Avete un dispositivo Windows e avete finalmente ottenuto l’aggiornamento alla versione 10?
Senza dubbio, il vostro computer è all’avanguardia, quindi le sue prestazioni saranno ottime indipendentemente dalle attività che svolge.
Tuttavia, è possibile che non vogliate continuare ad aggiornare il sistema o che troviate fastidioso il fatto che ciò avvenga automaticamente.
Volete decidere quando aggiornare il vostro dispositivo e volete evitare che il sistema lo faccia da solo, magari in momenti poco opportuni della giornata?
Ecco i modi per bloccare gli aggiornamenti di Windows 10.
Sarete voi ad avere il controllo della situazione!
Prima di iniziare
Prima di procedere con la spiegazione dettagliata per capire come bloccare gli aggiornamenti di Windows 10, è necessario sapere che, a differenza di altri aggiornamenti, il sistema operativo di Microsoft non ha un’opzione specifica per farlo. Per bloccare gli aggiornamenti automatici servirà quindi molto di più che premere un pulsante.
Ma non preoccupatevi! È comunque possibile bloccare gli aggiornamenti di Windows 10 attraverso alcune sezioni e funzioni speciali del sistema operativo stesso. In questo modo si evita che il sistema proceda in maniera automatica, garantendo un funzionamento corretto e non invasivo.
Quindi, se dopo aver considerato tutto questo volete ancora imparare a bloccare gli aggiornamenti del sistema operativo Windows 10, ecco le opzioni che avete a disposizione per farlo.
Naturalmente, la procedura varia a seconda del tipo di Windows 10 in uso. Poco importa che si tratti della versione Home, la più comune, o delle versioni Enterprise o Pro. Nei prossimi paragrafi vi forniremo una soluzione per tutte e tre, in modo da risolvere il vostro problema! Quindi rimanete sintonizzati.
3 opzioni per bloccare gli aggiornamenti di Windows 10
Per quanto riguarda la versione di Windows 10 Home, avete a disposizione diverse opzioni per impedire l’aggiornamento automatico del sistema. Potete utilizzare quella che preferite! Qui di seguito spiegheremo in dettaglio alcune delle opzioni a vostra disposizione.
Opzione 1: Disattivare il servizio Windows Update
Anche se molti non lo sanno, quando si disattiva il servizio Windows Update i download, e in particolare gli aggiornamenti, che vengono eseguiti automaticamente dal sistema si interrompono. Per disattivare il servizio Windows Update seguite i passaggi indicati di seguito:
- Con la tastiera del PC, premere Win + R. Si apre così il prompt dei comandi.
- A questo punto, digitate il comando “services.mse“, in modo da visualizzare direttamente il pannello di gestione dei servizi di Windows.
- Fate doppio clic sulla sezione Windows Update.
- Nella nuova finestra che si apre, selezionate Disabilitato dal menu Tipo di avvio.
- Quindi fate clic su Applica per salvare le nuove impostazioni.
- Infine, fate click su Stop. Questo comporta l’arresto del servizio Windows Updates.
Ci siete quasi! Una volta fatto ciò dovrete impedire a Windows di riavviare il servizio Windows Update senza il vostro permesso. A tal fine, accedete alla scheda Recupero e, nelle sezioni visualizzate (Primo tentativo, Secondo tentativo e Tentativi precedenti), inserite Nessuna azione.
Troverete alla fine due ultime sezioni: Azzera il conteggio dei tentativi non riusciti dopo e Riavvia il servizio dopo. In entrambi i casi, è necessario inserire il valore 9,999. Quindi fare clic su Applica e infine su OK per salvare le modifiche apportate.
Gli aggiornamenti automatici sono già stati annullati! È possibile verificarlo tramite il gestore del servizio Windows Update, dove dovrebbe essere indicato che il servizio è stato arrestato.
Tuttavia, tenete presente che questa opzione blocca anche gli aggiornamenti automatici delle misure di sicurezza del dispositivo elettronico e dell’intero sistema. Quindi, se questo non è un problema, potete farlo. In caso contrario, provate una delle opzioni successive.
Opzione 2: Modifica delle notifiche per la pianificazione del riavvio
L’opzione per modificare le notifiche per il programma di riavvio può funzionare come opzione per bloccare gli aggiornamenti automatici di Windows, a condizione che la versione di Windows 10 in uso sia precedente alla 1709, nota anche come Fall Creators Update.
