Avetei capelli lisci e vi piace cambiare look con boccoli, ricci o onde?
Ebbene,i cari vecchi bigodini non sono più necessari, da quando la piastra per capelli ha lasciatoi saloni di bellezza per fare il suo ingresso nelle nostre case.
È possibile infatti fare dei bellissimi boccoli usando solo la piastra per capelli, anche se il modello che abbiamo acquistato per lisciare la chioma non prevede l’effetto ondulato o frisé, come alcune piastre con una grande varietà di funzioni diverse.
Vedremo di seguito come farei boccoli con la piastra, seguendo alcuni metodi assai diffusi e che garantiscono risultati di grande effetto.
Il tutto da fare da sola, in casa e in pochi minuti!
Come prepararsi per lo styling?
Se avete deciso di usare la piastra per movimentare un po’ la vostra acconciatura con dei boccoli o delle onde più disordinate, è bene iniziare dalle basi: assicuratevi di seguire questi consigli, prima di mettervi all’opera!
- I capelli devono essere perfettamente asciutti, per aumentare la capacità di piega ed evitare danni da shock termico;
- La temperatura della piastra non deve essere eccessivamente calda: ovviamente dipenderà dalla costituzione dei vostri capelli, ma generalmente non è il caso di superare i 200° per trattamenti di questo tipo, che tamponano i capelli restandovi a contatto più a lungo che durante il tipico passaggio di piastra. Impostate quindi la piastra ad una temperatura leggermente più bassa del normale.
- Oltre che asciutti, i capelli dovrebbero essere ben puliti, o quantomeno non devono presentare residui di lacche o altri prodotti che potrebbero compromettere il risultato finale;
- Non utilizzate balsamo, prima del trattamento con la piastra: rende i capelli spesso troppo morbidi per consentire una piega veloce come quella qui proposta.
Armatevi dunque di piastra e scegliete il tipo di onda ed il metodo più adatto alle vostre esigenze tra quelli proposti seguito.
1. Sfruttate il potere delle trece
Il primo metodo che vi suggeriamo di provare è antichissimo: andando a dormire con le trecce, meglio se leggermente umide, avremo al mattino uno splendido effetto ondulato piatto…per intenderci quello un po’ rock che vedremmo bene al mare, a un grande festival o su una tavola da surf.
Se voleste ottenere questo effetto in poco tempo, la piastra farà esattamente al caso vostro. Iniziate decidendo quante trecce fare: più trecce farete, e più strette saranno le onde.
Per un effetto mosso solo in punta andranno bene delle trecce che partono dalla nuca, mentre per un effetto più voluminoso sarà bene imparare a fare su di sè le bellissime trecce cosiddette alla francese, che partono dalla cute e seguono la silhouette della testa. Una volta divisi i capelli in ciocche e fatte le trecce, assicuratele con piccoli elastici.
Prendete poi la piastra già calda e passatela, dalla radice andando verso le punte e indugiando pochi secondi su ogni sezione della lunghezza, sulle trecce. Non c’è bisogno di scaldare troppo i capelli, basteranno qualche minuto e un paio di passaggi per ogni ciocca.
Sfruttando l’effetto delle trecce potrete anche riprodurre un effetto frisé a prova di anni Ottanta: basterà fare tante piccole treccine, magari facendosi aiutare da qualcuno dotato di tanta pazienza.
Sciolte le trecce, pettinatele con cura: avrete delle splendide onde piatte, che nulla avranno da invidiare a quelle delle passerelle. Il tutto in pochi minuti!
2. Dita, forcine e piastra
Sfruttando lo stesso principio della “piega”, possiamo costruire ricci o boccoli di ogni forma e dimensione semplicemente usando le mani, delle forcine (meglio dei becchi d’anatra) e la nostra inseparabile piastra. Come?
