluzioni casalinghe più efficaci per pulire una porta di legno è mescolare un bicchiere d’acqua con due litri d’acqua.
- Sapone di Marsiglia: il sapone di Marsiglia è il prodotto per eccellenza per la manutenzione del legno grezzo. Per approfittare di tutti i suoi benefici, basta scioglierne qualche fiocco in acqua tiepida o aggiungere due cucchiai se il prodotto è liquido. Poi, puoi procedere a lucidare la porta e i bordi con un panno in microfibra. Non c’è bisogno di risciacquare o asciugare alla fine della manutenzione.
Cosa devo fare se ci sono delle macchie?
Per capire come pulire le porte interne se le superfici presentano macchie o imperfezioni, puoi comprare un prodotto specifico per rimuoverle rapidamente e facilmente, o usare strumenti e soluzioni fatte in casa che ti torneranno utili se il tuo budget è limitato. Ecco alcuni metodi fra i più efficaci:
- Usa un pulitore a vapore: se ne possiedi uno, puoi approfittarne per rimuovere le macchie ostinate dalle porte interne. Aggiungi un po' di sapone neutro o di detersivo per piatti delicato nel serbatoio di questo strumento e rimuovi i residui con un panno asciutto alla fine della manutenzione: le macchie spariranno come per magia!
- Applica del borotalco: se c'è del grasso sulla superficie, il borotalco farà miracoli! Applicalo sulla macchia, lascialo agire per qualche minuto e rimuovilo con un panno in microfibra inumidito con acqua e sapone neutro.
- Il caffè è un ottimo alleato: proprio come hai letto, il caffè può essere un rimedio molto efficace per eliminare le macchie e le imperfezioni sul legno scuro! Basta mescolarlo con acqua in parti uguali e applicare questa soluzione con un pennello sulle parti che lo richiedono.
Passaggio 3: il tocco finale
Hai quasi finito la manutenzione delle tue porte interne. Ora tutto quello che devi fare è qualche tocco finale per renderle scintillanti.
- Non dimenticare le maniglie! Le maniglie accumulano germi e batteri che possono essere dannosi per la tua salute. Per questo motivo, ti consigliamo di pulirle con una miscela di acqua e sapone neutro o con limone e bicarbonato.
- Le cerniere sono importanti: se questa parte della porta è troppo sporca, comincerà a fare dei fastidiosi cigolii, ma non preoccuparti! È possibile mantenerle sempre funzionali semplicemente ungendole con un olio speciale.
- Lucentezza extra: vuoi aggiungere un tocco di eleganza in più alle tue porte interne? Ti consigliamo di lucidarle con la cera d’api, è un prodotto naturale che garantisce risultati incredibili!
Manutenzione delle porte in laminato
Le porte in laminato sono più facili da pulire, poiché non richiedono un trattamento speciale per mantenerle come nuove. Basta pulire la superficie con un panno asciutto o uno spolverino per eliminare la polvere e poi usare un panno in microfibra inumidito con acqua e detergente delicato. Se rimangono dei residui, è necessario rimuoverli con un panno asciutto. Non dimenticare di lucidare accuratamente i bordi e di prestare attenzione a cerniere, pomelli e serrature per un effetto impeccabile. Alcune persone usano anche un comune liquido per vetri per ottenere una migliore lucidatura.
Alcuni consigli per evitare danni irreversibili
Per concludere questa nostra guida su come pulire le porte in legno, abbiamo qualche ultimo suggerimento da offrirti per manterle in ottime condizioni il più a lungo possibile.
- Evita l’uso di spugne o spugne abrasive troppo aggressive perché possono causare imperfezioni sulle superfici delle porte. Utilizza invece un panno morbido o un panno in microfibra.
- Usa regolarmente un olio lucidante per mantenere le porte in perfette condizioni e prolungarne la durata.
- Assicurati che il legno sia completamente asciutto dopo aver usato prodotti liquidi, altrimenti l’acqua potrebbe penetrare nel legno e causare macchie o deformazioni.