Ciò che rende fattibile questa opzione è che, quando appare la notifica di installazione degli aggiornamenti, il sistema consente di riprogrammare il riavvio, in modo da poter rimandare l’azione per diversi mesi e ripetere questa configurazione successivamente.
Quindi, se volete bloccare gli aggiornamenti di Windows 10 modificando le notifiche per la pianificazione del riavvio, seguite questi passaggi:
- Accedete al pulsante Start e alla sezione di ricerca. A questo punto, digitate Impostazioni di Windows Update e fate clic sul risultato che appare sullo schermo.
- Si aprirà una finestra in cui dovrete fare clic sulle opzioni avanzate.
- Nel menu che appare, fate clic su Scegli come installare gli aggiornamenti, quindi su Notifica per la pianificazione del riavvio.
- Infine, per bloccare gli aggiornamenti, selezionate la casella Ritarda aggiornamenti in modo che gli aggiornamenti non vengano scaricati o installati per alcuni mesi.
Questi passaggi impediscono l’esecuzione degli aggiornamenti se si riavvia il computer o quando è in uso. Tuttavia, l’applicazione di questa procedura potrebbe ritardare il download automatico di altri prodotti Microsoft.
Se non volete che questo accada, assicuratevi che la casella Scarica aggiornamenti per altri prodotti Microsoft durante l’aggiornamento di Windows sia deselezionata. In questo modo, gli altri servizi vengono aggiornati senza consentire l’aggiornamento alla nuova versione del sistema operativo.
Se si desidera annullare questa procedura in un secondo momento, è possibile ripetere questi passaggi e consentire gli aggiornamenti automatici. Scaricate quindi l’aggiornamento alla versione di Windows più attuale e procedete al riavvio per un’installazione corretta.
Opzione 3: Modifica degli orari di lavoro
Forse il vostro scopo non è direttamente quello di disabilitare gli aggiornamenti automatici di Windows 10, ma volete evitare che il computer si riavvii durante l’utilizzo. Tranquilli, c’è una soluzione anche per questo! Con la terza opzione, è possibile modificare gli orari di lavoro e risolvere definitivamente il problema.
È necessario procedere come segue:
- Accedete al menu start di Windows (il pulsante con il logo di Windows o l’icona della bandiera) e, nel menu, aprite Impostazioni (icona dell’ingranaggio).
- Una volta fatto ciò, andate alla sezione Aggiornamento e sicurezza, quindi fate clic su Windows Update, che si trova nella barra laterale sinistra.
- A questo punto, fate clic sul link Modifica orari di lavoro.
In questa sezione sono presenti due campi: Ora di inizio e Ora di fine. È necessario inserire sia l’ora di inizio che quella di fine di utilizzo del PC. Quindi fate clic su Salva per ultimare la procedura. In questo modo, il sistema operativo Windows 10 capisce che in questa fascia oraria non può disturbare l’utente con installazioni, aggiornamenti o riavvii del computer.
Come bloccare gli aggiornamenti di Windows 10 Enterprise e Pro
Avete Windows 10 Pro o Windows 10 Enterprise e non volete che gli aggiornamenti vengano eseguiti automaticamente? Tranquilli, abbiamo una soluzione anche per voi! Esiste infatti un’impostazione specifica per bloccare temporaneamente questa azione.
Per bloccare gli aggiornamenti di Windows 10 Enterprise e Pro è necessario procedere come segue:
- Fate clic sul pulsante Start, quello con l’icona della bandiera di Windows. Oppure schiacciate sulla tastiera il pulsante con lo stesso simbolo.
- Quando si accede al menu, selezionate Impostazioni, ovvero l’icona dell’ingranaggio.
- Una volta entrati, andate nella sezione Aggiornamento e sicurezza e selezionate la voce Windows Update nella barra laterale a sinistra.
- Fate clic su Opzioni avanzate.
- Nel nuovo menu che appare Un aggiornamento delle funzioni include nuove funzioni e miglioramenti. Può essere rimandato per il numero di giorni seguente, impostate la vostra scelta (fino a 365).
- Ora, nel menu a tendina Un aggiornamento qualitativo include miglioramenti della sicurezza. Può essere rimandato per il numero di giorni seguente, scegliete il periodo di tempo da voi desiderato (fino a 30 giorni). L’installazione della sicurezza sarà quindi posticipata.
