Uno degli elementi più importanti per ogni organismo vivente è l’ossigeno in quanto questo permette alle cellule di lavorare correttamente.
Se l’ossigeno non è sufficiente i rischi per la nostra salute possono essere altissimi.
In questo articolo ti spiegheremo perché è così importante migliorare l’ossigenazione del sangue e quali sono i valori di riferimento da considerare.
Finiremo, poi, dandoti numerosi consigli su come aumentare l’ossigeno nel sangue: bastano piccoli accorgimenti quotidiani e il tuo organismo ti ringrazierà!
Perché è importante mantenere ossigenato il sangue
Come abbiamo già anticipato, le cellule del nostro corpo hanno bisogno della giusta quantità di ossigeno per lavorare correttamente. E sono proprio i globuli rossi a trasportare l’ossigeno grazie alla circolazione sanguigna.
In caso di livelli di ossigeno nel sangue troppo bassi parliamo di ipossiemia che, a sua volta, può causare l’ipossia, cioè la riduzione della quantità di ossigeno disponibile nei tessuti.
Aumentare i livelli di saturazione e migliorare anche la capacità del nostro corpo di assorbire ossigeno permette di ridurre lo stress ossidativo, di rinforzare il sistema immunitario, di migliorare i tempi di guarigione delle ferite, di preservare la saluta mentale e di evitare problemi si salute anche molto gravi di tipo respiratorio (asma, enfisema, embolia ecc…) e cardiaci. Un alto livello di ossigeno nel sangue è, quindi, un importante sintomo di buona salute!
Normale livello di ossigeno nel sangue
Quando parliamo di livello di ossigeno nel sangue ci riferiamo a un calcolo percentuale che rappresenta la quantità totale di ossigeno che circola nelle vie sanguigne. Si calcola confrontando la quantità di emoglobina circolante legata all’ossigeno con quella non legata all’ossigeno: più la percentuale è vicino al 100% maggiore è il livello di saturazione.
Un soggetto affetto da problemi respiratori cronici, però, presentano livelli di saturazione notevolmente inferiori (88-90%) e, in questo caso, non c’è nessun bisogno di preoccuparsi.
Ci si deve preoccupare quando un soggetto sano, solito ad avere alti livelli di ossigeno nel sangue, vede scenderli drasticamente e in modo molto rapido. In questi casi si può anche pensare a problemi di salute più o meno gravi: polmonite, insufficienza cardiaca o anemia.
Come misurare il livello di ossigeno nel sangue
Il livello di ossigeno nel sangue può essere misurato con un test chiamato ossimetria, che può essere fatto in due modi:
- È un dispositivo che, posto sul dito, misura i livelli di ossigeno senza bisogno di pungere la pelle. Questo strumento puoi acquistarlo in farmacia ma anche nei supermercati più forniti;
- Emoganalisi arteriosa. È sicuramente il metodo più preciso e viene fatto in ospedale. Il medico preleva un campione di sangue arterioso che verrà analizzato in laboratorio.
Sintomi di una saturazione di ossigeno bassa
Numerosi sono i sintomi che ci fanno capire che la saturazione di ossigeno è troppo bassa. Ecco i principali:
- Affanno e stanchezza per poco ossigeno nel sangue
- Cefalea
- Confusione mentale
- Agitazione
- Cianosi
- Aumento della pressione sanguigna
- Aritmia
- Fibrillazione ventricolare
- Debolezza muscolare e psichica
- Pelle e capelli secchi e disidratati
- Temperatura corporea sempre bassa
- Disturbi immunitari e digestivi
Questi sono solo alcuni dei possibili sintomi che dovrebbero farti pensare a una possibile ipossiemia e, di conseguenza, alla necessità di intervenire per aumentare il sangue nell’ossigeno. Quando questi sintomi sono forti e persistenti ti consigliamo vivamente di consultare il tuo medico soprattutto se si uniscono altri fattori come tosse, battito accelerato e difficoltà respiratorie.
Cause di una carenza di ossigeno nel sangue
Le cause più comuni di livelli di ossigeno bassi nel sangue, nel caso di un soggetto sano, sono le seguenti:
- Fumo
- Dieta ricca di cibi trasformati
- Eccessiva sedentarietà
- Respirazione scorretta
- Eccessivo stress
- Respirazione di aria non pulita
Tutto questo dev’essere evitato per permettere ai livelli di ossigeno di aumentare nel sangue.
Come aumentare l’ossigeno nel sangue
Il primo passo per tenersi in salute è capire come migliorare l’ossigenazione del sangue a partire dalle tue azioni quotidiane. Eccoti elencati qui di seguito alcuni suggerimenti importanti che potrai mettere in pratica ogni giorno per aumentare i livelli di saturazione.
1. Bevi più acqua
L’acqua, essendo composta di ossigeno, è il metodo più veloce per permettere l’ossigenazione del nostro organismo.
2. Mangia in modo sano e nutriente
Un’alimentazione corretta è fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo e comprende:
- Alimenti ricchi di ossigeno e nutrienti come frutta, verdure verdi, semi e noci;
- Alimenti ricchi di ferro come carne rossa;
- Alimenti ricchi di clorofilla come spinaci, cavoli, alghe ecc…
- Alimenti poveri di sale
- Erbe e spezie che favoriscono la salute dei polmoni: zenzero, menta, curcuma ecc…
3. Respira in modo corretto
Molte persone respirano in modo sbagliato. Sembra assurdo, ma è così. Ci sono, infatti, due tipi di respirazioni:
- Respirazione toracica, quando, durante l’ispirazione, si gonfia solo il torace;
- Respirazione diaframmatica, quando si gonfia anche la pancia.
La maggior parte delle persone respirano nel primo modo ed è il modo sbagliato perché solo la respirazione diaframmatica consente un’ottimale introduzione di aria nei nostri polmoni.
4. Usa integratori per aumentare l’ossigeno nel sangue
Sono rimedi erboristici che vengono assunti quando si hanno carenze di ossigeno nel sangue. Spesso sono composti di acqua ossigenata, perossido di ossigeno o combinazioni di integratori a base di erbe.
5. Pratica meditazione
La meditazione ti aiuterà a ridurre lo stress e a sentirti meglio, a migliorare la respirazione rendendo i tuoi polmoni più sani.
6. Pratica più sport
Praticando attività aerobica riuscirai ad accelerare il ritmo respiratorio e a rendere più profonda la respirazione. In questo modo la quantità di ossigeno nel sangue aumenta. Puoi anche limitarti a fare una bella camminata a passo sostenuto una volta al giorno. Sarà sufficiente a mantenerti in salute!
7. Fai arieggiare spesso le stanze di casa tua
Puoi usare delle piante che purificano l’aria e aumentano i livelli di ossigeno all’interno degli ambienti domestici.
8. Smetti di fumare
Se hai la cattiva abitudine di fumare, ti consigliamo vivamente di smettere perché la sigaretta è uno dei nemici principali dei polmoni, come si sa bene.
Tieni sotto controllo i livelli di ossigeno nel sangue!
Come hai capito, l’ossigeno è fondamentale per tutti noi ed è importantissimo partire dal nostro quotidiano per mantenerci in salute!
Ti abbiamo mostrato come aumentare l’ossigeno nel sangue, ora non ti resta che cominciare a prenderti cura di te rivoluzionando la tua giornata e, ricorda, se i sintomi sono persistenti e i valori sono troppo bassi, non sottovalutare il problema e rivolgiti subito al tuo medico!