I disturbi del ciclo mestruale sono più comuni di quanto si possa immaginare.
Circa il 25% delle donne ha avuto almeno una volta nella vita delle mestruazioni irregolari con sintomi fastidiosi o un ciclo che finisce e poi ricomincia improvvisamente.
Questi squilibri possono affondare le loro radici in una varietà di cause, tra cui variazioni ormonali, stili di vita malsani e patologie più serie.
In presenza di un ciclo irregolare, è comune per ogni donna non sapere quando preoccuparsi.
Anche tu hai questo dubbio?
Allora sei fortunata perché sei giunta sul sito giusto!
Nei prossimi paragrafi condivideremo con te tutte le informazioni rilevanti riguardo al ciclo mestruale che smette e ricomincia e ti daremo anche alcuni consigli utili per mantenerti sempre in perfetta salute. Bene, iniziamo!
Cause comuni di un ciclo mestruale che smette e ricomincia
Hai mai vissuto l’imbarazzante e fastidiosissima situazione di buttare via i tuoi assorbenti dopo la fine del tuo ciclo mestruale, solo per scoprire soltanto dopo qualche giorno macchie di sangue sulla tua biancheria intima? Non preoccuparti, capiamo perfettamente come ci si sente.
Anche se tutte le donne vivono il periodo del ciclo mestruale in modo diverso, sono considerate normali delle mestruazioni che durano da un minimo di 2 giorni a un massimo di 7 giorni, con i primi due giorni che sono i più abbondanti in termini di flusso mestruale. Dopo il secondo giorno, è comune che le perdite di sangue diventino sempre meno abbondanti fino a scomparire del tutto. Ma cosa succede nei casi in cui il ciclo mestruale inizia, si ferma e ricomincia?
In questo caso è possibile che il tuo corpo stia subendo degli squilibri ormonali o delle particolari condizioni che potrebbero influenzare direttamente la regolarità del tuo ciclo mestruale. Ma cosa causa tale irregolarità? Ecco elencate le cause più comuni.
Ostruzione del canale cervicale
Una delle cause più comuni del ciclo mestruale che smette e ricomincia è la possibile ostruzione del collo uterino. Durante le mestruazioni, parte del tessuto endometriale viene espulso e passa dall’utero al canale vaginale e alla fine viene espulso attraverso la vagina. Quello che può succede nei casi di “ostruzioni cervicali” è che dei pezzi di tessuto endometriale bloccano l’apertura della cervice e causano l’arresto del flusso mestruale.
Se questo accadesse, il periodo si fermerebbe per un paio d’ore o, al massimo, per un giorno o due. Dopo che l’ostruzione verrà liberata naturalmente, le mestruazioni “riprenderanno”, probabilmente ad un ritmo più elevato a causa del sangue che si è accumulato.
Cambiamenti ormonali
Durante le mestruazioni l’organismo subisce dei cambiamenti ormonali che possono causare un ciclo irregolare. Durante i primi giorni delle mestruazioni, i livelli di estrogeni e progesterone scendono in modo tale che l’endometrio inizi ad espandersi.
Successivamente, durante i giorni 4 e 5 del ciclo mestruale, la produzione di ormone follicolo-stimolante (FSH) aumenta in modo che gli ovuli inizino a maturare. Infine, durante la fase finale del periodo mestruale, il corpo aumenta nuovamente i livelli di estrogeni e progesterone in modo che l’utero inizi a prepararsi per la possibile fecondazione di un embrione.
In alcune donne, i livelli di estrogeni possono essere troppo alti all’inizio del ciclo, il che potrebbe portare all’interruzione delle mestruazioni per un giorno o due. Tuttavia, quando gli ormoni si riequilibrano, il ciclo riprende normalmente.
Utero retroverso
Secondo alcuni esperti, è probabile che il ciclo irregolare sia causato dall’utero retroverso. L’utero è definito retroverso se, all’interno della cavità pelvica, non è inclinato in avanti ma verso dietro.
In questi casi, il flusso mestruale potrebbe non circolare correttamente, avendo come conseguenza un ciclo che finisce e poi riprende. Questa condizione è di solito accompagnata anche da sintomi come una lieve incontinenza, infezioni delle vie urinarie e dolore alla schiena durante i rapporti sessuali.
Troppo stress
Che tu ci creda o no, le tue emozioni sono fortemente collegate al tuo ciclo mestruale. In periodi particolarmente stressanti, infatti, le mestruazioni possono fermarsi per diversi giorni e poi ricominciare quando si è più rilassati. In questi casi, la cosa migliore da fare è cercare di rilassarsi. Lo yoga e la meditazione sono ottime alternative per ridurre significativamente lo stress.
Cosa fare in caso di ciclo mestruale che non smette
Sono passati più di 7 giorni ma il tuo ciclo mestruale non si è ancora fermato? Non perdere ancora la calma! Questo problema, noto come menorragia, può essere causato da diversi fattori. Ecco alcuni dei più comuni.
Dispositivi intrauterini
Se hai scelto di utilizzare un dispositivo intrauterino (IUD) come metodo contraccettivo, questo potrebbe essere la causa dei tuoi squilibri mestruali. Generalmente, le persone che utilizzano gli IUD per la prima volta possono avere flussi mestruali molto abbondanti che possono durare fino a 6 mesi.
Pillole anticoncezionali
Ha cambiato recentemente il suo metodo contraccettivo orale? Anche questo può essere la causa di un ciclo mestruale che non smette. Durante i primi mesi di trattamento, la pillola anticoncezionale potrebbe accorciare le mestruazioni, ma c’è anche una buona probabilità che il flusso sanguigno diventi più abbondante e duri più lungo.
Tumori benigni
Anche le donne con fibromi, polipi uterini e altri tumori benigni possono avere cicli mestruali più lunghi e abbondanti accompagnati di solito da altri sintomi come minzione frequente, costipazione e dolore alle gambe.
Se anche tu hai sintomi simili, la cosa migliore da fare per chiarire tutti i tuoi dubbi al riguardo è chiedere il parere del tuo medico di fiducia. Se il flusso mestruale prolungato è causato dal dispositivo intrauterino o è legato al cambiamento della pillola anticoncezionale, il ciclo di solito si regolarizza da solo dopo un po’ di tempo. D’altra parte, se si sospetta che la causa sia una condizione più seria come nel caso dei tumori benigni, è meglio recarsi dal proprio ginecologo.
Ciclo irregolare: quando preoccuparsi?
Come avrai notato, un ciclo che smette e ricomincia non deve essere necessariamente un segnale d’allarme. Se le tue mestruazioni sono regolari e il ciclo irregolare che smette e ricomincia è soltanto un problema sporadico o isolato, l’anomalia potrebbe essere causata da un blocco della cavità uterina o da uno periodo particolarmente stressante. In questo caso non c’è nulla di cui preoccuparsi.
Ma quando preoccuparsi? Se le tue mestruazioni spesso irregolari e l’anomalia si ripresenta con regolarità, ti consigliamo di non sottovalutare i segnali di avvertimento. Se si verificano flussi molto abbondanti durante le mestruazioni che si protraggono per più di 7 giorni, se hai perdite di sangue misto a muco vaginale durante il ciclo, hai nausea, vomito o avverti dei forti dolori addominali, dovresti recarti dal tuo medico di fiducia il più presto possibile.
Infine, ci teniamo a ricordarti che è raro che le mestruazioni si blocchino per più di tre mesi se non sei incinta. In questo caso ti raccomandiamo di recarti dal tuo ginecologo per escludere qualsiasi squilibrio ormonale o gravidanza in corso.