Avete mai desiderato dire addio ai fastidiosi cavi, e ricaricare il vostro smartphone in modalità wireless?
Abbiamo buone notizie per voi!
La maggior parte dei dispositivi di oggi, integra questa funzionalità.
Voi dovete soltanto attivarla!
Tutto ciò di cui avete bisogno è un apposita base di ricarica sulla quale posizionare il dispositivo ed è fatta.
In questa guida, vi diremo come caricare il telefono wireless, sia che si tratti di un Android che di un iPhone!
Iniziamo subito!
Come funziona la ricarica wireless
La ricarica wireless funziona tramite la tecnologia di induzione magnetica. In pratica, una base di ricarica genera un campo energetico che viene trasmesso poi al dispositivo mobile attraverso una bobina.
Il campo magnetico generato, dunque, induce la corrente elettrica nella bobina, fluendo poi nella batteria del telefono. In questo modo, non c’è bisogno di usare alcun tipo di caricabatterie o cavo.
Per utilizzare la ricarica wireless, comunque, lo smartphone deve possedere un chip integrato o una custodia speciale. Una volta che avrete posizionato il dispositivo sulla base, inizierà a caricarsi automaticamente. Tuttavia, badate bene che la velocità di caricamento della batteria può variare molto.
In ogni caso, è importante tener presente che la ricarica wireless è leggermente più lenta di quella cablata e può generare maggior calore durante il processo. Comunque, resta un modo semplice e sicuro per caricare la batteria dello smartphone senza dover ricorrere a cavi e connettori.
Dispositivi compatibili con la ricarica wireless
Gli smartphone che supportano la ricarica wireless sono quelli più recenti, in quanto dotati di un chip in grado di assorbire energia elettrica da un’apposita base grazie alla tecnologia Qi.
Ecco quali telefoni si possono ricaricare wireless:
- iPhone 8 e successivi
- Samsung Galaxy S7 e successivi
- LG G6 e successivi
- Google Pixel 3 e successivi
- OnePlus 8 e successivi
- Xiaomi Mi 9 e successivi
- Huawei P30 e successivi
NOTA: non tutti i telefoni dispongono della funzione nativa di ricarica wireless. Alcuni modelli hanno bisogno di una custodia o un adattatore speciale.
Vantaggi e svantaggi della ricarica wireless
Dopo aver capito come funziona il caricatore wireless, vediamo quali sono i principali vantaggi e svantaggi.
Vantaggi:
- Comodità: la ricarica wireless consente di caricare i dispositivi senza doverli collegare a un cavo, il che è molto più comodo e pratico e riduce il rischio di incidenti vari.
- Maggiore mobilità: un altro vantaggio è che non è necessario essere collegati a una presa di corrente per caricare lo smartphone, garantendovi una maggiore mobilità e libertà.
- Zero cavi: la ricarica wireless non richiede il collegamento di un cavo al telefono.
- Versatilità: la maggior parte delle basi di ricarica sono universali e versatili, dunque vi permettono di caricare il vostro smartphone a prescindere dal modello.
- Sicurezza elevata: la ricarica del telefono senza fili non comporta il rischio di cortocircuiti o scosse elettriche.
- Efficienza energetica: il trasferimento di energia attraverso la base di ricarica è più efficiente, il che riduce i consumi energetici.
Svantaggi:
- Velocità di ricarica più bassa: il primo svantaggio è la velocità di ricarica, decisamente più lenta di quella via cavo. Questo in quanto il dispositivo deve convertire l’energia wireless in elettricità per caricare la batteria.
- Interferenze: la ricarica wireless può essere soggetta a interferenze da parte di altri dispositivi elettronici vicini, come router Wi-Fi o Bluetooth.
- Costo più elevato: le basi di ricarica wireless possono avere un prezzo più elevato rispetto ai tradizionali caricatori con cavo.
- Richiede una maggiore cautela: la ricarica wireless richiede maggior attenzione da parte vostra, in particolare quando posizionate il telefono sulla base. Il contatto con l’elettricità, infatti, potrebbe causare ustioni o danni al dispositivo.
Come attivare la ricarica wireless
Eccoci giunti al cuore dell’articolo: come attivare sul telefono la ricarica wireless. La procedura è piuttosto semplice e rapida, anche se può variare a seconda del modello. Come vi abbiamo anticipato, alcuni smartphone integrano questa funzione nativamente, mentre altri richiedono una custodia speciale e l’attivazione tramite le impostazioni.
Vediamo più nel dettaglio!
Su Android
In questa sezione, vi diremo come attivare ricarica wireless su Samsung e altri smartphone Android. Ecco i passaggi da seguire, considerando che possono cambiare un tantino a seconda del modello:
- Fate tap su “Impostazioni” e quindi su “Assistenza dispositivo“.
- Selezionate “Batteria”.
- Schiacciate “Ricarica”.
- Spostate la levetta accanto a “Ricarica wireless rapida”.
- Collegate il caricatore wireless e posizionarlo su una superficie piana.
- Mettete il telefono al centro della base di ricarica con lo schermo rivolto verso l’alto.
Su iPhone
Sugli iPhone, la ricarica avviene automaticamente senza bisogno di impostazioni aggiuntive. Dunque, ecco cosa dovete fare:
- Posizionate il caricabatterie su una superficie piana e collegartelo alla corrente elettrica.
- Mettete il telefono al centro del caricatore con lo schermo rivolto verso l’alto.Quando la batteria inizierà a caricarsi, sul display apparirà la solita icona che compare ogniqualvolta lo smartphone viene collegato ad un caricabatterie.
Prima di passare alla sezione successiva, ecco alcune accortezze che dovete tenere a mente:
- Non deve esserci nulla tra il telefono cellulare e la base di ricarica, poiché potrebbe ostacolarne il corretto funzionamento.
- La base di ricarica non va mai collocata su una superficie metallica.
- Gli iPhone funzionano meglio con i caricabatterie wireless Apple. Quelli di terze parti potrebbero danneggiare il dispositivo.
- Se posizionate il telefono sulla base di ricarica mentre è collegato al PC tramite USB, verrà caricato tramite cavo.
Come attivare la ricarica wireless condivisa
La ricarica wireless condivisa, nota anche come ricarica inversa, è una tecnologia che consente di utilizzare un telefono come base di ricarica per un altro dispositivo. Questa funzione è stata introdotta per la prima volta da Huawei con il suo modello Mate 20 Pro nel 2018 ed è ora disponibile sui più recenti dispositivi di fascia alta.
Tuttavia, è importante notare che non tutti i telefoni che possono essere ricaricati wireless, sono dotati di questa funzionalità. Dunque, è necessario verificare se il dispositivo è in grado di farlo.
Inoltre, la ricarica wireless condivisa funziona soltanto tra dispositivi che gestiscono lo stesso standard. In ogni caso, vediamo come attivarla:
- Andate in “Impostazioni“.
- Fate tap su “Assistenza dispositivo“.
- Selezionate “Batteria“.
- Scegliete l’opzione di ricarica wireless inversa.
- Posizionate il telefono su una superficie piana con lo schermo rivolto verso il basso.
- Mettete lo smartphone da caricare sopra il telefono che funge da base ed è fatta.
NOTA: la ricarica inversa è una soluzione di emergenza, nel senso che non è possibile caricare con questo metodo la batteria al 100%. In questo caso, infatti, vi consigliamo di optare per un caricabatterie.
Inoltre, se lo smartphone da usare come base ha un’autonomia pari o inferiore al 20%, non potrà inviare la carica a un altro telefono.