Di una cosa noi italiani siamo più che certi, ed è la nostra capacità di stare in cucina.
È come se nascessimo sapendo già come si fa il caffè (ma anche come si prepara un’ottima pasta al dente), insomma ce l’abbiamo nel DNA, no?
Si e no in realtà.
Certo siamo abilissimi a fare il caffè con la moka, e ora anche a preparare ottimi caffè caldi e freddi con la macchinetta elettrica.
Ma conosciamo altre tecniche? Decisamente no.
E anche per quanto riguarda le tecniche locali, tendenzialmente non tutti sanno come preparare un caffè davvero ottimo. Ecco perché oggi abbiamo pensato a questo articolo che vi guiderà nel mondo del caffè.
Pronti? Cominciamo!
Preparare il caffè: da dove cominciare
Anche il semplice caffè che si fa a casa può essere oggetto di una cura particolare e diventare una preziosa coccola mattutina. Se, quindi, non siete dei pigroni che al risveglio non riescono a fare di più che infilare una cialda e schiacciare un pulsante, si sicuro troverete utili queste informazioni. Si tratta non di preparare il caffè, ma di come si prepara tutto l’occorrente.
Ovvero? Beh, ma la polvere ovviamente! Dovete sapere che, oltre a trovare il vostro caffè in pratici pacchi al supermercato, magari del marchio più noto, potete decidere per delle opzioni decisamente più gourmet, e questo vale sia che utilizziate la moka o la napoletana, sia che utilizziate la macchinetta elettrica.
Anzitutto, potete scegliere dei caffè locali, cioè prodotti da piccole torrefazioni della vostra zona. Sono prodotti di nicchia che solitamente si contraddistinguono per l’aroma. Oppure, perché non andare nel punto vendita di una torrefazione e acquistare direttamente il caffè in chicchi? Vi basterà un macinino – elettrico o manuale – e ogni mattina avrete il vostro caffè fresco.
Il vantaggio? Oltre al fatto che l’aroma sarà inconfondibile, potete farvi consigliare dagli esperti e trovare esattamente la miscela che fa per voi, mixando chicchi di diverse qualità. Una preparazione unica, che porta via poco tempo e vi farà cominciare la giornata con una marcia in più.
Fare il caffè: le tecniche classiche
Lo abbiamo appena detto, in Italia quando si tratta di imparare come fare il caffè a casa si parla principalmente di moka e di macchina elettrica e, tendenzialmente, tutti pensano di esserne capaci. Ma sarà davvero così? Probabilmente no. Vediamo allora i migliori trucchi per la preparazione di un ottimo caffè con i metodi classici.
- Saper riempire una moka
Che il mito che gli italiani sappiano sempre e comunque come si prepara il caffè sia, appunto, un mito, lo sappiamo dal fatto che la maggior parte di noi, almeno nei primi tempi, ha tappato la moka. Si tratta di un inconveniente classico: la si riempie troppo, e il caffè fatica a uscire. Finché qualche anima generosa non ci insegna che no, non si fa così.
Vediamo allora come preparare la moka: per prima cosa, se l’avete appena comprata, riempitela di acqua, mettete un cucchiaino di caffè nel filtro, e fatela andare. Poi, usate il caffè appena fatto per riempire la caldaia, e fate un altro caffè. Questo procedimento serve a preparare la moka, cioè ad aromatizzarla (a meno che non vi piacciano il sapore di gomma e acciaio).
Ora che la vostra moka è pronta, passiamo alla parte importante, cioè preparare a casa il caffè che vi farà cominciare la giornata con il giusto sprint. Anzitutto, riempite la caldaia in modo che l’acqua fuoriesca di circa 1mm nel filtro. Poi, prendete la polvere di caffè – cominciate con piccole dosi – e riempite il filtro badando bene che il vostro caffè abbia spazio. Non dovete, cioè, metterne troppo e schiacciare.
Se avete la sensazione di averne usato troppo, rimuovetelo con la punta del cucchiaino e poi girate un po’ il contenuto del filtro. A questo punto chiudete bene la macchinetta, accendete un fuoco medio, e aspettate il classico rumore “brontolante”. Il caffè è pronto quando il rumore cessa.
- Preparare il caffè con la macchina elettrica
La macchina per il caffè elettrica sta conoscendo una rapida diffusione negli ultimi anni. Non occupa molto spazio, è decisamente veloce da usare, e il caffè è di buona qualità. Insomma, si tratta di una validissima alternativa alla moka per preparare il caffè in casa. Con in più il vantaggio di poter scegliere cialde con molti sapori diversi.
Ma come si fa il caffè con la macchina elettrica se lo si vuole perfetto? Anzitutto dipende: se il vostro modello è a cialde, tutto ciò che dovete fare è sceglierne di buona qualità e cambiare l’acqua ogni giorno. Ricordate anche di pulire la macchina – o avviare la funzione autopulente – almeno una volta a settimana.