- Infine, nella parte inferiore dello schermo appare una levetta, denominata Pausa aggiornamenti. Se attiva, è possibile sospendere gli aggiornamenti del sistema per 35 giorni.
Fortunatamente il sistema è molto intelligente, quindi gli aggiornamenti di Windows Defender vengono comunque eseguiti per garantire la sicurezza del sistema operativo e di tutte le sue funzioni.
Domande frequenti
Abbiamo già spiegato in dettaglio come bloccare gli aggiornamenti di Windows 10, sia che si tratti della versione Home, Enterprise o Pro. Senza dubbio, non avrete più quelle fastidiose notifiche o download non richiesti sul vostro PC o aggiornamenti nei momenti meno opportuni.
Se avete ancora dei dubbi, questa sezione di FAQ può rispondere alle vostre domande, quindi non perdetevi queste preziose informazioni!
Posso disabilitare definitivamente gli aggiornamenti di Windows 10?
In questo post vi abbiamo mostrato che è effettivamente possibile disabilitare gli aggiornamenti di Windows 10 sul vostro computer. Tuttavia, va notato che nessuno dei metodi descritti nei paragrafi precedenti è permanente.
Indipendentemente dall’opzione scelta e anche considerando la disattivazione di tutte le opzioni precedenti, gli aggiornamenti di Windows 10 si interromperanno per un certo periodo di tempo.
Come ci si aspetterebbe, dopo questo periodo è possibile rimandare nuovamente gli aggiornamenti del sistema operativo, ma non esiste un interruttore specifico che permetta di disattivare definitivamente gli aggiornamenti di Windows.
Pertanto, in questo caso è consigliabile impostare il tempo massimo e, successivamente, eseguire nuovamente la procedura.
Quali sono i rischi di bloccare gli aggiornamenti di Windows 10?
Anche se riuscite nella vostra missione di disabilitare o bloccare gli aggiornamenti di Windows 10, questo potrebbe mettere a rischio il vostro computer in termini di caratteristiche e funzionalità. In poche parole, ecco cosa si rischia:
- La disabilitazione degli aggiornamenti automatici può influire negativamente sia sulla sicurezza che sulla stabilità delle funzioni del PC.
- Se non si esegue la procedura correttamente, se si tocca il tasto sbagliato o se si rimanda più volte l’aggiornamento da Windows 10 a Windows 11, si possono verificare danni irreversibili al software.
- Si eviterebbero i miglioramenti delle prestazioni del software e le nuove funzionalità offerte da Microsoft, tra cui una maggiore sicurezza, l’ottimizzazione dei processi e i miglioramenti dei programmi.
- Ciò significa che se uno di essi vi offre aggiornamenti e vantaggi, ma non avete ottimizzato il sistema operativo, potrebbe non permettervi di scaricare gli aggiornamenti per le app e i programmi che usate di più.
Come fermare un aggiornamento di Windows in corso?
Nel caso in cui non vogliate aggiornare Windows 10 e per errore il vostro PC abbia avviato il processo di download, siete ancora in tempo per interrompere l’aggiornamento e rimanere con la versione di vostra scelta!
Andate a destra, nell’area di manutenzione. Se necessario, fare clic sul pulsante Espandi impostazioni. Qui è presente un pulsante che riporta la dicitura Interrompi manutenzione. Cliccateci su.
Dopo aver fatto ciò, il download verrà interrotto con successo. Se non volete che questo accada di nuovo, vi consigliamo di utilizzare uno dei metodi che abbiamo spiegato in questo post su come bloccare gli aggiornamenti di Windows Home, Enterprise o Pro.
Come attivare gli aggiornamenti automatici su Windows 10?
Se vi siete pentiti di aver disattivato gli aggiornamenti automatici di Windows 10 sul vostro computer, potete tranquillamente riattivarli in qualsiasi momento! Va da sé che questo processo dipenderà dal modo in cui avete scelto di bloccare gli aggiornamenti automatici: dai servizi di Windows Update, dalle notifiche per la pianificazione del riavvio o dalla modifica degli orari di lavoro.
Indipendentemente dal caso, è possibile ripetere la procedura sopra descritta, a condizione che, invece di disabilitare, bloccare o ritardare i tempi di aggiornamento, si rimuovano queste opzioni.
Un altro modo per consentire il rollback degli aggiornamenti di Windows è quello di accedere direttamente a Windows Update e impostare gli aggiornamenti alle impostazioni di fabbrica, cioè come erano al momento dell’acquisto del computer.