Per leggere correttamente degli esami medici, in particolare i risultati del test sierologico, tutto ciò che serve sono alcune conoscenze di base che puoi apprendere su internet, ti interesserebbe saperlo?
Se la risposta è sì, sentiti libero liberi di continuare a leggere questo nuovo articolo.
Ti spiegheremo con parole semplici cos’è questo test, a cosa serve e come leggere i risultati del test sierologico.
Siamo sicuri che dopo aver ultimato la lettura sarai assolutamente in grado di leggere le tue analisi in perfetta autonomia. Provare per credere!
Cos’è un test sierologico e a cosa serve
Prima di tutto, tieni presente che il termine “sierologia” si riferisce a uno studio biochimico del sangue. Quindi, quando parliamo di un test sierologico, ci riferiamo a un test anticorpale che può rilevare malattie come il VIDOC e il morbillo con un’efficacia superiore al 90%.
Di solito questo tipo di test medico viene effettuato su pazienti che presentano sintomi, e quindi viene tendenzialmente suggerito dal medico di base nei casi di pazienti ricoverati. Questo test viene eseguito per rilevare una malattia e per trovare una cura il più presto possibile prima questa che progredisca.
Anticorpi rilevati in un test sierologico
Nei test sierologici vengono solitamente rilevati due tipi di anticorpi, che vengono spesso considerati “le armi di difesa” del sistema immunitario contro malattie, virus, batteri e altre infezioni.
Qui di seguito ti daremo le informazioni più importanti riguardo i due anticorpi che vengono rilevati da un test sierologico:
- IgG: È conosciuta anche come immunoglobulina G ed è l’anticorpo più abbondante nel corpo umano (per essere più specifici tra il 70% e l’80%). Si trova nei fluidi del corpo e ha il compito di combattere le infezioni causate da batteri e virus. Inoltre, di solito, questi anticorpi vengono trasferiti dalla madre al feto.
- IgM: Conosciuto anche come immunoglobulina M, è un anticorpo presente abbondantemente nel corpo umano ed è molto utile per combattere le infezioni recenti o gli antigeni insoliti.
Tipi di test sierologici
Prima di spiegare come leggere i risultati del test sierologico, bisogna sottolineare che esistono due tipi di test, che sono spiegati qui di seguito:
- Test sierologico quantitativo: questo tipo di test viene eseguito su un campione di sangue ottenuto tramite prelievo venoso. Con questo, è possibile rilevare IgA, IgG e IgM.
- Test sierologico qualitativo: con questo test sierologico è possibile solo localizzare le immunoglobuline IgG e IgM, ma la quantità di anticorpi presenti nel corpo non può essere analizzata.
Come leggere i risultati del test sierologico
Ora che conosci le basi necessarie per comprendere appieno cosa si evince leggendo un test sierologico, ti spiegheremo come interpretare i risultati che indica. Fai molta attenzione!
- Quando le IgG e le IgM sono negative: questo significa che al momento non sono in corso infezioni nel corpo o che la persona non è stata esposta ad agenti patogeni. Tuttavia, è necessario considerare sempre che potrebbe non esserci stata una reazione immunitaria evidente, per cui un’eventuale infezione potrebbe non apparire nel test. In questo caso, quindi, l’unica cosa da fare è rimanere vigili.
- Quando le IgG e le IgM sono positive: la persona che ha fatto il test sierologico ha un’infezione in corso che è stata contratta da poco. Ti consigliamo di contattare il tuo medico di fiducia!
- Quando solo le IgM sono positive: questi risultati indicano che c’è stata un’esposizione all’antigene, ma è una situazione molto recente.
- Quando solo le IgG sono positive: in questo caso il paziente ha avuto un’infezione di recente. Tuttavia, i risultati del test non possono indicare se e per quanto tempo il paziente sarà immunologicamente protetto in futuro.
Ecco come leggere i risultati del test sierologico Covid-19.
Anche il test sierologico COVID-19 si basa sugli anticorpi IgG e IgM, che sono molto utili per rilevare se il virus è stato contratto dal paziente. In particolare, il test può essere molto utile per valutare quanto l’infezione si è diffusa e se è necessario un intervento medico.
Ecco, quindi, come leggere i risultati del test sierologico per COVID-19:
- Quando le IgG e le IgM sono positive: La probabilità di avere il virus è alta. Tuttavia, il medico valuterà se sono necessari ulteriori test.
- Quando le IgG e le IgM sono negative: significa che non sono stati generati anticorpi. Ciò vuol dire che il paziente non è stato a contatto con il virus, quindi non sono necessarie ulteriori valutazioni.
- Quando le IgG sono negative e le IgM sono positive: è essenziale confermare se l’infezione è ancora presente, quindi il medico dovrebbe eseguire test virologici di conferma.
- Quando le IgG sono positive e le IgM negative: in questi casi il virus COVID-19 c’è stato ma è già passato, quindi non sono necessari ulteriori test medici.
Quando si dovrebbe fare il test per gli anticorpi
I risultati del test degli anticorpi possono variare a seconda di quando viene eseguito il test sierologico. Pertanto, è necessario sapere esattamente quando si deve fare il test.
In generale, i test sierologici vengono prescritti soprattutto quando la persona vuole sapere se è stata o meno a contatto con un batterio o un virus e se l’organismo ha generato gli anticorpi. Pertanto, il momento ideale per fare un test sierologico è 7 giorni dopo il sospetto di infezione.
Domande frequenti sull’esame
È normalissimo che gli utenti siano curiosi di avere più informazioni riguardo la procedura, la metodologia, l’utilità e gli effetti di questo test. Qui abbiamo raccolto le domande più frequenti e abbiamo cercato di rispondere a tutte in maniera breve ed esaustiva.
Come si fa il test sierologico?
Per fare il test sierologico il paziente deve recarsi presso uno studio medio o un laboratorio analisi. Qui il personale preleverà un campione di sangue da una vena del braccio usando un piccolo ago. Una volta che il liquido rossastro sarà stato prelevato, viene messo in una provetta sigillata e correttamente identificata. Questo tipo di procedura non presenta nessun rischio.
Di cosa ho bisogno?
Un test sierologico per gli anticorpi IgG e IgM non richiede alcuna preparazione speciale poiché è ormai considerato un normalissimo test di routine. Tuttavia, vi consigliamo di tenere a mente i seguenti punti:
- Interrompete i farmaci antifungini sistemici o topici per 10-15 giorni prima di fare il test.
- Evitare di usare unguenti, smalti, creme, pomate o altro sulla pelle o sulle unghie nei 3-5 giorni precedenti all’esame.
- Pulire la zona cutanea interessata con acqua e sapone neutro.
Quanto sono accurati i test sierologici del Covid-19?
Anche se è vero che nessun test medico è accurato al 100%, l’efficacia dei test sierologici COVID-19 sta diventando sempre più elevata, soprattutto se vengono utilizzati per rilevare se l’infezione è stata contratta dal paziente o meno.
Grazie agli studi recenti, l’accuratezza complessiva nei pazienti è nota per essere superiore al 90%, o addirittura al 99%. Incredibile, vero? Tuttavia, molti specialisti sottolineano che questo test non è così sensibile se l’infezione è ancora attiva. In questi casi, può essere efficace solo al 50%.