Il cotto è un materiale esteticamente molto bello nonché perfetto per gli esterni.
È sicuramente molto pregiato e anche per questo molto delicato. Di conseguenza, pulirlo non è per niente semplice.
Esistono diversi modi però per pulirlo senza rischiare di rovinarlo: così facendo, il cotto può essere più duraturo di quel che credi.
Allora, vuoi sapere come pulire il cotto esterno? Continua a leggere e ti dirò come fare!
Cosa da sapere prima di cominciare
Prima di spiegarti passo per passo quali sono i metodi migliori per pulire il cotto esterno, vorrei darti alcune informazioni e conoscenze di base.
Caratteristiche dei cotto
Il cotto, oltre che essere un materiale molto bello, è anche al 100% naturale. Deriva, infatti, semplicemente da un mix di argilla e acqua. A questo punto potresti pensare che sia un materiale poco resistente ma in realtà è tutto il contrario: il cotto può durare davvero molto a lungo.
Evita prodotti chimici
Questo però non significa che non sia delicato ed infatti la sua manutenzione è molto importante al fine di mantenerlo sempre come nuovo. Il cotto, inoltre, si può sporcare facilmente perché è un materiale poroso che tendenzialmente assorbe qualsiasi sostanza entri in contatto con esso. Per questo motivo, tieni sempre a mente che, in quanto materiale assolutamente naturale, non va mai pulito con prodotti chimici: detergenti di questo tipo rischierebbero soltanto di rovinarlo perché sono troppo aggressivi!
Non pulirlo prima dei tre mesi
Un altro aspetto fondamentale da tenere in considerazione prima di procedere con la pulizia è la sua “età”: il cotto non va pulito se non dopo circa 90 giorni, quindi tre mesi, dalla sua posa. Se si prova a lavarlo prima, il danno è assicurato poiché nella maggior parte dei casi nei primi tre mesi il cotto non è ancora perfettamente asciutto. Anche della semplice acqua rischierebbe di rovinarlo durante i primi 90 giorni, per cui cerca di fare attenzione.
Come pulire pavimento cotto da esterno
Adesso che possiedi le conoscenze preliminari ma essenziali, possiamo procedere con i miei consigli su come pulire pavimento cotto da esterno. Quindi, come pulire il cotto esterno? Questo può sembrare particolarmente difficile all’inizio poiché la paura di rovinarlo è tanta, ma se seguirai davvero i miei suggerimenti non avrai nulla da temere.
Un pavimento in cotto da esterno è costantemente sottoposto a tutti i tipi di agenti atmosferici: pioggia, vento, neve, ma anche semplicemente il calpestio di chi ci passa sopra. Per questo motivo, a differenza di altri tipi di pavimento, è molto più soggetto ad accumulare sporcizia e a rovinarsi.
E allora tu, non appena vedi dello sporco, ti precipiti alla ricerca del primo detergente che possiedi in casa. Ma no! Fermati! Come ti ho già detto bisogna fare molta attenzione al detergente che si sceglie di usare per pulire il cotto. In quanto materiale naturale, il miglior metodo per pulire è utilizzare un prodotto altrettanto naturale. Nei paragrafi successivi ti darò alcune idee.
Con una ricetta fai da te
Partiamo dalla pulizia ordinaria. Se ci tieni molto alla pulizia, come è giusto che sia, è molto importante sapere come lavare quotidianamente il pavimento in cotto. I detergenti presenti già in commercio, ormai lo sai, sono banditi. Ti propongo di seguito una ricetta semplicissima e fai da te con la quale realizzare un detergente adatto, in tutto e per tutto naturale. Avrai bisogno di:
- Acqua tiepida;
- Aceto bianco (tre cucchiai);
- Una goccia (minuscola) di detersivo per i piatti.
Questi tre ingredienti vanno mescolati insieme e voilà: il detergente fai da te per pulire il pavimento in cotto è pronto. Se lo desideri, puoi aggiungere anche qualche goccia di limone.
Una volta preparato il detergente, come bisogna procedere?
Bisognerà semplicemente passare uno strofinaccio sul tuo pavimento, senza bagnarlo troppo mi raccomando: il cotto esterno infatti assorbe l’acqua, e se ne assorbe troppa si rovinerà. È bene infatti asciugarlo dopo aver passato lo strofinaccio, facendo una o due passate con un panno preferibilmente in microfibra: questo, infatti, assorbirà l’acqua in eccesso e dopo pochi minuti il tuo pavimento in cotto sarà perfettamente pulito e asciutto!