Se invece avete un modello con filtro, che funziona cioè con la polvere di caffè, andate su di due paragrafi e leggete come procurarvi della buona polvere di caffè. Anche in questo caso, la pulizia della macchinetta è essenziale per evitare che si blocchi. Il consiglio in più? Scegliete un modello con una buona pressione.
I caffè “esotici” dal napoletano al turco, paese che vai caffè che trovi
Pensavate che tutto il mondo utilizzasse la moka? Beh, se avete visto anche solo un telefilm americano sapete bene che non è così. Ovviamente non parleremo di preparare il caffè solubile degli americani perché… beh, no e basta. Invece, scopriremo dei modi insoliti per stupirvi e per stupire con un buonissimo caffè.
- Cuccuma! Preparare il caffè alla napoletana
Risponde al nome di cuccuma, capolavoro di eufonia, ed è uno dei metodi più antichi per preparare la nostra bevanda preferita. Come si prepara il caffè con la napoletana? Semplice! Calcolate 5 o 6 grammi (un cucchiaino abbondante) di polvere per ogni tazzina, e inseritelo nel serbatoio. Avvitate il filtro, e versate l’acqua nella parte inferiore della macchina.
Attenzione: quando mettete l’acqua non bisogna superare il forellino superiore. A questo punto inserite il serbatoio del caffè e il filtro, e avvitate le due parti della macchina. La napoletana va messa sul fuoco con il becco ricolto verso il basso. Quando esce del vapore dal forellino – il classico fischio – il caffè è pronto. Togliete la cuccuma dal fuoco e capovolgetela con un colpo deciso.
La cuccuma è un metodo per preparare il caffè molto antico, che offre un vero sapore della tradizione. Tuttavia, come per tutte le cose buone e tradizionali, richiede il suo tempo. Serve almeno qualche minuto perché l’acqua scenda attraverso il filtro. Non proprio pratica per il caffè mattutino, ma ideale per stupire gli ospiti.
- Il caffè turco: scenografico e saporito
Un altro caffè tradizionale, ma molto più in uso rispetto alla cuccuma, è il caffè turco. Si tratta di un metodo di preparazione che prevede l’infusione del caffè nell’acqua. Per farlo è possibile utilizzare dei filtri in tessuto, la scelta più “all’antica” ma anche delle apposite macchine che prendono il nome di pressa francese e che hanno un filtro inserito all’interno del bricco.
A differenza del caffè italiano, la macinatura turca è assai più sottile, così che l’essenza del caffè si sprigioni più facilmente. Tutto ciò che dovete fare è mettere la polvere nel filtro, posizionare il filtro su una tazza o su un bricco, e far passare l’acqua bollente con movimenti circolari, prima nella parte esterna e poi man mano verso l’interno.
E poi? Nulla, è così che si deve preparare questo caffè, come se fosse un caffè solubile, ma decisamente molto più gustoso (e sano). E per un tocco in più, potete trovarne in rete, o durante in vostri viaggi, delle varietà speziate. Ottimo il caffè al cumino, ad esempio, tipico delle zone più ad est e molto amato anche dalle popolazioni berbere.
Un buon caffè freddo per l’estate
Quando comincia a fare molto caldo, nessuno ha voglia del caffè bollente la mattina. Ed ecco perché vi proponiamo anche una valida alternativa, ossia il caffè freddo che si fa a casa. Tutto ciò di cui avete bisogno è la vostra macchinetta, dei cubetti di ghiaccio e, se volete strafare, uno shaker.
La prima versione prevede una tazzina di caffè e due cubetti di ghiaccio. In questo caso il caffè si fa inserendo tutto nello shaker, ed è preferibile aggiungere del latte per dargli un tocco in più. Esiste poi anche una variante salentina, che consiste nell’inserire semplicemente un cubetto di ghiaccio nella tazzina. Una soluzione semplice ma d’effetto, e soprattutto rinfrescante.
E ora: buona colazione!
Ora che sapete perfettamente come fare il caffè, non vi resta che scegliere il vostro metodo preferito e darvi alla pazza gioia. Un buon caffè è in grado di farvi cominciare la giornata davvero con il piede giusto, regalandovi una vera e propria coccola tutta per voi.
Solo qualche consiglio finale per una preparazione che sia davvero al top. Il caffè, anche se ci da l’impressione di avere una consistenza liquida, in realtà ha un sostrato oleoso che si attacca alla macchinetta (e anche alla tazzina). Questo non è assolutamente un problema, anzi, è decisamente un vantaggio. Vi servirà, infatti, per dare l’aroma.
Di conseguenza, oltre a preparare la vostra macchinetta nuova, dovete stare molto attenti a non rovinarla quando la pulite. Ricordate sempre di utilizzare solo acqua – non fa niente se vi sembra macchiata anzi, è meglio – e se avete proprio la necessità di usare un detergente, che sia neutro. E ora, buon caffè!