Armatevi di pazienza ed iniziate ad arrotolare delle piccole ciocche di capelli su se stesse creando degli anellini piatti della circonferenza che deciderete in base al tipo di boccolo che intendete creare. Fermate ogni anellino con una forcina, e proseguite fino a aver trattato tutti i capelli.
Dovrete poi scaldare ogni singola ciocca con la piastra: saranno sufficienti pochi secondi per ogni anellino, per ottenere un effetto sorprendente. Questo metodo implica un po’ di tempo e pazienza, ma certamente può dare grandi soddisfazioni, quale che sia il tipo di onda che preferite!
Un’alternativa leggermente più rapida è quella di arricciare i capelli facendo dei Bantu Knots, i cornetti molto usati dalle ragazze afro per tenere a bada i capelli e rese famose dalle star del pop dei primi anni Duemila.
Per farsi un bantu knot è sufficiente arricciare la ciocca di capelli su se stessa sino a che non si pieghi formando, appunto, una sorta di piccolo corno che si erge sulla nostra testa.
Stesso procedimento: per portare a compimento il processo, basterà scaldare per qualche secondo ogni corno, e scioglierli una volta raffreddati.
Usando i corni bantu l’effetto sarà sicuramente molto più vaporoso rispetto a quello che otterremo con gli anellini; si tratta del metodo ideale per chi ha capelli lisci e sottili.
Come fare i boccoli con la piastra in due minuti? Un metodo estremamente veloce, ma poco indicato per chi avesse capelli troppo fini o rovinati, è quello di creare dei torchon di capelli e semplicemente stirarli con la piastra. Un trucco che, struttura del capello permettendo, consentirà di muovere anche la chioma più liscia in pochi istanti con boccoli morbidi e dall’effetto naturale.
3. Usate la piastra per arricciare i capelli!
Ed eccoci al trucco che molte lettrici speravano di trovare in questa guida. Probabilmente avrete visto haristylist famosi e parrucchieri creare delle splendide onde semplicemente arricciando i capelli intorno alla piastra, esattamente come si faceva un tempo con l’arricciacapelli.
Come fanno a usare la piastra per arricciare i capelli?
Ebbene, è un procedimento che necessita di un minimo di allenamento ma che, con un po’ di pratica, si rivela essere il più rapido ed efficiente modo per fare i ricci con la piastra. Non disperate dunque se al primo tentativo non otterrete dei risultati da salone, è normale che le prime volte non saremo brave quanto il nostro parrucchiere.
Per seguire questo metodo, avrete bisogno di una piastra sottile e dalla forma tondeggiante, che ricalchi la forma originaria dell’arricciacapelli. Con la piastra calda, prendete una piccola ciocca di capelli ed iniziatela ad arrotolare attorno al corpo della piastra partendo dalle punte e salendo verso la cute. Una volta che avrete in mano il vostro involtino di capelli, lasciatelo in posa per un po’, finchè la piastra non scaldi a sufficienza i capelli.
Proseguite per tutte le ciocche che volete ondulare: potete anche giocare con boccoli più o meno stretti e sperimentare onde di diversa morbidezza, esattamente come fanno i professionisti. Troverete ben presto i ricci che cercate, e con il minimo sforzo.
Un ultimo sguardo alla piega
Abbiamo visto come fare i ricci con la piastra, e quale metodo seguire in base alla tipologia di capello, alla volontà di avere boccoli più o meno larghi e vaporosi e al tempo a disposizione.
Una volta seguito uno dei procedimenti sopra descritti, non resterà che sciogliere trecce, anelli, bantu knots o spirali e procedere con lo styling finale.
É consigliabile sfonare leggermente i capelli dopo averli arricciati con la piastra, affinchè riacquistino il loro volume naturale e rendano giustizia ai ricci.
Per un effetto più morbido e voluminoso, è consigliabile farlo a testa in giù ed usando un diffusore. Per un effetto più naturale e rock, di ultimissima moda, scuotete leggermente la testa e pettinate i boccoli usando le mani ben aperte.