Come pulire il cotto esterno in caso di macchie
Mettiamo da parte la pulizia quotidiana e passiamo ai casi più ostici: le macchie. In caso di macchie un semplice detergente fatto in caso come quello che ti ho suggerito sopra potrebbe non bastare.
Innanzitutto, bisogna fare la distinzione fra diversi tipi di macchie.
- Macchie provocate da sostanze acide
Se le macchie sono state provocate da sostanze acide, come vino, agrumi e aceto, per pulire il cotto esterno devi usare una spugna inumidita e il bicarbonato. Una volta messo il bicarbonato sulla spugna bisognerà strofinare con quest’ultima la zona da pulire. Subito dopo si può procedere con la pulizia ordinaria ovvero quella con acqua e il detergente 100% naturale che ormai sai perfettamente creare da te.
- Macchie di grasso e olio
Se le macchie sul tuo cotto sono invece macchie di grasso e olio, l’unico sapone adatto a mandarle via è il sapone di Marsiglia. Questo sapone, utile per moltissime cose come la pulizia del viso o dei vestiti, è perfetto anche per eliminare brutte macchie sui pavimenti. In quanto sapone naturale, è adattissimo al pavimento in cotto. La procedura è simile alle altre, quindi munisciti di spugna e un po’ di sapone. Infine, bisognerà completare la pulizia come nel caso sopra descritto.
Come pulire il cotto da esterno in caso di muffa
Anche la muffa è un’acerrima nemica del pavimento in cotto. Soprattutto nel caso di cotto esterno, acqua, umidità e smog attaccano costantemente il tuo bellissimo pavimento. Allora può capitare che si formino delle brutte, nonché fastidiose alla vista e all’olfatto, chiazze di muffa. Queste non sono soltanto antiestetiche ma sono anche particolarmente difficili da rimuovere. In questo caso un detergente fai da te potrebbe non essere l’ideale. Muffa e funghi difficilmente andranno via con un po’ di acqua e aceto.
Ma come fare allora per eliminare la muffa dal proprio pavimento in cotto? Niente panico. Esistono in commercio degli smacchiatori creati appositamente per questo tipo di macchie. Puoi trovarli nei negozi che vendono prodotti per la casa e sono facili da usare: con l’aiuto di una spatola, dopo aver vaporizzato sulla zona interessata un po’ di prodotto, gratta via lo sporco e poi risciacqua con acqua tiepida.
Come ravvivare il cotto esterno
Una volta pulito, il cotto esterno, soprattutto se più datato, potrebbe non essere lucido come i primi tempi. C’è un metodo che voglio consigliarti che ti aiuterà a capire come ravvivare il cotto. Sei pronta? Si tratta di un metodo che ti sconvolgerà!
So che prima abbiamo visto come pulire le macchie di grasso e olio, ma devi sapere che l’olio, se usato bene e nelle dosi giuste, può essere un alleato per ravvivare il cotto esterno. Dopo aver pulito per bene il pavimento con i metodi di cui abbiamo già parlato, se si applica un velo, non di più, di olio extravergine d’oliva sul pavimento, la superficie che hai appena pulito ritornerà lucida come se fosse appena stata messa!
Se non sei ancora soddisfatto del risultato, alcuni suggeriscono di aspettare tre giorni dopo aver trattato il pavimento con un po’ di olio di oliva o di lino, e procedere, tramite un pennello, con la stesura di un velo sottile di cera d’api (la puoi trovare nei negozi che vendono utensili per attività di bricolage). In questo caso però è molto importante che il pavimento si asciughi perfettamente per cui è meglio non camminarci su per le 12 ore successive.
Consigli finali per non rovinare il pavimento in cotto
Adesso come pulire il cotto esterno non sarà più un mistero per te. Che ne dici di un po’ di consigli finali per diventare un vero esperto della pulizia di questo materiale?
- Spesso i rimedi fai da te possono non garantire l’effetto desiderato: prova prima su una piccola zona e se tutto va bene procedi con il resto del pavimento;
- Se ti accorgi subito che qualcosa è caduta sul pavimento (come olio, vino o altre sostanze), tampona tempestivamente il tutto con della carta assorbente: questo farà sì che la macchia non si allarghi;
- Se hai deciso di optare per il bicarbonato di sodio, ma la macchia fa fatica ad andare via, lascialo agire per almeno 30 minuti: trascorso questo tempo la macchia sicuramente andrà via, quindi sciacqua la zona con un po’ di acqua tiepida;
- Cerca di lucidare con olio o cera d’api il pavimento in cotto, sia esso da esterni o da interni, almeno una o due volte l’anno: solo in questo modo il tuo pavimento in cotto sarà sempre splendido e resistente nel tempo!